La seguente cronologia si propone di integrare e arricchire il percorso storico tracciato dagli Autori, evidenziando gli eventi principali che costituiscono l’ossatura di questa Storia d’Italia.
1600
Guerra per il controllo del Marchesato di Saluzzo, occupato dai Savoia nel 1588, tra Enrico IV di Francia e Carlo Emanuele di Savoia, il quale procede pure a invadere la Provenza. In seguito alla richiesta di Clemente VIII di valutare l’idoneità del prescelto alla carica di Patriarca di Venezia si crea un forte attrito tra Repubblica di Venezia e Santa Sede.
1600-1601
In Inghilterra, fondazione della Compagnia delle Indie orientali, cui la regina Elisabetta I accorda la patente reale che le assicura il monopolio del commercio nell’Oceano Indiano.
1601
Conclusione del conflitto franco-piemontese: il possesso del Marchesato di Saluzzo è riconosciuto al Duca di Savoia, che però perde ampie aree della Savoia (pace di Lione).
1602
Fondazione della Compagnia olandese delle Indie orientali, che gode del monopolio dell’attività commerciale nelle colonie olandesi in Asia. 11-12 dicembre – Il tentativo di Carlo Emanuele I di impossessarsi di Ginevra scalando nottetempo le mura cittadine fallisce (episodio dell’Escalade).
1603
Federico Cesi fonda a Roma l’Accademia dei Lincei. Morte di Elisabetta I, cui succede Giacomo VI Stuart re di Scozia che diviene Giacomo I.
1604
In Francia viene introdotta la paulette, tassa che istituisce l’ereditarietà degli uffici pubblici acquistati previo versamento di un tributo annuo.
1605
In seguito all’arresto compiuto dalle autorità veneziane di due religiosi, Paolo V chiede che i prigionieri siano consegnati al Tribunale ecclesiastico e che la Repubblica di Venezia ritiri le disposizioni antiecclesiastiche promulgate. Venezia non ubbidisce, crea l’ufficio di consultore teologo-canonista, assegnandolo a Paolo Sarpi. Miguel de Cervantes pubblica la prima parte del Don Chisciotte della Mancia.
5 novembre – In Inghilterra viene scoperta una congiura cattolica per far saltare il parlamento (cospirazione delle polveri).
1606
Paolo V scomunica Venezia. Viene fondata dagli Inglesi la prima «colonia» d’oltre Atlantico, la Virginia.
1607
Viene rappresentato a Mantova l’Orfeo, capolavoro di Monteverdi composto per Vincenzo II Gonzaga, che segna la nascita dell’opera. Dopo la sconfitta dei capi irlandesi insorti, gli Inglesi procedono alla colonizzazione dell’Irlanda, in particolare della regione dell’Ulster.
Margherita, figlia di Carlo Emanuele di Savoia, sposa Francesco Gonzaga, duca di Mantova. I Principi protestanti si ritirano dalla Dieta di Ratisbona e danno vita all’Unione evangelica con a capo Cristiano di Anhalt e Federico IV di Palatinato. Samuel de Champlain fonda Québec, che diviene il centro della colonizzazione francese del Canada.
1609
Espulsione dei moriscos (musulmani convertiti) dalla Spagna. La tregua di Anversa tra la Spagna e le Province Unite interrompe per dodici anni le ostilità tra i due stati. Massimiliano I di Baviera è a capo della Lega degli Stati cattolici, che si contrappone alla Lega evangelica. A Milano, l’arcivescovo Federico Borromeo fonda la Biblioteca Ambrosiana.
1610
14 maggio – Enrico IV di Francia muore pugnalato dal monaco Ravaillac; gli succede il figlio Luigi XIII con la reggenza della madre Maria de’ Medici.
1611-1613
L’esito della guerra tra Svezia e Danimarca per il controllo del Mar Baltico sancisce la superiorità della prima, che è ribadita nel 1617 contro i Russi, i quali si vedono precluso l’accesso al Baltico.
