Cronologia essenziale
La seguente cronologia si propone di integrare e arricchire il percorso storico tracciato dagli Autori, evidenziando gli eventi principali che costituiscono l’ossatura di questa Storia d’Italia.
1919
4-15 gennaio – A Berlino scoppia l’insurrezione della Lega di Spartaco soffocata nel sangue («settimana di sangue»); i due capi del movimento, Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht, sono assassinati. In Irlanda il Sinn Fein proclama la repubblica e l’IRA (l’esercito repubblicano irlandese) attua una guerriglia antibritannica.
18 gennaio – Iniziano i lavori della conferenza di pace di Versailles; le decisioni sono prese da Woodrow Wilson, Lloyd George, Clemenceau, Orlando (i «quattro grandi»).
marzo – A Mosca si apre la III Internazionale, che fa proprio il programma di rivoluzione mondiale. In Ungheria si insedia un governo dei soviet guidato da Béla Kun.
23 marzo – Mussolini fonda a Milano il primo fascio di combattimento.
16 aprile – I fasci di combattimento devastano la sede dell’«Avanti!» a Milano.
24 aprile – Orlando e Sonnino abbandonano la Conferenza di Parigi in seguito ai contrasti sorti sulla questione di Fiume.
28 aprile – Viene varato lo Statuto della Società delle Nazioni.
22 giugno – Gabinetto Nitti.
28 giugno – Trattato di Versailles: la Germania deve ridurre le forze armate, la flotta militare, smilitarizzare il Reno, rinunciare alle colonie, all’Alsazia-Lorena, cedere alla Polonia parte dell’Alta Slesia, Pomerania (dove si costituisce il corridoio di Danzica che divide la Prussia orientale dal resto della Germania) e Posnania.
agosto – In Ungheria il generale M. Horthy obbliga Béla Kun a fuggire e instaura un periodo di «terrore bianco». In Germania viene promulgata la costituzione della Repubblica di Weimar e il socialista Friedrich Ebert ne è il primo presidente: è una repubblica federale con governo centrale e 17 Länder regionali, il potere legislativo è affidato a un Reichstag davanti al quale il cancelliere è responsabile.
10 settembre – Trattato di Saint-Germain con l’Austria: con le amputazioni dei territori che formano Cecoslovacchia, Polonia, Jugoslavia l’Austria si riduce di 1/8 dell’estensione del territorio imperiale; è posta sotto la tutela della Società delle Nazioni, che ne garantisce l’indipendenza contro ogni ipotesi di unione alla Germania.
12 settembre – D’Annunzio entra a Fiume alla testa di un gruppo di volontari e attende che l’Italia proceda all’annessione della città («reggenza del Carnaro»).
novembre – Il Senato americano non accoglie il Trattato di Versailles e gli Stati Uniti non fanno parte della Società delle Nazioni.
16 novembre – Elezioni italiane: i deputati socialisti (156) e popolari (100) entrano alla Camera.
27 novembre – Trattato di Neuilly: la Bulgaria cede la Tracia alla Grecia, la Dobrugia alla Romania, la Macedonia alla Jugoslavia.
Giuseppe Ungaretti pubblica la raccolta poetica Allegria di naufragi; Marcel Proust All’ombra delle fanciulle in fiore; André Gide La sinfonia pastorale; Franz Kafka Nella colonia penale; lo storico Johan Huizinga L’autunno del Medioevo; il giornalista John Reed I dieci giorni che sconvolsero il mondo; l’economista J.M. Keynes Le conseguenze economiche della pace. L’architetto W. Gropius istituisce a Weimar la Bauhaus. Padre Agostino Gemelli dà vita a Milano all’Università Cattolica. Gli Stati Uniti vietano la vendita di alcolici (18° emendamento della Costituzione): inizia il proibizionismo.
1920
aprile – I Polacchi, decisi a ricostituire la Grande Pologna, entrano in conflitto con la Russia.
giugno – Giolitti assume la direzione del governo.
4 giugno – Trattato del Trianon: l’Ungheria è privata di ampi territori e costretta a far fronte a pesanti riparazioni di guerra.
agosto – I Russi giungono alle porte di Varsavia, ma i Polacchi, appoggiati dai Francesi, contrattaccano con successo.
