CAPITOLO 11

Dall’arte alla natura si fa l’Italia

Separatore

Maria Luigia: figlia di un imperatore, moglie di un altro, duchessa di Parma. È lei una delle figure chiave di un Ottocento che all’Italia porta sconvolgimenti politici destinati a mutarne il volto per sempre. È il secolo dell’Unità ed è il secolo di un artista che ne sarà il simbolo, Giuseppe Verdi, che proprio nel teatro voluto da Maria Luigia metterà in scena le sue opere. Tra i protagonisti di questi anni e della storica impresa dell’Unità c’è poi Camillo Benso conte di Cavour, figlio di terre piemontesi che, non ultime quelle che circondano il suo castello di Grinzane, sono un’opera d’arte a pieno titolo, le cui vigne e i cui vini sono un prodigio di armonia tra splendore della natura e lavoro umano.

Sempre la natura è protagonista di una meraviglia senza tempo come quella dei monti che a nord segnano la frontiera d’Italia: dal Bianco al Rosa fino alle Dolomiti, i panorami su cui si affaccia il nostro Paese sono un enorme dono di cui abbiamo ereditato, assieme alla bellezza, la responsabilità.

Immagine del Teatro Regio di Parma, 1829, veduta della platea