LAURIE piazzò Keith nello stesso punto del divano dove si era seduto il giorno prima. Come richiesto, si era presentato con la stessa camicia.
«Mi scuso ancora una volta», gli disse. «Abbiamo perso lo spezzone in cui ci spiega dove si trovava la sera in cui fu uccisa Susan. Se ce lo può ripetere, la riprenderemo in primo piano. In questo modo sarà come se fosse ancora seduto accanto a Madison e Nicole.»
«Senz’altro, nessun problema.»
Laurie controllò che il detective Reilly fosse al suo posto con i cameraman, poi diede il segnale di cominciare a filmare.
Alex esordì con la stessa frase usata il giorno prima: «Ho pensato di cominciare da dove si trovava ciascuno di voi la sera del delitto. Keith, vuole iniziare lei?»
Keith ripeté la stessa storia che aveva raccontato in tutti quegli anni, che cioè si trovava in una libreria con alcuni altri seguaci dell’AD.
«Ora, a proposito degli Apostoli di Dio», chiese Alex, «conosce quest’uomo?» Posò sul tavolino davanti a Keith una fotografia di Steve Roman.
Keith reagì con uno sguardo confuso rivolto prima ad Alex e poi a Laurie. Prese la foto per studiarla meglio. «Mai visto.»
«È un membro della sua chiesa e noi riteniamo che sia deciso a impedire la produzione di questo show. Ricorrendo se necessario anche alla violenza.»
Keith portò la mano al microfono fissato al colletto della camicia. Tutti pensarono che, rendendosi conto che si stavano allontanando dal copione del giorno prima, avrebbe cercato di andarsene, ma almeno erano riusciti ad attirarlo nella trappola. Alla presenza di un detective. Bastava solo che dicesse qualcosa che consentisse a Reilly di arrestarlo.
«È importante», intervenne Laurie. «Ci sono cose della chiesa che lei non sa.»
Keith spostò improvvisamente lo sguardo. Quando si girò nella sua stessa direzione, Laurie vide Nicole uscire dalla cucina. Nicole era terrorizzata dalla possibilità di una vendetta di Martin, ma la sera prima Laurie, Leo e Gavin l’avevano convinta a essere presente, nella stanza accanto, nel caso decidesse di aiutarli con Keith.
«Ho raccontato loro del mio litigio con Susan», disse. «Sanno che sono stata io a presentarti a Martin e a farti conoscere gli apostoli. Sai che io ho lasciato la chiesa. E anche Los Angeles. Ma non ti avevo mai spiegato perché.»
«Sei andata via perché Susan era stata uccisa ed era la tua migliore amica.»
Mentre Nicole andava a sedersi di fianco a Keith, Laurie scorse Reilly fare un passo in avanti. La sua attenzione era al massimo.
«No, non fu per quello. Keith, il reverendo Collins non è la persona che credi.»