Intervista dell'autrice a G. Basquiat.
Intervista dell'autrice a Stephen Torton.
Intervista dell'autrice a G. Basquiat.
Intervista dell'autrice a John Andrades.
Intervista dell'autrice a G. Basquiat.
Abuelita, 1981, Tecnica mista su carta, 100x70cm, Collezione Andra, in L. Emmerling, Basquiat, Taschen, Milano, 2003, p. 10, ndt.
Intervista dell'autrice a G. Basquiat; S. Hager, intervista a Basquiat, 23 gennaio del 1985. Basquiat disse ad Hager di essere stato investito quando aveva sette anni, mentre Gerard Basquiat, intervistato dall'autrice, disse che ne aveva sei. In base alla cronologia di M. Franklin Sirmans [in Jean-Michel Basquiat, Catalogo della retrospettiva al Whitney Museum del 1992-93, Harry N. Abrams, New York, 1992], Basquiat venne ricoverato al Kings County Hospital dove rimase per tutto il maggio 1968.
T. Davis e B. Johnston, videointervista a Basquiat, 1986.
Titolo originale Gray's Anatomy, manuale di Anatomia illustrato. Scritto da Henry Gray e pubblicato per la prima volta nel 1858 a Londra con il titolo Anatomy, Descriptive and Surgical, il volume è stato poi ristampato (anche con il titolo Anatomy of the Human Body) e tradotto in tutto il mondo. L'edizione italiana è: H. Gray, Anatomia del Gray, Zanichelli, Bologna, 2001, ndt.
S. Hager, Art After Midnight, St. Martin's, New York, 1986, p. 39.
Intervista dell'autrice a J. Andrades.
A. Haden-Guest, trascrizione di due interviste a Basquiat, primavera del 1988.
Interviste dell'autrice a Ken Cybulska, Al Diaz e David Bowes.
Haden-Guest, int. cit.
Hager, op. cit.
Haden-Guest, int. cit.
The Andy Warhol Diaries, a cura di P. Hackett, Warner Books, New York, 1989, p. 603 (tutte le citazioni prese dai Diaries vengono utilizzate su autorizzazione della Warner Books) [trad. it. I diari di Andy Warhol, a cura di P. Hackett, DeAgostini, Novara, 1989, p. 440, ndt],
Intervista dell'autrice a G. Basquiat.
Intervista dell'autrice a Howard Lewis.
Haden-Guest, int. cit.
Intervista dell'autrice a Monroe Denton.
Intervista dell'autrice a Paige Powell.
Intervista dell'autrice a Sylvia Lennard.
Intervista dell'autrice a G. Basquiat.
Ibidem.
Intervista dell'autrice a S. Lennard.
Intervista dell'autrice a Stephanie Lewis.
Personaggio che dal 1954 a oggi appare regolarmente sulle copertine della rivista di satira americana «Mad», divenendone la mascotte. Nel 1968 e nel 2004 è apparso come finto candidalo alle elezioni presidenziali con slogan del tipo «You could do worse, and always have!» ('Puoi fare di peggio, e l'hai sempre fatto!') o «If voting could really change things, it would be illegal» ('Se il voto cambiasse veramente le cose, sarebbe illegale'), ndt.
Champions, catalogo della mostra, Tony Shafrazi Gallery, New York, 1983, p. 16.
Qui si fa ancora riferimento al Desegregation Busing, ndt.
Intervista dell'autrice a Estelle Finkel.
Intervista dell'autrice a Cynthia Bogen Shechter.
Ibidem.
Interviste dell'autrice a K. Cybulska e A. Diaz.
Intervista dell'autrice a G. Basquiat.
Intervista dell'autrice a H. Lewis.
Interviste dell'autrice a H. Lewis e S. Lennard.
Intervista dell'autrice a G. Basquiat.
Intervista dell'autrice a Lisane Basquiat.
Intervista dell'autrice ad A. Diaz.
Intervista dell'autrice a H. Lewis.
Intervista dell'autrice con A. Diaz, Jane Diaz, Mary-Ann Monforton e Julie Wilson.
Champions, cit.
H. Geldzahler, Jean-Michel Basquiat, in «Interview», gennaio 1983.
Intervista dell'autrice a H. Lewis.
Intervista dell'autrice a J. Andrades.
Davis, Johnston, int. cit.
Geldzahler, op. cit.
Intervista dell'autrice a Eric Johnson.
Davis, Johnston, int. cit.
Ibidem.