7-8 agosto – Adolf Hitler fonda a Monaco di Baviera il partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori (Nationalsozialistische Deutsche Arbeiterpartei, NSDAP), al quale aderiscono molti reduci di guerra.
10 agosto – Trattato di Sèvres: la Gran Bretagna si vede assegnato il mandato su Iraq e Palestina, il controllo degli Stretti, della Transgiordania, Arabia e Yemen; la Francia sulla Siria.
30 agosto – Occupazione delle fabbriche da parte degli operai; il governo giolittiano mantiene un atteggiamento neutrale.
8-12 novembre – Trattato di Rapallo: l’Italia rinuncia a ogni pretesa sulla costa dalmata (eccetto l’Istria e Zara), che cede alla Jugoslavia, e quest’ultima lascia Fiume, che diviene «città libera».
21 novembre – In Irlanda si verificano scontri violenti tra i nazionalisti e le truppe inglesi («domenica di sangue»). A Bologna si consuma l’eccidio di palazzo d’Accursio: in seguito all’intervento della Guardia regia a bloccare i fascisti, decisi a interrompere i festeggiamenti organizzati dai socialisti per la vittoria elettorale, sono esplosi dei colpi d’arma da fuoco. È quanto basta a creare panico e a spingere la folla festante verso il palazzo, dove però alcune Guardie rosse e dei massimalisti chiudono il portone e lanciano delle bombe a mano pensando che si tratti di un assalto fascista. Il bilancio finale è di 10 morti e di oltre 50 feriti.
23 dicembre – Il governo inglese riconosce l’autonomia all’Irlanda, che risulta così divisa in due zone: una meridionale, a maggioranza cattolica; l’altra settentrionale, a maggioranza protestante.
29 dicembre – Dopo il «Natale di sangue», caratterizzato da scontri tra le truppe regie e i volontari di D’Annunzio, questi abbandona la reggenza di Fiume.
A Mosca il secondo congresso del Komintern approva i 21 punti di Lenin che portano all’adesione dei partiti all’Internazionale comunista e a sostenere la «rivoluzione mondiale». L’Armata Rossa guidata da Trotzkij vince la armate dei «bianchi» comandate dagli ex generali zaristi, che hanno goduto dell’appoggio di Gran Bretagna, Francia e Giappone. Ad Ankara Mustafa Kemal guida il governo turco. Negli Stati Uniti è approvato il voto alle donne (19° emendamento della Costituzione). In India Gandhi inizia la prima campagna di resistenza passiva contro l’Inghilterra.
Marcel Proust pubblica I Guermantes; Jaroslav Hašck Le avventure del buon soldato Švejk; Ezra Pound compone i Cantos. Muore a Parigi Amedeo Modigliani. Si afferma l’art déco in architettura e arredamento. In Tripolitania una spedizione italiana avvia gli scavi di Leptis Magna.
1921
gennaio – XVII Congresso socialista a Livorno: in seguito a una scissione all’interno del partito nasce il Partito comunista italiano, guidato da Antonio Gramsci, Amedeo Bordiga, Angelo Tasca.
febbraio – Lenin avvia la «nuova politica economica» (NEP) rivolta alle campagne, con la riduzione delle tasse che devono essere versate in natura e due anni dopo in denaro; il commercio è riaperto all’iniziativa privata. La NEP favorisce il rilancio delle piccole-medie imprese private, del commercio e dgli scambi città-campagna.
marzo – Pace di Riga, che pone fine alla guerra russo-polacca: la Polonia conserva ampie zone della Russia Bianca e dell’Ucraina.
2-17 marzo – L’Armata Rossa reprime in modo cruento la rivolta dei marinai di Kronstadt che protestano contro il governo.
15 maggio – Elezioni politiche in Italia: entrano alla Camera 35 deputati fascisti e 16 comunisti.
giugno – Il governo Bonomi subentra a Giolitti.
agosto – In Germania Adolf Hitler affianca al suo partito un gruppo paramilitare, le SA (Sturm Abteilung).
3 agosto – Patto di pacificazione tra fascisti e socialisti.
12 novembre – Il movimento fascista si trasforma in Partito nazionale fascista (PNF).
21 novembre-6 febbraio 1922 – Conferenza di Washington sul disarmo: sono raggiunti accordi sulla forza delle flotte di Stati Uniti, Inghilterra, Giappone, Francia e Italia; sul mantenimento dello status quo nel Pacifico tra Stati Uniti, Inghilterra, Francia e Giappone.