1612
L’Accademia della Crusca pubblica a Venezia il primo Vocabolario della lingua italiana. Prima guerra del Monferrato: alla morte di Francesco IV Gonzaga si apre una contesa per la successione tra Ferdinando Gonzaga e Carlo Emanuele I di Savoia.
1613
Michail Romanov è eletto zar di Russia.
Durante la prima guerra del Monferrato Carlo Emanuele I, con l’appoggio di Venezia e della Francia, invade il Monferrato spettante al Duca di Mantova; l’intervento spagnolo costringe Carlo Emanuele alla restituzione del territorio al legittimo sovrano.
1614
Maria de’ Medici convoca a Parigi gli Stati generali (l’assemblea dei tre ordini – Clero, nobiltà, Terzo Stato – in cui era ripartita la società francese), che non riescono a veder ratificata nessuna delle riforme sottoposte al sovrano. Gli Stati generali non saranno più convocati fino al 1789.
1615
Accordo tra la Serenissima e i Cantoni di Berna e Zurigo in funzione antiasburgica.
1616
Primo processo a carico di Galileo Galilei dal tribunale dell’Inquisizione, che lo richiama ad abbandonare le idee di Copernico e di Keplero.
1618
23 maggio – I nobili boemi guidati dal conte Heinrich von Thurn, in segno di protesta contro la politica religiosa dell’imperatore Mattia d’Asburgo e del re di Boemia Ferdinando, aggrediscono i delegati imperiali in riunione e li gettano dalla finestra del castello di Hradčany (defenestrazione di Praga). Con questo atto ha inizio la Guerra dei Trent’anni. Gli Hohenzollern si vedono assegnata la Prussia quale possedimento ereditario.
1619
Ferdinando II d’Asburgo viene eletto Imperatore. I Boemi non lo riconoscono come tale ed eleggono loro Re Federico V di Palatinato. Alleanza tra le Province Unite e la Serenissima, che entra nel blocco antiasburgico della Guerra dei Trent’anni. Giovanni Keplero scrive L’armonia del mondo.
1620
19 luglio – Nella guerra in Valtellina si consuma il «Sacro Macello» a opera dei cattolici contro i protestanti grigionesi.
8 novembre – Battaglia della Montagna Bianca: pesante sconfitta inflitta dagli Imperiali ai Boemi; il Palatinato, occupato dagli Spagnoli, viene assegnato a Massimiliano di Baviera.
Un gruppo di puritani (i Pilgrim Fathers) giungono, a bordo del vascello Mayflower, nella Nuova Inghilterra dove fondano il primo insediamento inglese.
1621
Morte di Paolo V. A Filippo III succede Filippo IV, che affida il governo al potente Conte-Duca de Olivares, il quale persegue una politica estera aggressiva. Alla scadenza della Tregua dei dodici anni riprende la lotta tra la Spagna e le Province Unite. Guerra della Valtellina: la Spagna, che protegge i cattolici valtellinesi, affronta la Francia alleata del Piemonte e di Venezia.
1622
Gregorio XV istituisce a Roma la Congregazione de propaganda fide, finalizzata alla conversione degli eretici, alla lotta contro i riformati e all’organizzazione delle missioni cattoliche.
1623
Muore Paolo Sarpi. Alleanza tra Francia, Piemonte e Venezia contro la Spagna per la conquista della Valtellina. Galileo pubblica Il Saggiatore. A Roma viene eletto papa Maffeo Barberini, che prende il nome di Urbano VIII.
La Francia occupa la Valtellina in funzione antispagnola. Il cardinale Richelieu presiede il Consiglio del Re di Francia.
