Ringraziamenti

Questo libro è venuto al mondo, come un bimbo, grazie alle mamme single. Mi piace poterlo dire. Perché le mamme single sono caparbie e impavide e resilienti e coraggiose e forti per come vivono e soprattutto per come amano. Sarò per sempre grata alle mamme single che sono state le levatrici del mio libro, che lo hanno amato fin dal principio:

Debbie Weingarten, l’amica ideale, che ha letto mille orribili prime stesure di queste pagine (e il progetto che le avevo sottoposto!), rispondendo immediatamente con innumerevoli commenti, appassionati e incoraggianti; Kelly Sindberg, che parlandomi con la sua voce calma mi ha fatto superare momenti di panico totale, in modo così commovente da diventare il mio io narrante interiore; Becky Margolis, la miglior vicina di casa, ascoltatrice e compagna di cene goduriose che si possa desiderare, che ha dato a Mia la fortuna di averla come “altra mamma”; Andrea Guevara, con la sua stupefacente abilità di vedere il cuore e la pura essenza delle persone; e infine Krishan Trotman, la mia incredibile editor presso Hachette. Di sicuro questo libro sarebbe stato un ammasso sconclusionato di “e poi è successo questo”, senza il tuo editing attento, premuroso e meravigliosamente serrato. Grazie per aver messo in questo libro tanto della tua anima. Non avrei potuto desiderare una persona migliore come guida nel mondo editoriale.

A Jeff Kleinman, il più insuperabile tra gli agenti letterari ideali. Non hai idea di quanto abbia apprezzato tutte le tue email e i tuoi commenti zeppi di punti esclamativi.

Ai miei insegnanti: il signor Birdsall, maestro di quarta alla Scenic Park Elementary ad Anchorage, in Alaska, per aver tirato fuori la scrittrice che c’era in me. A Debra Magpie Earling, per aver detto che il mio testo Confessioni di una donna delle pulizie sarebbe diventato un libro, con una tale convinzione da farla diventare una profezia che si avvera anche per me. Grazie per aver tirato fuori la narratrice che era in me. E anche a Barbara Ehrenreich, Marisol Bello, Lisa Drew, Collin Smith, Judy Blunt, David Gates, Sherwin Bitsui, Chris Dombrowski, Elke Govertsen, per aver pazientemente accompagnato e guidato i miei scritti portandoli alla coerenza, incoraggiandomi e responsabilizzandomi. Grazie.

Alle mie figlie, la ragione di tutto: Coraline, i tuoi sorrisi intelligenti e le tue coccole mi hanno fatto superare molti lunghi giorni passati a scrivere e a correggere. Mia, la mia dolce fanciulla, Emilia Story. Grazie per avermi reso una mamma. Grazie per aver fatto questo viaggio con me. Grazie per aver creduto in me. Grazie, soprattutto, per avermi fatto sempre, sempre sentire piccola piccola con la tua capacità di essere esattamente chi sei, e nessun altro. Mi sento scoppiare per tutto l’affetto e l’adorazione che provo per voi due, e vi amo ogni giorno di più.

Ai miei lettori e a chi mi ha sostenuto negli ultimi anni. A chi ci tiene insieme. A tutti quelli che si affidano all’imperfetto sistema dell’assistenza pubblica e sopravvivono ogni giorno nella devastante disperazione della povertà. A coloro che sono stati cresciuti da madri single, e a chi alleva figli da sola. Grazie perché continuate a rammentarmi l’importanza, la forza del condividere questa storia. Grazie perché tenete questo libro tra le mani. Grazie per esservi uniti a me in questo viaggio.

Grazie a tutti di aver camminato insieme a me.