Nota

Il libro che tenete tra le mani non è Hyperversum 4.

Quando lo scrissi, nel 2005, non sapevo ancora che Hyperversum sarebbe stato pubblicato e meno che mai immaginavo che sarebbe diventato il primo volume di una trilogia. Quindi nella mia testa Hyperversum era un libro autoconclusivo e Hyperversum Next era il suo “Vent’anni dopo”.

Poi, Hyperversum venne pubblicato davvero e mi chiesero di scrivere il “Giorno dopo” e il “Giorno dopo del giorno dopo”: così nacquero Il Falco e il Leone e Il Cavaliere del Tempo, la trilogia assunse la forma compiuta che conoscete e Hyperversum Next rimase nel cassetto, in attesa di un momento più adatto.

A distanza di dieci anni, credo che quel momento sia arrivato: sarà perché nel frattempo sono diventata madre, sarà perché dopo alcune storie a tinte scure ho di nuovo (e finalmente) voglia di atmosfere solari, e infine perché da molto tempo desideravo tentare una storia giovane, con protagonisti adolescenti.

E poi volevo ringraziarvi per un decennio in cui non avete mai smesso di scrivermi parole entusiaste per le vicende di Ian e Daniel, chiedendomi spesso notizie sul futuro delle loro famiglie.

Per tutti questi motivi, mi sembrava l’ora giusta per farvi conoscere Marc, Alex e i loro compagni di avventure.

Le Fauconneau ha finalmente spiccato il volo fuori dal suo nido.

Mi auguro che vi siate divertiti a seguirlo nel suo viaggio in queste pagine quanto io mi sono divertita a scriverle.

P.S. Non cercate traccia nei libri di storia del vile complotto di Sigert de Morlhon ai danni di Luigi IX. Questa volta è tutto pura opera di fantasia, anzi di fantastoria.