1625
Fase danese della Guerra dei Trent’anni: Cristiano IV di Danimarca entra in guerra contro Ferdinando II. Gli Spagnoli guidati da Ambrogio Spinola espugnano la città olandese di Breda. In Francia, il cardinale Richelieu apre le ostilità contro gli ugonotti. In Inghilterra a Giacomo I Stuart succede Carlo I. Nella guerra valtellinese, la Savoia interviene a fianco della Francia e di Venezia in funzione antispagnola. L’olandese Ugo Grozio scrive alla corte di Luigi XIII il De iure belli ac pacis, che segna l’atto di nascita del diritto internazionale.
1626
I Danesi sono sconfitti prima dagli Imperiali di Alberto di Wallenstein a Dessau, poi dalla Lega cattolica di Jan Tilly a Lutter. In Spana, il Conte-Duca de Olivares progetta di dare vita a un imponente esercito mantenuto da tutte le regioni del Regno spagnolo (Unione delle Armi). Nel Nord-America gli Olandesi fondano la colonia di Nuova Amsterdam.
5 marzo – In Aragona è firmata tra Spagna e Francia la pace di Monzón: la Valtellina è restituita alle Tre Leghe grigie, viene riconosciuta la preminenza del culto cattolico, mentre le fortezze devono essere consegnate al Papa e rase al suolo.
1627
Il Duca di Buckingham, favorito di Carlo I, appoggia gli ugonotti francesi; introduzione di un prestito forzoso senza l’approvazione del parlamento.
1627-1631
Seconda guerra del Monferrato: la Spagna appoggia il Piemonte nel tentativo di assicurarsi il Monferrato; il progetto piemontese fallisce per l’intervento vittorioso della Francia, che occupa la Savoia, Pinerolo e Saluzzo.
1628
A La Rochelle, gli ugonotti sono costretti ad arrendersi; il Re di Francia emana l’editto di grazia che consente ai protestanti francesi di esercitare la libertà di culto, ma per contro le loro piazzeforti sono demolite. A Londra, il parlamento si riunisce e chiede al Re di accogliere le rimostranze contro le misure fiscali introdotte e l’arresto arbitrario (Petitions of Rights).
1629
Trattato di Lubecca: i Danesi si impegnano a non intromettersi più nelle questioni tedesche. Editto di restituzione: i sovrani protestanti tedeschi devono cedere i beni ecclesiastici di cui sono entrati in possesso dopo il 1552. L’esercito francese batte a Susa i Piemontesi. Carlo I Stuart scioglie il parlamento, varando misure repressive in ambito politico e religioso.
1630
Muore il duca di Savoia Carlo Emanuele I gli succede Vittorio Amedeo II. Milano è investita dalla peste. Pubblicazione del Dialogo sopra i due massimi sistemi, tolemaico e copernicano di Galileo.
1631
Fase svedese della Guerra dei Trent’anni: Gustavo Adolfo di Svezia, con l’appoggio della Francia e dei protestanti tedeschi, batte l’esercito imperiale a Breitenfeld. In base al trattato di Cherasco Pinerolo passa alla Francia. Devoluzione del Ducato di Urbino, che viene posto sotto il diretto controllo dello Stato della Chiesa.
1632
Morte di Gustavo Adolfo di Svezia sul campo di battaglia di Lützen, dove gli Svedesi infliggono una disastrosa sconfitta agli Imperiali.
A Roma si celebra il secondo processo a carico di Galileo: vengono condannate le teorie astronomiche dello scienziato, che è costretto ad abiurare il sistema copernicano della rotazione terrestre attorno al Sole, sostenuto nel Dialogo sopra i massimi sistemi del mondo.
1634
Il colonnello irlandese Butler uccide a Eger Wallenstein, accusato d’aver intavolato trattative di pace senza il consenso dell’Imperatore. A Nordlingen gli Imperiali infliggono una pesante sconfitta agli Svedesi. A Roma, Federico Borromini avvia la costruzione della chiesa del San Carlo alle Quattro Fontane.
1635
Pace di Praga: Ferdinando II e l’elettore di Sassonia si accordano in modo che, in cambio dello scioglimento della Lega protestante, l’editto di restituzione è sospeso. L’Impero dichiara guerra alla Francia. Le contee interne dell’Inghilterra sono soggette al versamento dell’imposta destinata alla flotta (ship money).
