INTRODUZIONE

(di Ennio Peres)

Sono le 7:00 in punto. Il signor Tal Dei Tali sente suonare la sveglia. Blocca la suoneria. Preme l’interruttore della luce. Apre gli occhi e scende dal letto. Si reca poi in cucina e, mentre riscalda un po’ di latte, accende la radio. Quindi apre la finestra e osserva il Sole che sta sorgendo. Nel cielo persiste, seppure offuscato, lo splendore della Luna e di poche stelle.

Sono circa le 7:02 di mattina. Nel breve intervallo di tempo trascorso dal suo risveglio, il signor Dei Tali ha avuto dei contatti, più o meno marginali, con tutte le principali branche della fisica: la meccanica (ha bloccato la suoneria, ha premuto un interruttore, è sceso dal letto, si è recato in cucina, ecc.), la termodinamica (ha riscaldato il latte), l’acustica (ha sentito la sveglia, ha ascoltato la radio), l’ottica (dal momento in cui ha aperto gli occhi), l’elettricità (ha acceso la luce), l’elettromagnetismo (ha messo in funzione la radio) e l’astrofisica (ha osservato il Sole, la Luna e le stelle).

In seguito al lusinghiero successo ottenuto da Matematica – Corso di sopravvivenza, che ho scritto insieme a Riccardo Bersani, ho pensato che sarebbe stato opportuno realizzare un analogo libro di argomento fisico. A mio avviso un’opera del genere, al tempo stesso didattica e divulgativa, avrebbe dovuto avere un’impostazione né troppo impegnativa, né troppo superficiale.

Inoltre, avrebbe dovuto fornire consigli pratici su come sfruttare proficuamente, nella vita quotidiana, una parte delle nozioni apprese a scuola e subito dimenticate. Soprattutto avrebbe avuto il compito oneroso di far rinascere nel lettore quel senso di stupore nei confronti dei fenomeni naturali che ha sempre rappresentato la molla fondamentale per giungere alle grandi scoperte scientifiche.

Mi sono subito reso conto che non era facile attuare un progetto così originale. Se fosse stato facile, d’altra parte, qualcun altro l’avrebbe già realizzato e quindi non sarebbe stato affatto originale…

Pertanto, per un po’ di tempo ho accantonato l’idea, soprattutto perché non ritenevo di possedere una conoscenza della materia talmente approfondita da affrontare con sicurezza un impegno di simile levatura. Poi, per sbloccare la situazione, ho deciso di chiedere la collaborazione di due miei cari amici, laureati in fisica e fisici di professione, Stefano Masci e Luigi Pulone, con i quali avevo già avuto modo di lavorare (o meglio di giocare) alla stesura di alcune rubriche giornalistiche di carattere ludico. Grazie al loro aiuto determinante, questo libro ha finalmente visto la luce.

Nella stesura definitiva, abbiamo suddiviso la materia in sette sezioni principali, riservando un capitolo a ognuna di esse: meccanica, termodinamica, acustica, ottica, elettricità, elettromagnetismo e, infine, astrofisica e fisica nucleare.

Prima di questi capitoli abbiamo posto una breve prefazione che vuole sottolineare l’eterna e ambigua contrapposizione tra l’indagine scientifica e la mera elucubrazione mentale.

Ogni capitolo inizia con un prologo, ovvero con un breve racconto che introduce l’argomento trattato in maniera leggera. Segue una premessa nella quale vengono affrontati in maniera discorsiva, ma esaustiva, i principali concetti che verranno sviluppati nei successivi paragrafi. Inizialmente avevamo pensato di inserire anche un capitolo dedicato ad alcuni aspetti paradossali della fisica; successivamente, però, abbiamo deciso di disseminare questo potenziale materiale in tutto il libro.

Crediamo di aver svolto un buon lavoro e ci auguriamo che questo libro sia di vostro gradimento. Se dovesse essere così, vi chiederemmo di consigliarlo alla persone che vi sono simpatiche. Se non dovesse essere così, vi chiederemmo di consigliarlo alle persone che vi sono antipatiche. In un modo o nell’altro, ci farebbe molto piacere se questo nostro libro potesse contribuire alla nostra quotidiana… sopravvivenza fisica.