25. VACCINAZIONI, BASE GRANITICA DELLA MEDICINA PASTEURIANA
UN MOSTRUOSO APPARATO COMMERCIALE DIETRO LA BUFFONATA DELL’AIDS
FARE RUMORE, CREARE PANICO, ALLERTARE E TERRORIZZARE LA GENTE, PAGA BENE
Lo zoccolo duro della pediatria e della medicina è costituito dal sistema delle vaccinazioni, basato su una netta falsità ideologica e su concetti totalmente errati e fuorvianti di salute e malattia, di guarigione e prevenzione. Ed è proprio qui che si concentrano gli strali dell’igienismo naturale contro la parte medica avversa.
Abbiamo sopportato per secoli la medicina oscurantista della medicina medioevale, abbiamo lottato contro la medicina balorda che guardava alla febbre come a un fenomeno nocivo da eliminare col chinino e con qualunque altro veleno, abbiamo contrastato la medicina che considerava la malattia, seguendo le orme fallaci e imprudenti di Pasteur, come attacco proditorio di entità esterne microbiche.
Abbiamo ridicolizzato scientificamente la medicina ancorata ai virus, dimostrando in modo trasparente e logico come gli accumuli di materiale virale non provengono da trasmissioni dall’esterno ma da accumulazioni virali interne di materiale cellulare interno, ovvero di detriti da fisiologica morìa e da fenomeni patologici di mancato riciclo e mancata auto-pulizia.
Siamo tuttora in lotta dura contro il carrozzone traballante, truffaldino e masnadiero dell’Aids, che attribuisce furbescamente a virus e retrovirus e virus cosiddetti lenti e lentissimi, le peggiori nefandezze possibili, al fine di mantenere il flusso più incredibile e voluminoso di finanziamenti che mai siano stati ottenuti nella storia per una singola malattia.
Il nostro contrasto con le nuove tecnologie mediche, coi trapianti clamorosi, col commercio infame di organi contrabbandato come eroismo chirurgico, è pure assoluto ed insanabile.
Ne usciremo fuori vincenti netti e puliti dal punto di vista scientifico.
In concreto però sta tuttora vincendo chi è dotato di mostruosi apparati e sistemi di risucchio soldi, e chi è in grado di finanziare all’infinito la grande pacchia e la grande pagliacciata mondiale dell’Aids, della Sars, e delle altre sigle che verranno, con gente sempre pronta a indossare bende, mascherine, preservativi per gli organi e preservativi per il viso, pur di compiacere le regole imposte dalla WHO (World Health Organization) o dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).
Ne usciremo vincenti per il semplice motivo che la controparte è totalmente priva di seri argomenti scientifici da contrapporre.
L’igienismo va avanti lentamente solo perché è scomodo e non produce occasioni di grossi profitti, ma la sua marcia è inesorabile e sgominerà in ogni angolo le posizioni astruse e corrotte, le mistificazioni, i girotondini e gli sbandieratori dell’Aids.
Eppure, nell’anno di grazia 2005, c’è tuttora gente, ci sono genitori dotati di coraggio e di spirito di sacrificio, che vengono brutalizzati da missive minacciose e raccomandate con ricevuta di ritorno di enti sanitari, che vengono multati con pesanti sanzioni pecuniarie, per il semplice rifiuto di sottoporre i loro bambini alle vaccinazioni obbligatorie. Ciò non accade in Burundi o nel Biafra, ma nella civilissima penisola italica, patria di mezzo milione e oltre medici, terra dei 100 mila e oltre convegni medicali annui, paese dai cassonetti sempre ricolmi di medicinali costosi ottenuti gratuitamente dalla mutua e gettati in modo disinvolto tra i rifiuti, con indecente spreco di denaro pubblico.
Le bugie hanno le gambe corte, si dice. In genere ciò è vero. Ma, nel caso dei farmaci, alle bugie sono state allungate ad arte le gambe, onde prolungare il più avanti possibile nel tempo il catastrofico momento del declino irreversibile.