6.  DODICI REGOLE BASE PER CONSERVARE E RECUPERARE LA SALUTE

Franco Libero Manco e Leila Nicoletti, mi ricordano in data 4 marzo 2005, 12 regole del mangiare sano. Trovo giusto ribadirle qui in sintesi, proprio in risposta specifica ai falsi profeti della nutrizione integrata e delle diete balorde, ai neociarlatani sulla cresta dell’onda, con in testa i Peter D’Adamo e i Barry Sears, che potranno magari anche essere brave e rispettabili persone nella loro vita e nella loro dimensione privata, ma che come educatori e nutrizionisti meritano una solenne stroncatura, indipendentemente dalla valanga di soldi che stanno accumulando ai danni di chi segue i loro consigli e di chi legge i loro libri privi di valore.

Troppi atleti sono stati accalappiati, troppe donne sono state illuse, imbrogliate e diseducate.

L’arroganza e la mediocrità in cattedra. La sofisticazione ideologica al potere.

Veniamo dunque a queste 12 regole preziose, a questi 12 comportamenti da evitare, con tanto di motivazioni dettagliate sul come e sul perché, come deve avvenire in ogni affermazione di tipo scientifico.

Il documento porta come dicevo la firma autorevole del prof. Libero Manco, presidente dell’AVA, Associazione Vegetariana Animalista di Roma, via Cesena 14, tel. 06/7022863, e 333/9633050, www.vegetarianiroma.it, francolibero.manco@fastwebnet.it, che cito qui ben volentieri, condividendo totalmente spirito, scopo e stile.

Tra l’altro, come per incredibile coincidenza, si parla sempre di 12 regole, lo stesso esatto numero delle regole che ho suggerito nel mio manuale pratico di igiernismo-naturale. Non sto qui a valutare quale dei due vademecum, quale delle due dozzine di regole sia la più efficace. Sono sicuro però che entrambi i codici non sono in concorrenza ma lavorano nella stessa corretta direzione. Suggerisco dunque di fotocopiarli tutti e due e di farli circolare presso quegli amici che non hanno tempo e voglia di sobbarcarsi tutto il mio libro.

1 - EVITARE CARNE DI TUTTI I TIPI

È sostanza cadaverica, contiene molte tossine che il nostro organismo lungo circa 8 mt non riesce a eliminare. Crea fermentazioni intestinali e germi patogeni.

Contiene ptomaine, indolo, scatolo, putrescina, cadaverina, adrenalina, acido lattico, alte dosi di colesterolo, trigliceridi e acidi urici, estrogeni e anti-tiroidei, sulfamidici, cortisonici, beta-bloccanti, ammoniaca, vaccini, eccetera.

Può causare allergie, carenze di calcio, cancro allo stomaco, all’intestino, al colon, al retto, al pancreas, alle vie urinarie. È pure causa di appendicite, vene varicose, trombi, emboli, calcoli biliari, fibromi uterini, ipertrofia prostatica, lesioni al fegato, senilità precoce, candidosi, insufficienza renale, diverticolosi, emorroidi.

Nei bambini procura pubertà precoce, enteriti ed enterocoliti, vomito, epatiti, orticaria, crisi febbrili, disturbi nervosi, convulsioni, insonnia, ecc.

Preferire cereali integrali, legumi, soia, seitan, tofu, noci, mandorle, nocciole, frutta e verdure fresche. Questo vale anche per le regole n.

2 e n. 3.

2 - EVITARE PESCI, MOLLUSCHI E CROSTACEI

Sono sostanze rapidamente putrescibili. Contengono le stesse tossine delle carni ed in più notevoli quantità di metalli pesanti come piombo, mercurio, cadmio, e troppi inquinanti industriali. Possono causare, oltre ai danni della carne, parassitosi (tenia, ascaridi), asma, eczema, pruriti, allergie, malattie renali, danni al sistema nervoso.

3 - EVITARE INSACCATI ED INSCATOLATI

Contengono nitrati e nitriti che si trasformano in nitrosammine (sostanze cancerogene). Hanno pure conservanti, coloranti, emulsionanti, antiossidanti, stabilizzanti, addensanti, gelificanti, ecc. Possono causare tutti i tipi di cancro, nonché tutte le affezioni citate per la carne e il pesce.

4 - EVITARE LATTE, FORMAGGI E UOVA

Contengono colesterolo, grassi saturi, residui di farmaci e di pesticidi.

Possono causare osteoporosi, cancro al colon, al retto, alla mammella, alla prostata, ai testicoli. Ed anche arteriosclerosi, diabete, asma, bronchiti, raffreddori, sinusiti, eczema, stitichezza, palpitazioni, malattie cardiache, angina, calcoli renali, dissenteria, spondiliti, artriti, insonnia, affezioni cutanee, muco, catarro, ostacoli all’assorbimento del calcio, carenze di ferro, danni all’ipofisi, alla tiroide, al surrene.

Le uova, oltre che essere ricche di colesterolo, possono contenere stafilococchi ed altri batteri pericolosi. Al latte di mucca, preferire latte di soia, latte di riso, latte di mandorla, tofu.

