Manuali, voci enciclopediche, libri e articoli scientifici, di astrofisica, informatica, genetica, antropologia, biologia umana, preumana e postumana, intelligenza artificiale, religione, storia, reportage di viaggi, cataloghi e resoconti di sfilate di moda, ma anche indagini condotte in prima persona, inchieste, incontri privati, nel mondo della pubblicità, delle banche del seme, dell’editoria, dell’economia, della pornografia eccetera... sono confluiti in modo autonomo e imprevedibile dentro questa avventura in forma di libro durata quindici anni.
Di alcune di queste persone che mi sono state d’aiuto ricordo i nomi: ad esempio un account executive di una nota agenzia pubblicitaria – mi pare si chiamasse dottor Sobrero – che mi ha svelato i segreti del proprio mestiere (e che non è evidentemente responsabile dell’uso libero che è stato fatto delle sue informazioni); una giornalista di moda di nome Paola Pollo, i cui articoli mi hanno permesso di entrare nel mondo degli abiti e delle sfilate e di attingere al suo particolare linguaggio; Francis Sgambelluri, che mi ha parlato delle correnti marine dell’Australia.
Di molti altri non ricordo purtroppo i nomi, né riesco a rintracciare gli articoli e i ritagli di giornale dove figuravano, che pure mi pareva di avere conservato durante tutti questi anni in una cartella. Mi dispiace in modo particolare di non ricordare il nome di una dottoressa che mi ha permesso di vedere con i miei occhi un centro di inseminazione artificiale e di guardare fin dentro i bidoni dove è crioconservata tutta quella vita in attesa; e anche degli autori di alcuni reportage sulle nuove metropoli asiatiche e sul favoloso paese degli Ashanti. Le loro informazioni e le fotografie che accompagnavano questi articoli – oggetto di lunga e incantata contemplazione – hanno gettato semi che poi si sono sviluppati liberamente all’interno di questo libro.
Così come non conosco i nomi di mille altre persone e figure anticipatrici che hanno fatto irruzione qui dentro attraverso i loro tessuti connettivi, tendini, nervi, apparati circolatori e sessuali, rivestimenti cutanei, espressioni balenate per un istante sui volti, gente incrociata casualmente per strada nel breve istante delle nostre vite su questo piccolo e sperduto pianeta, oppure attraverso incontri più ravvicinati, una folla di donne e uomini in carne e ossa oppure affiorati come apparizioni su manifesti pubblicitari, prostitute venute da altri paesi e altri continenti con i loro giovani corpi potenti e inermi.
A tutte loro e a tutti loro il mio ringraziamento e il mio inestricabile abbraccio.
La pubblicazione di questo libro – passato attraverso altri due editori prima di approdare in forma interamente rivista, e inedito nell’ultima parte, presso un terzo editore – è merito soprattutto di Antonio Franchini e Antonio Riccardi (la prima volta che ci siamo trovati insieme in un ascensore della casa editrice abbiamo notato all’improvviso che portavamo tutti e tre lo stesso, identico nome). Sergio Baratto mi ha aiutato in alcune ricerche in rete e a risolvere operazioni matematiche. Nicoletta Reboa mi ha pazientemente aiutato nella fase finale che precede la stampa.
A.M.