Questa è stata la storia di Italo Ardenghi, allievo ufficiale del Regio Esercito, nato a Treviso il 17 aprile del 1895, che combatté la battaglia del Col Basson la notte tra il 24 e il 25 agosto 1915. Sopravvissuto alla guerra, alla pazzia e alla febbre spagnola, morì di tetano a Wald am Shoberpaß, distretto di Leoben, Austria, il 24 agosto 1925, decimo anniversario della battaglia. Così come mi fu raccontata da mia madre, Katharina Meier-Schmidt, crocerossina al seguito dell’esercito imperialregio che lo raccolse con la sua ambulanza, gravemente malato, in un paese delle Dolomiti italiane nel novembre del 1917.
La sua storia non è andata perduta.
Matthias Meier-Schmidt Ardenghi
Vienna, 27 dicembre 2003