Dopo aver narrato la storia del nettare dell’immortalità, Sukadeva riprese a parlare della successione dei Manu all’amministrazione dell’universo.
‘Il Manu attuale, Sraddhadeva, è figlio di Vivasvan (Surya) ed è il settimo della serie. I suoi figli sono Ikshvaku, Nabhaga, Dhrista, Saryati, Narishyanta, Nabhaga, Dishta, Tarusha, Prishadhra e Vasuman. Sotto il suo regno i Deva sono gli Aditya, i Vasu, i Rudra, i Visvedeva, i Marut, i due Asvini Kumara e i Ribhu. La posizione di Indra, re degli esseri celesti, è occupata da Purandara. I sette Rishi sono Kashyapa, Atri, Vasistha, Vishvamitra, Gautama, Jamadagni e Bharadvaja.
In quest’epoca la Personalità Suprema della Divinità appare come il più giovane degli Aditya, Vamana, figlio di Kashyapa e Aditi.
Ora ti parlerò dei Manu futuri.
Ti ho già spiegato che Vivasvan sposò Samjna e Chaya, le due figlie di VisvaKarma. I figli di Samjna sono Sraddhadeva Manu, Yama e Yami (il fiume Yamuna). I figli di Chaya sono Savarni Manu, Tapati (che andò sposa al re Samvarana) e Sanaischara (il pianeta Saturno).
Ora, Vivasvan ha una terza moglie, chiamata Vadava, che divenne madre degli Asvini Kumara.
Savarni diventerà l’ottavo Manu. Sotto il suo regno, i Deva saranno i Sutapa, i Viraja e gli Amritaprabha. Il posto di Indra sarà occupato da Bali Maharaja, il figlio di Virochana, che fu già re degli Asura.
Il Signore Vishnu andò da Bali a chiedergli in elemosina tre passi di terra, e così facendo gli tolse tutti e tre i mondi. Soddisfatto dalla sottomissione sincera e dalla devozione di Bali, Vishnu lo benedisse e accettò di risiedere con lui a Patala, che è diventata ancora più meravigliosa dei pianeti celesti.
Durante l’ottavo Manvantara, i sette Rishi saranno Galava, Diptimari, Parasurama, Asvatthama, Kripacharya, Rishyashringa e Vyasadeva, che attualmente vivono sulla Terra. La Personalità Suprema della Divinità apparirà come Sarvabhauma, figlio di Devaguhya e Sarasvati, e toglierà il trono a Purandara (l’Indra attuale) per darlo a Bali Maharaja.
Il nono Manu sarà Daksha savarni, figlio di Varuna. Sotto il suo regno i Deva saranno i Para e i Maricigarbha, mentre la posizione di Indra sarà occupata da Adbhuta e i sette Rishi saranno capeggiati da Dyutiman. L’incarnazione della Personalità Suprema della Divinità per quest’epoca sarà Rishabhadeva, figlio di Ayushman e Ambudhara, che aiuterà Indra a regnare sui tre mondi.
Il decimo Manu sarà Brahma savarni, figlio di Upasloka. Sotto il suo regno i Deva saranno i Suvasana e i Viruddha, il posto di Indra sarà occupato da Sambhu, e tra i sette Rishi ci saranno Havisman, Sukrita, Satya, Jaya e Murti. Il Signore Supremo nascerà come Visvakshena, figlio di Visvashrasta e Visuci, e diventerà compagno di Sambhu.
L’undicesimo Manu sarà Dharma savarni, e sarà molto erudito nella conoscenza spirituale. Avrà 10 figli, tra cui SatyaDharma. I Deva saranno i Vihangama, i Kamagama e i Nirvanaruci; il posto di Indra sarà occupato da Vaidhrita, e i sette Rishi saranno guidati da Aruna.
Il Signore Supremo apparirà come Dharmasetu, figlio di Aryaka e Vaidhrita, e governerà sui tre mondi.
Il dodicesimo Manu sarà Rudra savarni; tra i suoi figli ci saranno Devavan, Upadeva e Devashrestha. I Deva saranno i Marita e Ritadhama sarà Indra. I Rishi saranno guidati da Tapomurti, Tapasvi e Agnidhraka. Il Signore apparirà come Svadhama, figlio di Satyasena e Sunrita.
Il tredicesimo Manu sarà Deva savarni, dalla profonda conoscenza spirituale; tra i suoi figli ci saranno Citrasena e Vicitra. I Deva saranno i SuKarma e i Sutrama, e Divaspati sarà Indra. Nirmoka e Tattvadarsha saranno tra i sette Rishi. Il Signore apparirà come Yogesvara, figlio di Devahotra e Brihati, e aiuterà l’Indra Divaspati a governare l’universo.
Il quattordicesimo e ultimo Manu, Indra savarni, sarà padre di Uru, Gambhira e Budha. I Deva saranno i Pavitra e i Chakshusa, e Suci sarà Indra. I sette Rishi saranno guidati da Agni, Bahu, Suci, Suddha e Magadha. Il Signore apparirà come Brihadbhanu, figlio di Satrayana e Vitana, e insegnerà i principi della religione.
La durata totale del regno di questi 14 Manu è un Kalpa o giorno di Brahma, cioè 1000 cicli di Yuga. Tutti i Manu, i Deva e i Rishi ottengono la loro posizione per ordine del Signore Supremo e si occupano di ristabilire i principi del Dharma al termine di ogni ciclo di Yuga. Anche il Signore Supremo partecipa direttamente a questa missione incarnandosi tra i Siddha, tra gli esseri umani, tra gli Yogi e tra i Prajapati, come per esempio nel caso di Sanaka, Yajnavalkya, Dattatreya e Marici.’