Livello di difficiltà: ■ facile | ■■ medio | ■■■ difficile
- Quando e dove nasce Epicuro?
- Quali sono le principali fonti da cui possiamo trarre informazioni sulla sua vita?
- Leggi il box Il Giardino e laStoá: perché la scuola di Epicuro prese il nome di Giardino? Quando e dove esattamente venne fondata?
- Cosa ritieni che possa significare il precetto “comportati sempre come se ti vedesse Epicuro”? Rispondi in non più di 100 parole.
- Quali tratti accomunano la figura e la filosofia di Epicuro alla figura e alla filosofia di Socrate?
- La divinità per Epicuro è immanente o trascendente? Giustifica la tua risposta sulla base della filosofia epicurea.
- Leggi il brano “Come un dio fra gli uomini”, tratto dalla Lettera a Meneceo, e rispondi alle seguenti domande:
(1) cosa significa l’epilogo della lettera “Medita dunque queste cose […] e non avrai mai turbamento […] ma vivrai come un dio fra gli uomini: perché in nulla è simile a un mortale un uomo che viva fra beni immortali”?;
(2) Quali sono i “beni immortali” a cui si riferisce Epicuro in questo passo?
Dopo avere letto il brano Cosa significa avere paura della morte? (online), rispondi alle seguenti domande:
- Secondo Epicuro la morte è un evento della vita? Confronta la posizione epicurea con la tesi del filosofo contemporaneo Ludwig Wittgenstein e con quella di Robert Nozick sulla morte di Socrate.
- La morte è un bene o un male per l’uomo? È giusto temerla? Confronta la tesi di Epicuro con quella di Socrate nel brano La morte è un bene – tratto dall’Apologia di Socrate di Platone – indicando analogie e differenze.
- Quando ci interroghiamo sulla paura della morte, possiamo intendere la parola “morte” secondo quattro diversi significati:
1. Non esistenza 2. Caducità o mortalità
3. Morte precoce 4. Morire della vita umana
Quale o quali di questi significati sono presenti nel brano proposto?