GIOVEDÌ 10 MAGGIO

Sono le sette di mattina di giovedì e sono appena tornato a casa dalla mia prima festa della trasformazione, che è stata molto divertente.

Non ho molta esperienza di feste, ma questa è stata un autentico spasso.

Sono arrivato a casa di Ryan subito dopo pranzo. Lui mi ha dato 300 euro in contanti e mi ha mandato a comprare della carne.

Al supermercato c’erano molte offerte speciali, ma non dovevo prendere tutta la carne in un unico posto per non attirare troppo l’attenzione.

Quando sono rientrato l’ho tagliata a pezzi e l’ho portata in giardino. I lupi se ne cibano appena si trasformano per non aggredire i passanti.

Graffio del lupo mannaro schiappa

I primi invitati sono arrivati verso le otto. Alcuni hanno portato carcasse di animali. Un pensiero gentile. “Per tenere i lupi fuori dalla porta” hanno detto, consegnando le loro offerte al padrone di casa.

I primi invitati portano alcune carcasse di animali

Ho notato con sollievo che anche gli altri lupi indossavano vestiti larghi e sformati, come felpe e tute, per sopravvivere alle trasformazioni. Ero già abbastanza nervoso all’idea di incontrare tutti quegli sconosciuti, ci mancava solo che fossi l’unico a non indossare uno smoking.

Ryan mi ha presentato a tutti e sembravano molto felici di incontrare un nuovo lupo alpha. Erano così tanti che non riesco a ricordare i nomi, ma ricordo un poliziotto di nome Alex, un muratore che si chiamava Steve, un bouncer chiamato Paul e una certa Chloe.

Ho chiacchierato un po’ con Alan e Janice, una coppia di Newchester, che mi hanno detto che arrivavano sempre alla Lunar Hall in anticipo da quando erano rimasti intrappolati nel traffico e si erano trasformati nella loro auto, riducendo a brandelli i sedili di vera pelle.

Questo ha dato la stura a una discussione sulle trasformazioni nei luoghi sbagliati che mi ha fatto capire quanto ero stato fortunato finora. Steve ha raccontato che una volta aveva confuso le date della luna piena e si era trasformato a un festival rock. Aveva paura di divorare degli innocenti, ma lì nessuno si lavava da giorni e la puzza l’aveva dissuaso.

Si era rotolato nudo nel fango, urlando come un pazzo fino alle cinque del mattino.

Steve in mezzo al fango urla come un pazzo

Per fortuna era un comportamento abbastanza normale a un festival rock e nessuno fece caso a lui.

Alla polizia fu segnalata la presenza di un grosso lupo che si aggirava sulle zampe posteriori, ma quando poi ricevettero anche la segnalazione della presenza del fantasma di John Lennon a cavallo di un unicorno, decisero di lasciar perdere.

La trasformazione peggiore, però, fu quella di Paul su un volo transatlantico.

A differenza di Steve, lui non riuscì a resistere alla tentazione di mangiare carne umana e divorò sia i passeggeri sia l’equipaggio.

Si lasciò prendere la mano a tal punto che mangiò pure il pilota e l’aereo precipitò in mare.

Fu salvato il giorno dopo da una nave, unico sopravvissuto di un disastro aereo che costò la vita a cinquanta persone.

Disse che era stata l’unica volta che aveva avuto un pasto decente a bordo di un aereo.

Graffio del lupo mannaro schiappa

Al tramonto tutti i trentanove membri del branco erano arrivati e siamo usciti in giardino.

Ci siamo tolti le scarpe e disposti in cerchio, aspettando che sorgesse la luna.

Appena le nuvole si sono diradate, tutti hanno cominciato a ululare.

Il rumore era così assordante, che ho pensato che non avrei mai potuto ospitare una di quelle feste a casa mia. Anche se non fossi finito in prigione per omicidio, mi sarei beccato una denuncia per rumori molesti.

Uno dopo l’altro, i membri del branco si sono messi a quattro zampe, i loro corpi si sono coperti di peli e le loro facce si sono trasformate in orrendi musi.

