Avvenimenti principali

1919 – 23 marzo. Fondazione del primo Fascio di combattimento a Milano.

1919 – 16 aprile. La sede dell’«Avanti!» a Milano è devastata dai fascisti.

1919 – 24 aprile. Orlando e Sonnino abbandonano la conferenza di Parigi.

1919 – 28 aprile. Approvazione dello Statuto della Società delle Nazioni.

1919 – 12 settembre. D’Annunzio a Fiume.

1919 – 16 novembre. Elezioni: 156 deputati socialisti e 100 popolari entrano alla Camera.

1920 – Giugno. Giolitti al governo.

1920 – 9 settembre. Reggenza del Cuarnaro.

1920 – 8-12 novembre. Convegno di Rapallo.

1920 – 21 novembre. A Bologna eccidio di palazzo d’Accursio.

1920 – 29 dicembre. D’Annunzio abbandona la reggenza di Fiume.

1921 – 15 maggio. Elezioni: entrano alla Camera 35 deputati fascisti e 16 comunisti.

1921 – Giugno. Il governo Bonomi subentra a Giolitti.

1921 – 3 agosto. Patto di pacificazione tra fascisti e socialisti.

1921 – 12 novembre. Il movimento fascista si trasforma in partito.

1922 – 22 gennaio. Muore Benedetto XV.

1922 – 24-25 gennaio. Convegno sindacale dei fascisti a Bologna.

1922 – 6 febbraio. È eletto papa il cardinale Ratti (Pio XI).

1922 – 25 febbraio. Primo gabinetto Facta.

1922 – 31 luglio. Sciopero generale di protesta contro le violenze fasciste.

1922 – 3 agosto. Occupazione di palazzo Marino a Milano da parte dei fascisti.

1922 – 24 ottobre. Adunata fascista a Napoli.

1922 – 27 ottobre. Facta propone la proclamazione dello stato d’assedio, che viene però respinta dal Re il giorno dopo.

1922 – 28 ottobre. Marcia su Roma.

1922 – 29 ottobre. A Mussolini viene affidato l’incarico di formare il nuovo governo.

1922 – 25 e 29 novembre. Camera e Senato accordano i pieni poteri a Mussolini.

1922 – 15 dicembre. Si costituisce il Gran Consiglio del fascismo.

1923 – 10 luglio. Don Sturzo rassegna le dimissioni da segretario del Partito popolare.

1923 – 27 agosto. Viene trucidata in Grecia la missione italiana di armistizio.

1923 – 31 agosto. Occupazione di Corfù da parte delle truppe italiane.

1924 – 5 aprile. Elezioni con il nuovo sistema maggioritario. Vince il «listone».

1924 – 10 giugno. Assassinio di Giacomo Matteotti.

1924 – 16 giugno. Federzoni nuovo Ministro dell’Interno.

1924 – 27 giugno. L’opposizione parlamentare si ritira sull’Aventino.

1924 – 28 ottobre. La milizia giura fedeltà al Re.

1924 – 30 novembre. L’Aventino pone la «questione morale» al regime fascista.

1925 – 3 gennaio. Dichiarazione di Mussolini alla Camera: «Assumo, io solo, la responsabilità politica, morale, storica, di tutto quanto è avvenuto».