La forza bruta non è l’unica caratteristica dell’eroe. È celebrata anche la virtù della mètis, misto di intelligenza e arte oratoria. Ulisse rimbrotta Eurialo, giovane principe al banchetto dei Feaci:
Si conferma che gli dei non a tutti danno le cose belle:
sia la persona o il senno o il saper parlare.
C’è chi è inferiore per l’aspetto, ma il dio
alle sue parole intreccia corona di bellezza, e la gente
guarda a lui con diletto, mentre parla senza scarti
e con seducente ritegno, e si distingue nelle assemblee,
e quando va per la città guardano a lui come a un dio.
Un altro invece per l’aspetto è simile agli immortali,
ma a lui la grazia non incorona i discorsi.
(Odissea, VIII, 167-175)
Eh già, fiondarsi contro le truppe nemiche con la spada sguainata non basta a fare un eroe. Bisogna anche saper trascinare un’assemblea.
Ulisse è un uomo forte, ma anche astuto. La sua ambigua ars oratoria gli permette di schivare le trappole. Sommo diplomatico, non esiterà a mentire, a travestirsi, a usare ogni sorta di inganno.
Trarrà il suo eroismo dalla doppia grazia dei muscoli e del cervello. La scienza del raggiro è benedetta dagli dei in generale e in particolare da Atena, che ha per Ulisse l’affetto di una madre amorevole.
Quando sbarca a Itaca e incontra Atena sotto le sembianze di un pastore, il nostro eroe continua a non voler svelare la propria identità. Mente, alla sua maniera, come sempre nel petto pensiero molto astuto agitando. E la dea prova un’ironica tenerezza per questo eroe infelice, maestro nell’arte della dissimulazione:
Astuto e scaltro sarebbe chi ti superasse
in ogni sorta di inganni, fosse pure un dio ad incontrarti.
Scellerato, dai cangianti raggiri, insaziato di inganni,
nemmeno nella tua terra hai smesso di imbrogliare
e di fare racconti bugiardi, a te cari dal fondo del cuore.
Suvvia, non diciamo più di queste cose, esperti entrambi
di furbizie: tu di gran lunga il migliore di tutti i mortali
per intendimenti e discorsi, e io fra tutti gli dei
famosa per accorgimenti e scaltrezza.
(Odissea, XIII, 291-299)