Esercizi | Sezione 12

Livello di difficiltà: ■ facile | ■■ medio | ■■■ difficile

E1 Giovanni Duns Scoto ■■

- Quali sono le facoltà dell’anima e come sono intese da Duns Scoto? (max. 100 parole)

- Spiega la differenza tra notitia intuitiva e abstractiva (max. 100 parole)

- In che senso la teologia è concepita come “scienza pratica”?

- Quale funzione ha il concetto di haecceitas nella metafisica di Duns Scoto?

- Su cosa si fonda la contingenza del mondo? (max. 80 parole)

E2 Giovanni Duns Scoto ■■■

- Definisci (max. 80 parole ognuno) i seguenti termini: theologia nostra, cognititio abstractiva, cognitio intuitiva, haecceitas, univocità dell’ente.

E3 Giovanni Duns Scoto ■■■

Rileggi i capitoli Leggere, meditare, contemplare: filosofia e monachesimo nel medioevo, Abelardo, Tommaso d’Aquino e rintraccia le diverse definizioni di teologia che i diversi autori sostengono. Quindi confrontale con quella di Duns Scoto, evidenziando gli elementi di continuità e discontinuità e ragionando sulle conseguenze filosofiche che la definizione di Duns Scoto comporta.

E6 Guglielmo di Ockham ■■■

Costruisci una mappa concettuale della teoria del segno e del linguaggio di Ockham, utilizzando i seguenti concetti: segno, realtà, atto intellettivo, termine, termine mentale, termine vocale, termine scritto, suppositio, termini assoluti e termini connotativi, termini astratti e concreti.

E7 Guglielmo di Ockham ■■■

Confrontando le idee di Roscellino con quelle di Ockham, si può veramente dire che Ockham fosse - come in genere si considera - un nominalista? Non era piuttosto un “concettualista”?

E11 Eckhart e la mistica renana ■■

- Quale doveva essere la ripartizione dell’Opus Tripartitum? Cosa dovevano contenere le diverse parti?

- In che modo Eckhart rielabora la dottrina aristotelica dell’intelletto possibile? (max. 80 parole)

- In che senso l’intelletto è “indeterminato” secondo il mistico tedesco? E quali sono le conseguenze che ne trae per la relazione conoscitiva tra l’uomo e Dio?

- Dai una definizione sintetica della categoria storiografica di “mistica renana” (max. 100 parole).

- Qual è la lettura di Suso del concetto eckhartiano di “abbandono”? Da quali possibili e pericolose interpretazioni vuole salvare la dottrina del suo maestro?