La cosa che mi ha sorpreso di più è stata la grande varietà di lupi in cui si sono trasformati. Un’infermiera di nome Carol si è trasformata in un lupo bianco, mentre un pescatore chiamato Richard si è tramutato in una gigantesca belva che assomigliava più a un orso che a un lupo.

Gli invitati e le loro trasformazioni

Ma la trasformazione più sorprendente è stata quella di Paul, che in forma umana era alto quasi due metri, con le braccia più grosse delle mie gambe, e quando è spuntata la luna si è ridotto alle dimensioni di un cagnolino con un ridicolo ciuffo di peli sulla coda. E mentre tutti gli altri lanciavano ululati terrificanti, lui guaiva e scodinzolava come un cucciolo.

Dopo la trasformazione, tutti si sono voltati a guardarmi con aria interrogativa. Ero rimasto così affascinato da quello spettacolo che mi ero dimenticato di cambiare forma. Per accelerare i tempi ho immaginato di essere stato bocciato, ma era difficile con tutta quella gente che mi guardava. Era un po’ come usare un bagno pubblico quando fuori c’è la coda.

Ho stretto i pugni e mi sono concentrato sulla scena. Pete e Karl gongolavano; ero l’unico a essere stato bocciato, persino i miei compagni più stupidi ce l’avevano fatta.

Ma non è successo nulla. Ero terrorizzato dall’idea che gli altri pensassero che ero un impostore.

Ryan si è accorto che ero in difficoltà e mi ha lanciato un sasso. La rabbia per la sua reazione mi ha aiutato a trasformarmi.

Appena ho assunto le sembianze lupesche gli altri si sono messi ad abbaiare per l’eccitazione e due di loro si sono avvicinati per annusarmi. Quell’eccesso di confidenza non mi è affatto piaciuto, soprattutto se si considera dove mi stavano fiutando.

Poi è arrivata l’ora della cena. Dopo qualche minuto il giardino sembrava un macello. L’erba era coperta di sangue, ossa e viscere. Di solito non mi piace la gente che pasticcia con il cibo, ma questa volta non mi ha dato fastidio.

Quando abbiamo finito di mangiare, siamo saltati sul muro dietro il giardino e abbiamo fatto una corsa nel bosco. È stato molto eccitante correre in branco. In forma umana non l’avevo mai fatto perché alle corse campestri della scuola i compagni mi distanziavano subito, anche se una volta sono arrivato quarto a una corsa con l’uovo e il cucchiaio.

Ma adesso che ero un lupo non avevo difficoltà a tenere il loro passo.

Saltavo sopra le siepi, sguazzavo nel torrente e inseguivo lepri terrorizzate. Per un po’ Ryan mi ha lasciato restare in testa e guidare il branco.

Luke guida il branco di amici

Mi sono divertito un sacco. Forse un giorno, quando Ryan andrà in pensione, potrò diventare il capobranco.

All’alba abbiamo riassunto l’aspetto umano e siamo tornati alla Lunar Hall, rievocando i momenti salienti della nostra scorribanda.

Se qualcuno ci avesse sentiti avrebbe pensato che eravamo un gruppo di escursionisti e non un branco di mostri assetati di sangue.

L’unico che sembrava un po’ strano era Paul, che quando si era trasformato in un cagnolino aveva perso i vestiti e adesso era rimasto in mutande. La cosa non sembrava però disturbarlo più di tanto, non è il tipo di persona che puoi prendere in giro per come si veste, nemmeno se indossa soltanto delle mutande sporche.

Adesso, comunque, sono tornato a casa e ho bisogno di riposarmi un po’ prima della festa di questa notte. Non vedo l’ora di andarci!

Graffio del lupo mannaro schiappa

La mamma mi ha appena svegliato per chiedermi se sto bene, visto che sono rimasto tutto il giorno a letto.

Le ho risposto che ieri notte ho studiato fino a tardi e avevo bisogno di recuperare un po’ di sonno, e lei mi ha creduto. Uno dei vantaggi di essere stato per quindici anni un figlio modello è che è più facile mentire quando esci dalla retta via.