Intervista dell'autrice a J. Wilson.
S. Gablik, Has Modernism Failed?, Thames and Hudson, New York, 1984, p. 108.
Intervista dell'autrice a E. Johnson.
In gergo urbano «bombardare» (bombing in inglese) sta per 'dipingere illegalmente', ndt.
Intervista dell'autrice a E. Johnson.
Intervista dell'autrice a G. Basquiat.
Ibidem.
Intervista dell'autrice a Fred Rugger.
Interviste dell'autrice a Mary Ellen Lewis e Lester Denmark.
Intervista dell'autrice ad A. Diaz.
Intervista dell'autrice a K. Cybulska.
Intervista dell'autrice a Sylvia Milgram.
Intervista dell'autrice a L. Denmark.
Intervista dell'autrice a K. Cybulska.
Intervista dell'autrice a L. Denmark.
Intervista dell'autrice ad A. Diaz.
Intervista dell'autrice a M.E. Lewis.
Shit qui è inteso sia come 'merda' sia come 'erba', ndt.
R Faflick, The SAMO Graffiti. Boosh-Wah or CIA?, in «The Village Voice», 1 dicembre 1978.
J. Basquiat [sic], SAMO, in «The Basement Blues Press», City-As-School, estate 1977.
Experience SAMO, flyer di una pagina creato da Jean-Michel Basquiat, Al Diaz, Shannon Dawson e Matt Kelly, City-As-School, estate 1977, «da un'idea originale di Jean Basquiat e Al Diaz».
Intervista dell'autrice a Ted Welch. Nel programma della cerimonia di diploma del City-As-School si fa riferimento a Ted Welch come Edward Welch, Department of Family Planning, Metropolitan Hospital.
Intervista dell'autrice a Leslie Stein.
Faflick, op. cit.
Intervista dell'autrice ad A. Diaz.
'SAMO come nuova forma d'arte, SAMO come la fine della religione che ti lava il cervello, della politica inconcludente e della falsa filosofia, SAMO come clausola liberatoria, SAMO salva gli idioti, SAMO come la fine della falsità pseudointellettuale. La mia bocca, ergo un errore. Peluche omologato… lui crede, SAMO come alternativa a Dio. SAMO come la fine del fare arte, SAMO come la fine del Punk in vinile, SAMO come espressione dell'amore spirituale. SAMO per la cosiddetta avanguardia, SAMO come alternativa al fare arte con la setta «radical-chic» finanziata dai dollari di papà, SAMO come la fine dei confini dell'arte. Gira con la decappottabile di papà con i soldi del fondo fiduciario, SAMO come alternativa all'arte «da marciapiede» in mostra… «Vieni a casa con me sta-notte» & sono un divorziato triste, SAMO come risultato di una sovraesposizione… SAMO come la fine di tutta questa merda… SoHo inclusa!' [si è scelto di mantenere il testo in inglese per consentire al lettore di rendersi conto della ricchezza grafica dei writings, ndt].
Protagonista del celebre libro per bambini The Story of Little Black Sambo, scritto da Helen Bannerman e pubblicato per la prima volta nel 1899, ndt.
Sit-com americana nata a Chicago alla fine degli anni Venti che aveva per protagonisti due afroamericani stereotipati. Scritta e interpretata da Freeman Gosden e Charles Correli, la serie venne trasmessa alla radio dal marzo 1928 al novembre 1960, ndt.
Intervista dell'autrice a Kate McCamy.
Intervista dell'autrice ad Arden Scott.
Ibidem.
Intervista dell'autrice ad A. Diaz.
Prigione di New York costruita nel 1838 con il nome di Halls of Justice e comunemente nota come Tombs. Il progetto architettonico era infatti stato copiato da quello di un antico mausoleo egizio. L'edificio si trova al 100 di Centre Street, ndt.
Intervista dell'autrice ad A. Scott.
Ibidem.
Intervista dell'autrice a L. Denmark.
Ibidem.
Intervista dell'autrice a T. Welch.
Intervista dell'autrice a L. Stein.
Intervista dell'autrice a L. Denmark.
Programma della cerimonia di diploma del City-As-School, giugno 1978.
Intervista dell'autrice ad A. Diaz.
Hager, op. cit.
Intervista dell'autrice a T. Welch.
Intervista dell'autrice a F. Rugger.
Intervista dell'autrice a Fred Koury.
Intervista dell'autrice a M.E. Lewis.
Ibidem.
Ibidem.