Capitolo 6. Coltivare le relazioni

64.
I quattro principi della cerimonia del tè, wa kei sei jaku (WS_Wabi_Sabi_scrit_229a_1.jpgWS_Wabi_Sabi_scrit_229a_2.jpgWS_Wabi_Sabi_scrit_229a_3.jpgWS_Wabi_Sabi_scrit_229a_4.jpg), armonia, rispetto, purezza e tranquillità, furono tramandati da Sen no Rikyu¯, il «padre del tè». Ci sono tre case/famiglie del tè Sen in Giappone, conosciute come Urasenke, Omotesenke e Mushako¯jinosenke. Questi tre differenti lignaggi furono stabiliti dai tre figli del nipote di Sen no Rikyu¯, Sen So¯tan. In giapponese si usano tre parole principali per quella che definiamo «la cerimonia del tè». Chanoyu (WS_Wabi_Sabi_scrit_229b.jpg), letteralmente «acqua calda per il tè», è la parola usata per riferirsi all’atto di fare e servire il tè. Sado¯ e chado¯ sono letture alternative per WS_Wabi_Sabi_scrit_229c.jpg, «la via del tè». Secondo il maestro del tè Bruce Hamana della scuola Urasenke, conoscere soltanto gli elementi tecnici di chanoyu non fa della cerimonia del tè un modo per comprendere noi stessi e il mondo. Lui mi disse: «Disciplina costante e considerazione per i nostri ospiti possono aiutarci ad andare oltre il nostro attaccamento alle cose materiali». È convinto che questo elemento spirituale sia l’essenza della «via del tè», sado¯ o chado¯.
65.
Vedi {a href="www.urasenke.org/characters/index.html"}www.urasenke.org/characters/index.html{\a}.
66.
Il reverendo Kawakami ha spiegato anche il secondo significato di «nessun sé» nel buddhismo, riferendosi al «modo in cui il nostro sé non ha il controllo finale sulla nostra mente o sul nostro corpo». Ha condiviso la meditazione come un esempio, dove ci concentriamo sul nostro respiro, ma un istante dopo la nostra mente inizia a vagare. Analogamente, ha affermato che «nessun sé» significa che non possiamo evitare di invecchiare.
67.
Vedi «Loneliness Connects Us: Young people exploring and experiencing loneliness and friendship», resoconto 2018 della Manchester Metropolitan University e 42a Strada, sostenuto dalla Coop Foundation. {a href="https://mcrmetropolis.uk/wp-content/ uploads/Loneliness-Connects-Us.pdf"}https://mcrmetropolis.uk/wp-content/ uploads/Loneliness-Connects-Us.pdf{\a}.
68.
Vedi {a href="https://reliefweb.int/report/world/global-peace-index-"}https://reliefweb.int/report/world/global-peace-index-{\a} 2017. Il Giappone era nella top ten del resoconto del 2017 (decimo a pari merito), resoconto 2015 (ottavo) e resoconto 2013 (sesto).
69.
Vedi: {a href="www.telegraph.co.uk/travel/lists/most-peaceful-countries/japan"}www.telegraph.co.uk/travel/lists/most-peaceful-countries/japan{\a}.
70.
Il pachinko è una specie di flipper molto diffuso in Giappone. Dato che ogni macchina spara centinaia di palline d’acciaio in molteplici direzioni, il suono di tutte quante insieme in una sala giochi può diventare assordante, come un incessante sbattere di pentole.