Graffio del lupo mannaro schiappa

Comincio a sentirmi in colpa perché sono rimasto indietro con il ripasso. Una parte di me pensa che stia gettando alle ortiche il mio futuro, ma un’altra parte si chiede perché dovrei preoccuparmi degli esami. Magari Ryan mi chiederà di trasferirmi da lui per dargli una mano con il branco. Potrebbe persino nominarmi capobranco. Non c’è nulla di male a chiederglielo.

No, devo portarmi avanti con la revisione. Così almeno avrò qualcosa di sicuro su cui contare se Ryan non mi offrirà un impiego soprannaturale.

VENERDÌ 11 MAGGIO

La notte scorsa mi sono sforzato di chiacchierare un po’ con gli altri lupi. Molti mi hanno fatto i complimenti per la mia forza e la mia velocità, e la cosa mi ha reso felice.

Purtroppo sento di non avere molto in comune con gli altri membri del branco. Quando ho parlato della Società del dibattito e del Club degli scacchi, mi hanno fissato con aria assente. Sembra che il loro unico interesse sia il calcio, uno sport che non mi ha mai appassionato particolarmente, anche se non ho ancora assistito a una partita sotto forma di lupo.

L’unico lupo mannaro con cui mi sono trovato a mio agio è una ragazza di nome Chloe, che si è trasformata quando il suo ragazzo l’ha morsa in una notte di luna piena. Ma poi quell’infame se l’è squagliata e lei ha dovuto affrontare da sola la sua nuova condizione. Per fortuna un paio di mesi fa Ryan l’ha vista inseguire una macchina e l’ha invitata a unirsi al branco.

Luke incontra Chloe

Le ho parlato delle mie difficoltà a conciliare lo studio con la vita da lupo e lei mi ha detto che l’anno scorso ha avuto lo stesso problema con l’esame di economia, che cadeva il giorno dopo una notte di luna piena. Era così stanca che l’aveva superato per il rotto della cuffia.

Orma della zampa del lupo mannaroLe sue parole mi hanno preoccupato, anche se noi lupi alpha siamo un po’ più flessibili. Se lo volessi davvero, nelle notti di luna piena potrei conservare le sembianze umane, anche se sarebbe un vero peccato perdermi una di quelle feste.

Poco prima di mezzanotte ci siamo trasformati di nuovo e ci siamo goduti un’altra notte di corse sfrenate e ululati alla luna.

Forse a voi non sembrerà così divertente, ma per crederci bisogna provarlo.

A un certo punto abbiamo visto una coppia su un’auto che si era fermata in un viottolo.

Alcuni compagni di branco si sono avventati su quei due poveretti, e mi vergogno a confessare che tra loro c’ero anch’io, ma poi Ryan si è messo a ringhiare e siamo tornati indietro.

Non devo più lasciarmi trascinare in questo modo. Io non sono come loro, so resistere allo spirito del branco, come quando in classe tutti si lanciavano la calcolatrice di Pete e io l’ho presa per restituirla al legittimo proprietario.

Orma della zampa del lupo mannaroQuesto mi ha fatto capire quanto sono stato fortunato a non morire quando mi hanno morso.

Non ho ancora scoperto chi è stato, ma sono sicuro che voleva spolparmi fino all’osso.

Non so che cosa gli abbia fatto cambiare idea dopo il primo morso, ma grazie al cielo è andata così.

Come premio per non aver divorato la coppia nell’auto, sulla via del ritorno Ryan ci ha lasciato sbranare un gregge di pecore.

Ne ho sgozzate almeno una decina.

È buffo pensare che fino a qualche mese fa volevo diventare vegetariano!

È stato interessante osservare le tecniche di attacco dei miei compagni.

Alan e Janice si sono divisi una pecora, uno la immobilizzava mentre l’altro le staccava a morsi un pezzo di carne, e poi si scambiavano i ruoli. Paul trasformato in un cagnolino spolpa la sua pecorella in pochi secondi

Richard si è rizzato sulle zampe posteriori, ha rovesciato indietro la testa e ne ha inghiottita una in un solo boccone.

