A. Direttore della Central Intelligence Agency (CIA)
Da: James Wong, Pretore del Consiglio di Cordus
Oggetto: Progetto Delphi, Sottoprogetto 3
Gentile direttore,
è con cuore pesante che scrivo questo rapporto, consapevole delle implicazioni delle nostre scoperte. Procedo a spiegare.
- Secondo le sue istruzioni, abbiamo investigato tutte le ottantasette profezie attribuite a █, nome in codice Sibyl, e precedenti alla Profezia della Fine del mondo, pronunciata il 16 febbraio 1999.
- Siamo stati in grado di verificare che ottanta delle ottantasette profezie sono in effetti state formulate prima del 16 febbraio 1999; questo è confermato da testimonianze dirette, tabulati telefonici, annotazioni diaristiche e varie altre forme di prove concrete. Abbiamo quindi seguito gli esiti di dette profezie e siamo in grado di confermare che si sono effettivamente realizzate tutte e ottanta, all’interno di una cornice temporale variabile tra i sette giorni e i tredici anni.
- È opinione del Consiglio di Cordus che il compimento di cinquanta di queste profezie sia inequivocabile e puntuale; ovvero, che non si tratta di predizioni da indovini (così vaghe da essere ampiamente applicabili). Abbiamo definito “puntuali” i dettagli che non siano applicabili a più del 30 per cento della popolazione. È stata posta la condizione che almeno cinque dettagli puntuali fossero esplicitati nella profezia, e soddisfatti nel suo compimento.
- Siamo dunque costretti a concludere che è estremamente probabile che la Profezia della Fine del mondo, essendo la più puntuale tra tutte le predizioni espresse da Sibyl, sia valida e il suo compimento imminente. Il Consiglio di Cordus suggerisce quindi che venga intrapresa con la massima urgenza la ricerca del Prescelto nominato dalla profezia.
Mi spiace essere latore di cattive notizie. Rimango a disposizione per ulteriori discussioni o eventuali domande.
Cordialmente,
James Wong
Pretore del Consiglio di Cordus
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