Gli autori
Alberto Mario Banti è professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Pisa. Si è occupato di storia del Risorgimento italiano e di storia del nazionalismo europeo ottocentesco. Tra le sue pubblicazioni più recenti, La nazione del Risorgimento. Parentela, santità e onore alle origini dell’Italia unita (Torino 2000) e L’onore della nazione. Identità sessuali e violenza nel nazionalismo europeo dal XVIII secolo alla Grande Guerra (Torino 2005). Per i nostri tipi, tra l’altro: L’età contemporanea. Dalla Grande Guerra a oggi (2009); L’età contemporanea. Dalle rivoluzioni settecentesche all’imperialismo (2009); Il Risorgimento italiano (20096); Le questioni dell’età contemporanea (2010).
Alessandro Barbero insegna Storia medievale presso l’Università del Piemonte Orientale, sede di Vercelli. Studioso di prestigio e romanziere, per i nostri tipi ha pubblicato: Medioevo. Storia di voci, racconto di immagini (con C. Frugoni, 1999); Il ducato di Savoia. Amministrazione e corte di uno stato franco-italiano (20022); Terre d’acqua. I vercellesi all’epoca delle crociate (2007); I giorni di Roma (con altri autori, 2007); La battaglia. Storia di Waterloo (20074); Barbari. Immigrati, profughi, deportati nell’impero romano (20084); 9 agosto 378 il giorno dei barbari (20086); Dizionario del Medioevo (con C. Frugoni, 20088); Gli anni di Firenze (con altri autori, 2009); Benedette guerre. Crociate e jihad (2009); Carlo Magno. Un padre dell’Europa (20097); I giorni di Milano (con altri autori, 2010).
Luciano Canfora insegna Filologia classica all’Università di Bari. È direttore della rivista «Quaderni di storia» e collabora con il «Corriere della Sera». Tra le sue numerose pubblicazioni per i nostri tipi: Tucidide e l’impero. La presa di Melo (20002); Libro e libertà (20052); L’occhio di Zeus. Disavventure della «Democrazia» (2006); I giorni di Roma (con altri autori, 2007); Critica della retorica democratica (20077); Il papiro di Artemidoro (2008); La democrazia. Storia di un’ideologia (nuova ed., 20084); La natura del potere (20094); La prima marcia su Roma (20093); Prima lezione di storia greca (20097); Giulio Cesare. Il dittatore democratico (200914); Storia della letteratura greca (20103); L’uso politico dei paradigmi storici (2010).
Chiara Frugoni ha insegnato Storia medievale alle Università di Pisa e Roma Tor Vergata. Ha insegnato inoltre a Parigi e studiato a Princeton. Fra le sue pubblicazioni: Vita di un uomo: Francesco d’Assisi (con introduzione di J. Le Goff, Torino 1995); Mille e non più mille. Viaggio fra le paure di fine millennio (con G. Duby, Milano 1999); Due papi per un giubileo. Celestino V, Bonifacio VIII e il primo Anno Santo (Milano 2000); L’affare migliore di Enrico. Giotto e gli affreschi della Cappella Scrovegni (Torino 2008); La voce delle immagini. Pillole iconografiche dal Medioevo (Torino 2010). Per i nostri tipi è autrice di: Medioevo. Storia di voci, racconto d’immagini (con A. Barbero, 1999); Da stelle a stelle. Memorie di un paese contadino (2003); Una solitudine abitata. Chiara d’Assisi (2006); Storia di un giorno in una città medievale (con uno scritto di A. Frugoni, 20073); Dizionario del Medioevo (con A. Barbero, 20085); Medioevo sul naso. Occhiali, bottoni e altre invenzioni medievali (20104). Ha inoltre curato Lavorare all’inferno. Gli affreschi di Sant’Agata dei Goti (2004).
Emilio Gentile, storico di fama internazionale, insegna Storia contemporanea all’Università di Roma La Sapienza. Nel 2003 ha ricevuto dall’Università di Berna il Premio Hans Sigrist per i suoi studi sulle religioni della politica. Ha pubblicato recentemente: Il fascino del persecutore. George L. Mosse e la catastrofe dell’uomo moderno (Roma 2007); La via italiana al totalitarismo (n.e., Roma 2008); L’apocalisse della modernità: la Grande Guerra per l’uomo nuovo (Milano 2008). Tra le sue opere per i nostri tipi, molte delle quali tradotte nelle principali lingue: Il mito dello Stato nuovo (n.e., 20022); Le origini dell’Italia contemporanea. L’età giolittiana (2003); Renzo De Felice. Lo storico e il personaggio (2003); I giorni di Roma (con altri autori, 2007); Le religioni della politica. Fra democrazie e totalitarismi (20072); Novecento italiano (con altri autori, 2008); La democrazia di Dio. La religione americana nell’era dell’impero e del terrore (20083, Premio Burzio); Fascismo di pietra (20084); “La nostra sfida alle stelle”. Futuristi in politica (20092); Il fascismo in tre capitoli (20094); Fascismo. Storia e interpretazione (20097); Il culto del littorio (200912); Gli anni di Firenze (con altri autori, 2009). Ha inoltre curato Modernità totalitaria. Il fascismo italiano (2008).