Ma il più feroce è stato Paul, che ha spolpato una pecora in pochi secondi. Anche se quando si trasforma sembra un cagnolino, è sicuramente il più temibile del branco.

Adesso, comunque, sono tornato in me. Mi aspettano cinque ore di sonno, cinque di ripasso, e poi la terza e ultima notte di festa.

SABATO 12 MARZO

Basta! Ne ho avuto abbastanza. Dirò a Ryan che voglio lasciare il branco.

C’è un limite a tutto. E questo limite è stato largamente superato. Io non...

Graffio del lupo mannaro schiappa

Scusate l’interruzione. Ero così teso che mi sono trasformato mentre stavo scrivendo. Per fortuna la mamma non è entrata in camera e non mi ha visto in quelle condizioni. Dopo un po’ sono riuscito a calmarmi abbastanza da riassumere la forma umana, ma sono ancora molto turbato da quello che è successo ieri notte.

Era cominciato tutto bene, dopo la trasformazione ci eravamo dati alla pazza gioia, ululando alla luna e correndo nei campi. Poi, quando era sorto il sole, di nuovo sotto sembianze umane, siamo tornati a casa di Ryan.

Ryan ha detto che voleva dirci qualche parola prima che ce ne andassimo e così ci siamo riuniti tutti in salotto.

Ryan ci ha ringraziati per la bella nottata e si è congratulato con noi perché avevamo resistito alla tentazione di divorare quei due sulla macchina. Poi, quando pensavo che stesse per congedarci, ha annunciato che aveva una comunicazione importante da farci.

Ha detto che la prossima notte di luna piena avremo attaccato i vampiri. Tutto il branco ha ululato di gioia, tranne Chloe, che ha abbassato lo sguardo.

Ryan

Poi Ryan mi ha indicato e ha aggiunto che adesso con noi c’era un altro lupo alpha e i vampiri non avrebbero avuto scampo. Dal branco si è levato uno scroscio di applausi. Ryan ha spiegato che mi stava già addestrando al combattimento ed era convinto che il prossimo plenilunio sarei riuscito a staccare le teste dei vampiri con un solo morso.

Ehi, aspettate un attimo. Vampiri? Ryan non aveva mai parlato di vampiri quando mi addestrava. Non sapevo nemmeno che esistessero. La notizia non avrebbe dovuto turbarmi, dopo tutto sono un lupo mannaro, ma non ho potuto fare a meno di chiedermi quale altra leggenda si sarebbe trasformata in realtà. Gli hobbit? I dalek? Il coniglietto pasquale?

Invece di spiegarci come si sarebbe svolto l’attacco, Ryan si è messo a sproloquiare sulla malvagità dei vampiri e su come avrebbero pagato per quello che avevano fatto.

Le sue parole hanno destato un coro di rabbiosi ululati. Ho sentito che dovevo farlo anch’io, ma poi mi sono domandato perché dovevamo combattere quelle creature se erano davvero così spietate. Non avremmo forse dovuto cominciare con qualcosa di più facile, come per esempio le mucche?

Quando ha finito il suo discorso, ho chiesto a Ryan se potevo parlargli in privato, ma lui mi ha detto di tornare a casa e riposarmi prima dell’addestramento di domani.

Gli ho risposto che giovedì iniziavano gli esami e che avrei preferito rimandare l’attacco. Ma Ryan ha ribattuto che sconfiggendo i vampiri ci saremmo impadroniti di un’intera isola con un imponente castello. Saremmo diventati talmente ricchi che non mi sarei nemmeno preoccupato di aprire la busta con i risultati degli esami.

Ho accettato di andare all’addestramento di domani, ma non voglio combattere contro i vampiri. Devo concentrarmi sugli esami. Magari l’anno prossimo fonderò un club di giochi di ruolo, così potrò godermi tutta l’eccitazione della battaglia senza correre alcun rischio.

Osso del lupo mannaro schiappa