Istituzione dell’Accademia francese finalizzata all’incremento delle arti e scienze del Regno.
1635-1644
Fase francese della Guerra dei Trent’anni: l’esercito spagnolo condotto da Ottavio Piccolomini muove contro la Francia, alleata di Svezia, Province Unite e Ducato di Savoia, arrivando fin quasi alle porte di Parigi (1636), ma è respinto in Artois.
1636-1637
I Francesi dalla Valtellina dirigono verso il Comasco, mentre un contingente franco-sabaudo penetra nell’area del Ticino e del Varesotto; l’accordo tra la Spagna e le Leghe grigie blocca i Francesi.
Renato Cartesio pubblica l’opera Discorso sul metodo.
1638-1642
In seguito alla morte di Vittorio Amedeo I e del successore Francesco Giacinto divampa la guerra civile in Piemonte tra Cristina di Francia, Duchessa reggente, e i principi Maurizio e Tommaso di Savoia. La reggente si affida alla Francia per proteggere il trono del figlio Carlo Emanuele II. La pace riconosce la reggente e la partecipazione al Consiglio ducale dei due Principi.
1639
Muore Tommaso Campanella. In Normandia divampa la rivolta dei Va-nu-pieds; i Francesi occupano l’Alsazia.
1639-1649
Intensificazione della guerra dei Franco-sabaudi, che godono dell’appoggio del Duca di Modena, contro gli Spagnoli lungo i confini tra il Piemonte e il Ducato di Milano.
1640
Convocazione del parlamento da parte di Carlo I per ottenere i finanziamenti per la lotta contro gli Scozzesi, che si oppongono all’anglicanizzazione forzata avviata dal sovrano. La Camera dei Comuni avanza delle richieste, mentre quella dei Lord approva i sussidi richiesti. Carlo, pur abolendo la ship money, non riesce ad attenuare la resistenza della Camera dei Comuni e così scioglie il parlamento (Short Parliament). La nuova assise parlamentare (Long Parliament) mette però sotto accusa l’operato dei più stretti collaboratori del Re.
1640-1648
I Portoghesi si sollevano contro gli Spagnoli e riottengono l’indipendenza; Giovanni di Braganza è eletto Re e lotta contro la Spagna alleandosi con Francia e Inghilterra. Il trattato di Lisbona sancisce l’indipendenza del Portogallo.
Rivolta indipendentista in Catalogna contro la politica governativa e l’insostenibile pressione fiscale.
1641
Il parlamento inglese vota l’Atto triennale, ossia la sua convocazione ogni tre anni. Le principali istituzioni monarchiche e i poteri sovrani di imporre tasse, convocare e sciogliere l’assise parlamentare sono aboliti. In Irlanda mobilitazione cattolica contro gli Inglesi.
1641-1644
Guerra per il Ducato di Castro e Ronciglione, che Odoardo Farnese si rifiuta di cedere ai Barberini; Urbano VIII fa occupare il Ducato ma l’intervento straniero e le ingenti spese di guerra spingono il Papa a sottoscrivere la pace.
1642
Morte di Galileo Galilei. Alla morte di Richelieu diviene Primo Ministro il cardinale Luigi Mazzarino. In Inghilterra divampa la guerra civile tra i sostenitori del parlamento e quelli di Carlo I (Rivoluzione inglese).
1643
Trattative di pace tra Imperiali e Svedesi a Osnabrück. Luigi XIV è Re di Francia. In Spagna il conte-duca de Olivares è destituito dall’incarico in seguito alle sconfitte militari e alle gravi crisi interne al Regno. Oliver Cromwell, in Inghilterra, è incaricato di organizzare la lotta contro il Re.
19 maggio – I Francesi, guidati dal principe Luigi di Condé, riportano a Rocroi la vittoria definitiva sugli Spagnoli.
