Livello di difficiltà: ■ facile | ■■ medio | ■■■ difficile
- In quale anno Aristotele entrò a far parte dell’Accademia platonica?
- Perché Aristotele lasciò Atene alla fine del secondo soggiorno? Dove si rifugiò? Rispondi in 50 parole circa.
- Chi è stato l’allievo più celebre di Aristotele? Rifletti prima di rispondere.
- Nel 338, alla morte di Speusippo, si pensò ad Aristotele come possibile scolarca dell’Accademia: per quale ragione non fu eletto e fu eletto invece Senocrate?
- Di quali argomenti trattano le opere di Aristotele raccolte nel corpus aristotelico?
- Quali sono le opere che compongono l’Órganon e di cosa trattano rispettivamente? Rispondi precisando preliminarmente il significato del termine greco “Órganon”.
- Qual è l’opera più antica che Aristotele avrebbe composto?
Leggi “Logica e sillogismo” di Walter Cavini e rispondi alle seguenti domande:
- Che cosa si intende per qualità e quantità di un enunciato?
- Che cosa si intende per Principio di Non Contraddizione e Principio del Terzo Escluso?
- In che senso il sillogismo aristotelico è un’inferenza deduttiva valida?
Aristotele definisce la natura come principio e causa del movimento e della quiete. Rispondi brevemente alle seguenti domande:
- In che cosa differiscono la natura e l’arte?
- Quanti e quali sono i tipi di causa distinti da Aristotele?
- Quanti e quali sono i tipi di movimento o cambiamento?
- Che cosa si intende per teleologia o finalismo aristotelico?
Per Aristotele l’universo nel suo complesso è finito nello spazio e infinito nel tempo: come descriveresti un tale universo?
Un pezzo di bronzo è in potenza quello che una statua di bronzo è in atto: chiarisci la distinzione aristotelica tra essere in potenza ed essere in atto, fornendo almeno altri due esempi.
- Leggi il brano intitolato “Forma e materia di un’emozione”, tratto dal De Anima di Aristotele, e chiarisci la distinzione tra definizione fisica e definizione dialettica di un’emozione.
- Sempre a partire dallo stesso brano, illustra la tesi aristotelica secondo cui l’anima è la forma di un corpo.