Per l’uso delle uova come sostanza legante fastidiosa e pesante, usare in alternativa l’ottima e comoda farina di ceci, o la fecola di patate, oppure banana schiacciata e la farina di castagne.

5 - EVITARE TROPPE PROTEINE

Possono causare acidificazione del sangue, uricemie, obesità, diabete, calcolosi renale, malattie reumatiche degenerative, nevralgie, eczemi, arteriosclerosi, ipertensione, osteoporosi, cancro alla mammella, al rene, ecc.

Preferire proteine di derivazione vegetale da verdure, legumi e soia. Optare per diete leggere e basso-proteiche.

6 - EVITARE GRASSI ANIMALI (BURRO, STRUTTO, LARDO, PANNA) E OLI DI SEMI

Contengono ormoni, sali di zinco, beta-bloccanti, anemizzanti, pesticidi, ecc.

Possono causare ipertensione, cefalee, ictus, ronzio auricolare, bronchiti, vene varicose, arteriosclerosi, diabete, obesità, malattie cardiovascolari, cancro al colon, al retto, ai polmoni, alla prostata, al pancreas, alla vescica, al seno, all’utero, all’ovaio, alla pelle. Ed anche infarto, acne, asma, scarsi depositi di ferro, sottrazione di calcio e di vitamina B12, digestione difficile, gotta, ipercolesterolemia, ecc.

Pure gli oli di semi sono negativi, e favoriscono calcolosi biliari, invecchiamento cellulare, radicali liberi, putrefazione gastrointestinale, affaticamento di fegato e reni.

Preferire olio extravergine di oliva, crudo e spremuto a freddo, besciamella vegetale, burro di sesamo, salsa di soia.

7 - EVITARE CIBI RAFFINATI, PRECOTTI, STERILIZZATI

Sono cibi denaturati, stanchi, morti, privati della maggior parte del loro valore nutritivo. Contengono residui chimici, antimuffe, ecc. Possono causare carenze di calcio, di ferro, e di vitamine del gruppo B. Preferire cibi integrali freschi di derivazione biologica.

8 - EVITARE ZUCCHERI RAFFINATI, DOLCI, MARMELLATE, MIELE, CREME

Contengono solo zuccheri industriali che sviluppano calorie. Possono causare osteoporosi, aggressività, acidità gastrica, acne, ansia, cataratta, diarrea, costipazione, dolori addominali, ronzio auricolare, carie dentarie, gengiviti, cellulite, obesità, statosi, ipertensione, colesterolo, trigliceridi, cardiopatie, coliti, emorroidi, gas intestinali, cancro allo stomaco, al seno, al colon, al retto. Possono inoltre paralizzare l’attività intestinale, danneggiare le cellule cerebrali, alterare la flora batterica e il sistema immunitario, sottrarre minerali e vitamine, ecc.

Preferire tutti i tipi di frutta secca, come datteri, fichi secchi, uva passa, prugne, albicocche, zucchero fresco di canna, frutta fresca e dolce al naturale, succhi di frutta freschi.

9 - EVITARE I CIBI COTTI, SPECIE I FRITTI, I GRIGLIATI E I TOSTATI

La cottura sottrae all’organismo i nutrienti che gli alimenti perdono a causa delle alte temperature. Contengono sostanze policicliche cancerogene.

Possono causare vari tipi di tumore ed essere concausa di cancro al colon, al pancreas, alla mammella, alla prostata, alle vie urinarie.

Preferire cibi crudi, cibi cotti al vapore, germogli, germe di grano, ecc.

10 - EVITARE ALIMENTI TRATTATI E CONSERVATI CHIMICAMENTE O MEDIANTE ESSICCAZIONE, AFFUMICAMENTO, SALATURA, MARINATURA

Contengono conservanti, pesticidi, coloranti, antiossidanti, stabilizzanti, addensanti, gelificanti, sostanze radioattive. Possono causare allergie (asma, eczema, ecc), emicrania, vertigini, disturbi renali, diarrea, convulsioni, malattie intestinali, vomito, ecc.

Preferire cibi biologici, cibi a coltivazione biodinamica, cibi freschi, maturi e di stagione.

11 - EVITARE IL SALE, SOPRATTUTTO QUELLO RAFFINATO

Può causare spreco di energie vitali, ritenzione idrica, ipertensione, difficoltà digestive.

Impedisce l’eliminazione dell’acido urico.

Preferire erbe aromatiche e spezie (da usare sempre con parsimonia). Preferire il tamari e il sale marino integrale.

12 - EVITARE BIBITE GASSATE, ZUCCHERATE, COLORATE, VITAMINIZZATE E MINERALIZZATE. EVITARE FRUTTA SCIROPPATA. EVITARE CAFFÈ E TÈ

Contengono conservanti, coloranti, nitrati, cloro, solfato di alluminio, ecc.

Possono essere concausa nell’insorgenza di allergie, cancro intestinale, senilità precoce, obesità, diabete, ecc.

Preferire acqua minerale leggera e a basso residuo fisso e di nitrati, spremute di frutta fresca, frutta matura e biologica, tisane, ecc.