1644
Avvio a Münster delle trattative di pace tra Imperiali e Francesi. Morte di Urbano VIII, cui succede Innocenzo X, al secolo Giovanni Battista Pamphilj. Nella guerra di Castro i Veneziani sconfiggono le truppe papaline a Pontelagoscuro e il Papa sottoscrive la pace con Venezia.
1645
In Inghilterra, viene costituito il nuovo esercito rivoluzionario (New model army); i monarchici sono sconfitti a Naseby e Carlo I è fatto prigioniero.
1645-1669
Guerra turco-veneziana per la conquista di Creta: la piazzaforte veneziana di Candia viene presa nel 1669 dagli Ottomani dopo un assedio di oltre due anni.
1647-1648
Sollevazione popolare antifiscale a Napoli, guidata da Masaniello (Tommaso Aniello) e da Gennaro Annese. L’intervento del Duca di Lorena, che rivendica il trono napoletano e si fa proclamare capo della Repubblica, è respinto dagli Spagnoli che pongono fine alla Repubblica e reinsediano il viceré, Duca de Oniate. Rivolta antispagnola anche a Palermo.
1648
6 agosto – A Osnabrück viene firmato il trattato di pace tra l’Imperatore, la Svezia e i Principi protestanti.
20 agosto – Vittoria di Luigi di Condé a Lens sugli Spagnoli.
8 settembre – A Münster viene firmato il trattato di pace tra l’Imperatore e la Francia. Con il trattato la Spagna riconosce l’indipendenza delle Province Unite.
24 ottobre – Pace di Westfalia: la Francia si vede riconosciuto il possesso dell’Alsazia e dei Vescovati di Metz, Toul, Verdun; la Svezia rafforza la sua posizione nell’area baltica e tedesca dove ha diritto di prendere parte ai lavori della Dieta imperiale (dove dispone di tre voti); ai Principi tedeschi viene riconosciuta l’autonomia; in Germania viene confermata la libertà religiosa fissata con la pace di Augusta (1555) estesa ora anche ai calvinisti; viene ribadito il reservatum ecclesiasticum, per cui un prelato cattolico che è passato alla Riforma perde i suoi benefici; il Palatinato superiore viene unito alla Baviera; il Palatinato renano, calvinista, è elevato alla dignità di ottavo elettorato imperiale; viene infine riconosciuta di fatto l’indipendenza dei Paesi Bassi e della Svizzera. Il parlamento inglese viene epurato dei presbiteriani, che avevano assunto posizioni antimonarchiche moderate, mentre dall’esercito sono estromesse le fazioni estremiste, ostili al parlamento in materia religiosa e per le proposte radicali di avanzata riforma fiscale.
1648-1649
In Francia, fronda parlamentare contro la politica fiscale condotta da Mazzarino. Il trattato di Rueil tra la Corte e il parlamento di Parigi (suprema Corte di giustizia con funzione di controllo sugli editti sovrani) pone fine alla rivolta.
1649
Il parlamento inglese vota la condanna a morte di Carlo I: abolizione della monarchia e instaurazione di un regime repubblicano (Commonwealth). In Irlanda la ribellione a sostegno degli Stuart è soffocata nel sangue. In seguito all’assassinio del Vescovo di Castro, Innocenzo X invade il Ducato e costringe così i Farnese a cederglielo. In Russia vengono promulgati un nuovo Codice civile e penale.
1650
Morte di Cartesio.
1650-1653
Fronda dei Principi, cappeggiata dal Condé, dal Duca di Beaufort e da Madame de Longueville, che si ribellano a Mazzarino, il quale è costretto ad abbandonare Parigi con la famiglia reale.
Atto di Navigazione: il parlamento inglese introduce misure mercantilistiche contro il monopolio del commercio di transito esercitato dagli Olandesi (il commercio con l’Inghilterra è autorizzato solo se fatto con navi inglesi o dei Paesi da cui provengono i prodotti commercializzati). Thomas Hobbes pubblica il Leviatano.