6 dicembre – Trattato di Londra: l’Irlanda, escluso l’Ulster a maggioranza protestante, consegue il titolo di dominion (territorio con semiautonomia politica) e prende il nome di «Stato libero d’Irlanda».
Il censimento effettuato in Italia rivela che il Regno ha 37.856.000 abitanti. La Francia crea una rete di alleanze attorno alla Germania per isolarla, coinvolgendo Polonia, Jugoslavia, Romania e Cecoslovacchia (Piccola Intesa).
L’attore Rodolfo Valentino si afferma nel cinema americano. Charlie Chaplin gira Il monello. Il canadese F.G. Banting scopre l’insulina. A. Calmette e C. Guérin producono il vaccino antitubercolare.
1922
22 gennaio – Muore papa Benedetto XV.
24-25 gennaio – Convegno sindacale dei fascisti a Bologna.
6 febbraio – È eletto Papa il cardinale Ratti con il nome di Pio XI.
25 febbraio – Primo gabinetto di Luigi Facta.
31 luglio – Sciopero generale di protesta contro le violenze fasciste. I fascisti rispondono intensificando le loro azioni punitive.
3 agosto – Occupazione di palazzo Marino a Milano da parte dei fascisti.
24 ottobre – Adunata fascista a Napoli.
27 ottobre – Facta propone la proclamazione dello stato d’assedio, che viene però respinta dal Re il giorno dopo.
28 ottobre – Marcia su Roma compiuta dai fascisti. Facta rassegna le dimissioni.
29 ottobre – Vittorio Emanuele III affida a Benito Mussolini l’incarico di formare il nuovo governo.
25 e 29 novembre – Camera e Senato accordano i pieni poteri a Mussolini.
15 dicembre – Si costituisce il Gran Consiglio del fascismo.
30 dicembre – Nasce l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS).
In Inghilterra avanza il partito laburista, che diviene la seconda forza politica dopo i conservatori. Termina la guerra greco-turca, che vede i Turchi respingere con successo i Greci e dall’Asia Minore e dalla Tracia orientale; a Losanna si apre la conferenza di pace. La Gran Bretagna si vede assegnare dalla Società delle Nazioni il mandato sulla Palestina, dove la maggioranza della popolazione è araba, mentre con una percentuale nettamente inferiore vi sono ebrei e cristiani. L’Egitto è proclamato Regno indipendente con re Fuad I.
François Mauriac scrive Il bacio del lebbroso. Il filosofo Ludwig Wittgenstein pubblica il Tractatus logico-philosophicus; James Joyce l’Ulisse; il poeta T.S. Eliot La terra desolata. Muore Marcel Proust. Friedrich Murnau gira il film Nosferatu il vampiro; Fritz Lang Il dottor Mabuse. Greta Garbo inizia la carriera cinematografica. Lord Carnarvon e H. Carter portano alla luce la tomba del faraone Tutankhamen nella Valle dei Re.
1923
gennaio – Le squadre fasciste sono inquadrate nella Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale (MVSN).
11 gennaio – La Francia di Raymond Poincaré procede all’occupazione della Ruhr per obbligare la Germania a rispettare le clausole per la riparazione dei danni di guerra previste dal Trattato di Versailles.
10 luglio – Don Sturzo rassegna le dimissioni da segretario del Partito popolare.
24 luglio – Trattato di Losanna: la Turchia si riappropria della Tracia orientale e dell’Anatolia; l’Italia conserva il Dodecaneso e l’Inghilterra l’isola di Cipro; gli Stretti sono smilitarizzati e aperti alla libera navigazione.
27 agosto – Viene trucidata in Grecia la missione italiana di armistizio guidata dal generale Tellini.
31 agosto – In seguito all’agguato alla missione italiana di armistizio Mussolini procede all’occupazione dell’isola di Corfù.
29 ottobre – Viene proclamata la Repubblica turca e Mustafa Kemal ne è il presidente; la capitale è fissata ad Ankara.
novembre – Fallisce a Monaco di Baviera il tentativo di putsch da parte di Adolf Hitler e del generale Erich von Ludendorff per rovesciare il governo bavarese.
13 novembre – In Italia viene introdotta la legge Acerbo che modifica il sistema elettorale: 2/3 dei seggi spettano alla lista che la maggioranza relativa.
