In un villaggio delle Alpi austriache nei primi anni dell’Ottocento – una specie di Macondo alpina e tenebrosa – vive un ragazzo di nome Elias, strana creatura dotata di una prodigiosa sensibilità musicale.
Non sa leggere una nota, ma sente la musica e le voci del mondo come nessun altro nel suo villaggio. Il prodigio ben presto si avvera: il meraviglioso canto dell’anima prodotto dall’organo che Elias suona nelle lunghe notti insonni conquisterà qualcuno ma non servirà a sottrarlo al suo tragico destino. Un destino di solitudine dentro il mondo ma lontano dagli uomini. E soprattutto dal cuore dell’amata Elsbeth.
Traduzione di Flavio Cuniberto.