1652
Il generale Turenne sconfigge le truppe del Condé nel sobborgo parigino di Saint-Antoine e segna la fine della Fronda dei Principi.
1652-1654
Prima guerra anglo-olandese: a seguito della vittoria inglese, gli Olandesi riconoscono l’Atto di navigazione con il trattato di Westminster.
1653
Cromwell, sciolto il parlamento, si proclama Lord protettore dell’Inghilterra e instaura di fatto una dittatura personale.
1654
Cristina di Svezia abdica in favore del cugino Carlo X Gustavo. Incoronazione di Luigi XIV.
1655
Sale al trono pontificio il senese Fabio Chigi con il nome di Alessandro VII. In Piemonte si verifica il massacro dei valdesi («pasque piemontesi») per opera delle truppe ducali, che scatena la dura reazione del mondo protestante. Assedio franco-sabaudo a Pavia; la stessa Milano è direttamente minacciata. Prima guerra del Nord: Carlo X di Svezia conquista Varsavia e la Polonia è costretta a riconoscere alla Svezia aree sul Baltico, al Brandeburgo invece la Prussia orientale.
Blaise Pascal pubblica Le lettere provinciali. L’Italia è devastata da una seconda ondata di peste.
1657
Sul trono imperiale sale Leopoldo I d’Asburgo, re di Boemia e Ungheria.
1658
Gli Spagnoli sono sconfitti dai Francesi del generale Henri de Turenne nella battaglia delle Dune presso Dunkerque.
1659
Pace dei Pirenei: fine dell’egemonia spagnola in Europa; Filippo IV cede alla Francia il Rossiglione, l’Artois e diverse piazzeforti nelle Fiandre e nel Lussemburgo. In seguito al ritiro dalla vita politica del figlio di Cromwell, in Inghilterra viene restaurata la monarchia.
1660
Pace di Oliva: con essa finisce il conflitto nell’Europa del Nord e parte dei territori polacchi sono assegnati a Svezia, Brandeburgo e Russia.
Luigi XIV sposa Maria Teresa, figlia di Filippo IV. Carlo II Stuart, prima dell’incoronazione, giura di rispettare la libertà religiosa. Alessandro VII annette il Ducato di Castro allo Stato pontificio.
1660-1664
Conflitto tra l’Impero e i Turchi: la pace di Vasvar sancisce una tregua ventennale tra i due contendenti.
1661
Morte di Mazzarino; da questo momento Luigi XIV esercita il pieno potere sovrano. In Inghilterra il Cavalier Parliament, d’impronta realista, persegue il rafforzamento del potere regio.
Luigi XIV nomina Jean-Baptist Colbert Ministro delle Finanze, il quale promuove in ambito economico una politica mercantilistica (intervento dello Stato nella vita economica mediante la disciplina della produzione, l’incoraggiamento della creazione di manifatture e le concessioni di monopoli commerciali; nel contempo, applica una limitazione delle importazioni e degli scambi per non far defluire l’oro all’estero).
1662-1664
Intervento francese nella vertenza del Ducato di Castro: Luigi XIV fa occupare Avignone e appoggia le rivendicazioni del Duca di Modena, che vuole Comacchio, e di quello di Parma, che rivendica il Ducato per sé. Il Papa cede in parte alle richieste degli Estensi e dei Farnese.
1664
Fondazione in Francia della Compagnia delle Indie occidentali. Viene chiuso per ordine sovrano il convento di Port-Royal, dopo la condanna del giansenismo (movimento religioso, sorto in seguito alla pubblicazione nel 1640 dell’Augustinus di Giansenio, che propone un metodo spirituale per esercitare in modo rigoroso la pietà e la devozione cristiana). Codice di Clarendon: raccolta dei provvedimenti contro coloro che non aderiscono ai precetti dell’ortodossia anglicana. Seconda guerra anglo-olandese: la colonia di Nuova Amsterdam è presa dagli Inglesi e diviene New York. Raimondo Montecuccoli alla testa degli Imperiali sbaraglia gli Ottomani nella battaglia a San Gottardo sulla Raab.