Andrea Giardina è professore di Storia romana nell’Istituto Italiano di Scienze Umane, accademico dei Lincei e presidente dell’Istituto italiano per la storia antica. Si è occupato prevalentemente di storia sociale, politica e istituzionale del mondo romano, di storia della storiografia moderna e di storia della fortuna dell’antico in età contemporanea. Ha pubblicato recentemente Cassiodoro politico (2006). Per i nostri tipi, tra l’altro: L’Italia romana. Storie di un’identità incompiuta (20042); I giorni di Roma (con altri autori, 2007); Il mito di Roma. Da Carlo Magno a Mussolini (con A. Vauchez, 20082; pubblicato anche in Francia); L’uomo romano (200910, tradotto in molte lingue); Roma antica (20103).
Andrea Graziosi, professore di Storia contemporanea all’Università di Napoli Federico II, ha insegnato Storia sovietica nelle università di Yale e Harvard e all’École des Hautes Etudes. Dal 1992 codirige a Mosca la serie «Documenti di storia sovietica», arrivata al suo 16° volume. Presidente della Società italiana per lo studio della storia contemporanea (2007-2011, www.sissco.it), ha pubblicato tra l’altro Lettere da Kharkov (Torino 1992, edizione ucraina 2008); The Great Soviet Peasant War (Cambridge, Mass. 1996, edizione russa 2007); A New, Peculiar State (Westport 2000); Guerra e rivoluzione in Europa (Bologna 2001, edizioni russa e ucraina); L’Urss di Lenin e Stalin e L’Urss dal trionfo al degrado (Bologna 2007 e 2008).
Michelle Perrot è professore emerito di Storia contemporanea all’Università Paris 7-Diderot. Ha sviluppato le sue ricerche in varie direzioni: storia del lavoro, delle prigioni, della vita privata e delle donne. In particolare ha diretto, con Georges Duby, la Storia delle donne in Occidente (5 voll., ed. it. Laterza, Roma-Bari 1990-1992). Fra le sue opere più recenti: Les ombres de l’histoire. Crime et châtiment au 19e siècle (Paris 2001); Les femmes ou les silences de l’Histoire (Paris 2002); Mon histoire des femmes (Paris 2008). Il suo ultimo libro, Histoire de chambres (Paris 2009), ha ricevuto il Premio Femina Essai 2009. Si occupa di George Sand, di cui ha pubblicato in particolare gli scritti politici (Politique et Polémiques, Paris 1996) e sulla quale ha in preparazione un’opera biografica.
Andrea Riccardi è ordinario di Storia contemporanea presso l’Università Roma Tre. Tra i suoi numerosi lavori ricordiamo Le politiche della Chiesa (Cinisello Balsamo 1997); Il secolo del martirio. I cristiani nel Novecento (Milano 2000, 2009). Per i nostri tipi ha pubblicato, tra l’altro: Il Vaticano e Mosca. 1940-1990 (1992); Il potere del papa da Pio XII a Paolo VI (1993); Intransigenza e modernità. La Chiesa cattolica verso il terzo millennio (1996); Convivere (20062) e, da ultimo, L’inverno più lungo. 1943-44: Pio XII, gli ebrei e i nazisti a Roma (2008).
Giovanni Sabbatucci è docente di Storia contemporanea all’Università di Roma La Sapienza. Ha collaborato per molti anni a «L’Espresso», poi alle pagine culturali del «Corriere della Sera» e dal 1994 è editorialista del quotidiano «Il Messaggero». È autore, con Andrea Giardina e Vittorio Vidotto, di un manuale di storia per le scuole medie superiori uscito per la prima volta nel 1988. Con Vidotto ha curato anche una Storia d’Italia in sei volumi, pubblicata da Laterza fra il 1994 e il 1999. Sempre per i tipi Laterza ha pubblicato tra l’altro: Il riformismo impossibile (1991) e Il trasformismo come sistema (2003).
Vittorio Vidotto è professore di Storia contemporanea all’Università di Roma La Sapienza. Ha pubblicato numerosi studi dedicati alla storia d’Italia e a quella di Roma. Tra le sue opere per i nostri tipi: Roma capitale (a cura di, 2002); Italiani/e. Dal miracolo economico a oggi (2005); Roma contemporanea (n.e., 2006); I giorni di Roma (con altri autori, 2007); Guida allo studio della storia contemporanea (20084); Storia moderna (con R. Ago, 20089); con Giovanni Sabbatucci: Storia d’Italia (a cura di, sei volumi, 1994-1999); Storia contemporanea. Il Novecento (n.e., 2008); Il mondo contemporaneo (n.e., 2008); Storia contemporanea. L’Ottocento (200810).