Parte seconda

Elaborazioni cabbalistiche sul male primordiale

In questa sezione del volume mi occuperò dell’evoluzione di concezioni sul male primordiale – formulate anche in maniera incompiuta nella fase iniziale della dottrina cabbalistica – e della loro fortuna in tre dei più importanti centri mistici ebraici: nel capitolo 4 prenderò in esame alcune trattazioni (in parte ancora manoscritte) composte in Spagna tra la fine del Duecento e l’espulsione degli ebrei nel tardo Quattrocento; nel capitolo 5 analizzerò il centro di Safed, ove avvenne una delle svolte epocali della storia della Qabbalah, e in particolare le varie interpretazioni del male nelle opere di Mosheh Cordovero e Yitzḥaq Luria; nel capitolo 6 esplorerò la fortuna tra Settecento e Ottocento di tradizioni cabbalistiche più antiche nel hassidismo dell’Europa orientale.