Il ministro Giovanni Gentile attua la riforma scolastica in Italia. Il generale M. Primo de Rivera esercita una dittatura militare in Spagna con l’avallo del Re e il sostegno del Clero e dei conservatori. In Inghilterra i laburisti vincono le elezioni e Ramsay Mac Donald forma il primo governo laburista.
Italo Svevo scrive La coscienza di Zeno; Raymond Radiguet Il diavolo in corpo; il poeta Pablo Neruda Venti poesie d’amore e una canzone disperata; Jorge Luis Borges Fervore di Buenos Aires. Muore la scrittrice Katherine Mansfield.
1924
21 gennaio – Muore Lenin. Inizia una serrata lotta per la successione tra Trotzkij, Stalin, Zinoviev e Kamenev.
5 aprile – Elezioni con il nuovo sistema maggioritario, che si svolgono in un clima di violenza e paura. Vince il «listone» di cui fa parte il Partito fascista: questi consegue il 64,9% dei voti e 374 seggi.
giugno – In Francia si affermano le sinistre (Cartello della sinistra) e nasce un governo a maggioranza socialista, al quale si oppongono gli ambienti finanziari.
10 giugno – I fascisti assassinano Giacomo Matteotti, esponente del Partito Socialista Unitario, colpevole di aver denunciato in parlamento le illegalità commesse dai fascisti durante le elezioni.
16 giugno – Federzoni nuovo Ministro dell’Interno.
27 giugno – L’opposizione parlamentare si ritira per protesta sull’Aventino: i deputati acconsentono a rientrare alla Camera solo in seguito alla restaurazione della legalità e all’abolizione della Milizia.
ottobre – In Inghilterra tornano al governo i conservatori grazie al diffuso timore del «pericolo bolscevico».
28 ottobre – La Milizia giura fedeltà al Re.
30 novembre – L’Aventino pone la «questione morale» al regime fascista.
Francia e Inghilterra riconoscono l’Unione Sovietica.
Thomas Mann scrive La Montagna incantata; viene pubblicato postumo il romanzo di Herman Melville Billy Budd, gabbiere di parrocchetto. Muore a Kierling Franz Kafka, a Bruxelles Giacomo Puccini. George Gershwin compone la Rapsodia in blu. Il jazzista Duke Ellington dà vita al suo primo complesso musicale. Il quotidiano del Partito comunista «L’Unità» inizia a essere pubblicato.
1925
gennaio – Durante il XIV Congresso del Partito comunista russo Trotzkij è destituito dalla carica di commissario di guerra per la rivalità con Stalin.
3 gennaio – Dichiarazione di Mussolini alla Camera: «Assumo, io solo, la responsabilità politica, morale, storica, di tutto quanto è avvenuto». Con essa chiude la crisi apertasi il precedente 10 giugno 1924; è la fine dello Stato e del sistema liberale e l’inizio della dittatura fascista.
5-16 ottobre – Conferenza internazionale di Locarno: Inghilterra, Francia, Germania, Belgio, Italia, Cecoslovacchia e Polonia definiscono una politica di stabilità europea. A tal fine Germania, Belgio, Francia si impegnano a conservare le frontiere fissate dal Trattato di Versailles; la Germania rispetta le disposizioni sulla zona smilitarizzata della Renania; Germania, Francia, Belgio, Polonia e Cecoslovacchia ricorrono all’arbitrato per dirimere le vertenze, così da scongiurare conflitti futuri.
novembre – Un attentato organizzato dall’ex deputato socialista Tito Zaniboni contro Mussolini fallisce.
In Germania, il feldmaresciallo Paul von Hindenburg è eletto presidente della Repubblica di Weimar. L’Albania diviene una repubblica.
Eugenio Montale pubblica Ossi di seppia. Esce postumo Il processo di Franz Kafka. Virginia Woolf pubblica La signora Dalloway; Francis Scott K. Fitzgerald Il grande Gatsby, Adolf Hitler il Mein Kampf. Il jazzista Louis Armstrong si afferma con la sua band, gli Hot Five. S. Ejzenstein realizza La corazzata Potëmkin; C. Chaplin La febbre dell’oro. Viene terminata la prima autostrada, la Milano-Laghi. Giovanni Treccani degli Alfieri crea l’Istituto che pubblica l’Enciclopedia italiana.