1665
Morte di Filippo IV di Spagna, cui succede il figlio Carlo II, sotto la tutela della madre.
1667
In Francia è promulgata l’Ordinanza civile, prima organica raccolta legislativa del Regno. Pace di Breda: l’Inghilterra, i Paesi Bassi e la Francia siglano la pace che pone fine alla guerra navale anglo-olandese.
Guerra di devoluzione: Luigi XIV rivendica le Fiandre spagnole quale eredità della moglie Maria Teresa d’Austria; la pace di Aquisgrana fa fallire il suo progetto d’espansione.
1669
Trattato di Dover: accordo anglo-francese per il ripristino del culto cattolico in Inghilterra.
1670
Morte di Ferdinando II di Toscana.
1672
Carlo II Stuart emana la Dichiarazione di indulgenza, con cui abolisce le sanzioni penali contro i non anglicani. Terza guerra angloolandese.
1672-1676
I Turchi invadono la Polonia fino a Leopoli, ma sono bloccati dal sovrano polacco Giovanni III Sobieski.
1672-1678
Guerra d’Olanda: in seguito all’aggressione mossa da Luigi XIV ai danni dell’Olanda, la Spagna interviene a fianco delle Province Unite. Con la pace di Nimega la Francia si aggiudica la Franca Contea, mentre la Spagna riottiene Messina, ribellatasi alla Corona con l’appoggio della Francia. L’Inghilterra, schieratasi con la Francia, si assicura con il trattato di Westminster le colonie olandesi dell’America settentrionale.
1675
Federico Guglielmo I, il Grande Elettore, sconfigge gli Svedesi nella battaglia di Fehrbellin e getta le basi della potenza militare prussiana.
1676
Elezione al trono pontificio del comasco Benedetto Odescalchi, che prende il nome di Innocenzo XI. A Livorno il Granduca di Toscana Cosimo III istituisce il porto franco.
Sono avviati i lavori di ristrutturazione della reggia di Versailles. Promulgazione, in Inghilterra, dell’Habeas Corpus, con cui si vieta l’arresto arbitrario e si tutelano le libertà individuali. Fanno la comparsa nel Parlamento inglese i termini Tory, che designa i sostenitori della corona, e Whig, che per contro identifica coloro che appoggiano le prerogative del parlamento.
1681
Luigi XIV annette al suo Regno Strasburgo e la fortezza di Casale Monferrato nel Ducato di Mantova. A Londra, il parlamento viene sciolto dopo che è stato escluso dalla successione Giacomo di York, cattolico.
1682
Approvazione da parte del Clero francese dei Quattro articoli (indipendenza del Re dal Pontefice nell’ambito del potere temporale; il concilio ecumenico ha la stessa autorità del Papa; obbligo per il Papa di rispettare la tradizione della Chiesa francese; la necessità del consenso della Chiesa universale affinché le definizioni dogmatiche papali abbiano piena validità), che sanciscono l’indipendenza del potere regio dalla Chiesa e l’autonomia dell’episcopato gallicano. La Corte di Luigi XIV si trasferisce a Versailles.
1683
L’esercito ottomano dirige su Vienna e l’assedia; le forze polacco-tedesche guidate da Giovanni III Sobieski sconfiggono i Turchi a Kahlenberg e salvano Vienna.
Lega Santa promossa da Innocenzo XI fra Venezia, l’Impero e la Polonia contro i Turchi; la Serenissima si impegna in Dalmazia, in Morea, Negroponte e Scio. Tregua ventennale di Ratisbona tra Luigi XIV e Leopoldo d’Asburgo: la Spagna riconosce le annessioni operate da Luigi XIV, il quale in cambio si astiene dal muovere rivendicazioni sulle Fiandre spagnole. Matrimonio tra Vittorio Amedeo II e la nipote di Luigi XIV, Anna d’Orléans.
