Perché è necessario o rilevante occuparsi di serie TV?

Si è già dimostrato come il rapporto tra letteratura e cinema sia andato consolidandosi al punto che l’atteggiamento snob della critica verso quest’ultima forma sia andato a scemare 73] .

Ciò che è accaduto con le serie TV, negli ultimi vent’anni, nel focolare domestico di miliardi di cittadini di tutto il mondo, rispetto a quanto hanno già realizzato il Cinema e le rispettive attrezzature di riproduzione, è epocale, per i tempi e i modi con cui si è realizzato.

La narrazione trova nuove vitalità e diversi pubblici da soddisfare. C’è un nuovo culto. Omero cambia veste e linguaggio, cambia il mezzo ma resta circondato da orecchie e, oggi, anche da occhi affamati di storie.

Dunque, è necessario occuparsi di serie TV, per lo stretto legame che intrattiene con la narrazione e in particolare con la letteratura, con l’atavico bisogno di raccontare e ascoltare storie e per le caratteristiche insite di aggregazione e partecipazione, per l’apporto al processo creativo del fatto artistico.

In questo capitolo, si cercherà di storicizzare la nascita del genere e le sue molteplici evoluzioni, di capire se ci sono legami con la letteratura, quali e perché e, soprattutto, che ruolo ha il narratore nella faccenda, se è o meno distante da quello di Benjamin.