La nostra società fa da mediatrice tra due estremi: da un lato, una moralità intollerabilmente rigida e, dall’altro, un permissivismo pericolosamente anarchico; questo per mezzo di un tacito accordo secondo cui ci è consentito aggirare le regole della moralità piú rigida, purché lo facciamo in modo discreto e senza arrecare disturbo. L’ipocrisia è il lubrificante che permette alla società di funzionare in modo accettabile.
JANET MALCOLM, Il giornalista e l’assassino