1685
18 ottobre – Con l’editto di Fontainebleau Luigi XIV revoca l’editto di Nantes: i protestanti francesi, ormai privati del diritto di esercitare la libertà di culto, abbandonano la Francia e trovano accoglienza soprattutto in Olanda e in Prussia.
Luigi XIV ordina l’espulsione dei valdesi dal Ducato di Savoia; la resistenza, gli alti costi per la loro detenzione e l’intervento diplomatico svizzero inducono Vittorio Amedeo II a liberare i valdesi, che si dirigono su Ginevra. A Carlo II succede il cattolico Giacomo II. Nascono a Eisenach Johann Sebastian Bach e a Halle Georg Friedrich Händel.
1686
9 luglio – Lega di Augusta: Impero, Inghilterra, Spagna, Svezia, Sassonia, Palatinato e Brandeburgo si alleano contro la Francia.
1687
Gli Imperiali sottraggono ai Turchi il controllo di Buda. L’inglese Isaac Newton pubblica i Principi matematici della filosofia naturale sulla gravitazione universale.
1688
Opposizione parlamentare a Giacomo II Stuart; Guglielmo III d’Orange, genero di Giacomo, giunge in Inghilterra chiamato dagli Inglesi (Gloriosa Rivoluzione).
Guerra dei Nove anni tra gli Stati che compongono la Lega di Augusta e la Francia, la quale procede all’invasione del Palatinato.
1689
Alleanza segreta tra Vittorio Amedeo II, l’Impero e la Spagna contro la Francia. Guglielmo d’Orange è incoronato Re d’Inghilterra e giura fedeltà alla Dichiarazione dei diritti (Declaration of Rights), che impone il rispetto della volontà nazionale espressa dal parlamento. Rimpatrio dei Valdesi nel Ducato di Savoia, che affrontano i Franco-sabaudi; solo la decisione di Vittorio Amedeo II di schierarsi contro la Francia li salva dall’annientamento. In Russia Pietro I, raggiunta la maggior età, depone la reggente Sof’ja, sorella dello zar Fëdor III.
1690
Nasce a Roma l’Accademia dell’Arcadia. L’ammiraglio veneziano Francesco Morosini sconfigge la flotta turca a Mitilene. Campagna antigiacobita in Irlanda condotta da Guglielmo III.
1691
Guglielmo III sottomette l’Irlanda alla sovranità dell’Inghilterra dopo aver debellato i sostenitori di Giacomo II.
1692
Bolla di Innocenzo XII contro il nepotismo: viene vietato ai Papi di arricchire membri della propria famiglia ricorrendo ai beni della Chiesa; istituzione della Congregazione del Buon Governo.
1696
Vittorio Amedeo II si ritira dalla Lega di Augusta assicurandosi Pinerolo (trattato di Vigevano), mentre all’interno del Ducato avvia una serie di profonde riforme fiscali e amministrative.
20 settembre e 30 ottobre – Pace di Rijswijck (o Ryswick): la Francia perde tutti i territori annessi dopo il 1678 e riconosce Guglielmo III sul trono inglese.
Pietro I di Russia intraprende il primo viaggio in Europa.
1698
Pietro I rientra in Russia per soffocare la rivolta degli strel’cy (la guardia dello Zar). Intraprende le prime importanti riforme in ambito sociale, navale e militare per colmare il divario tra la Russia e l’Europa occidentale, riforme che proseguono anche nel secolo successivo.
1699
26 gennaio – Pace di Karlowitz: l’Impero ottiene l’Ungheria e la Transilvania; Venezia perde definitivamente oltre a Candia anche Cipro ma conferma il possesso della Morea, dell’isola di Leucade e di Santa Maura.
1700
Morte di Carlo II di Spagna, ultimo degli Asburgo di Spagna, che designa quale successore Filippo d’Angiò, nipote di Luigi XIV.