Amo i colori, tempi di un anelito

inquieto, irrisolvibile, vitale,

spiegazione umilissima e sovrana

dei cosmici “perché” del mio respiro.

ALDA MERINI

Quando pronuncio la parola Futuro,

la prima sillaba va già nel passato.

Quando pronuncio la parola Silenzio,

lo distruggo.

Quando pronuncio la parola Niente,

creo qualche cosa che non entra in alcun nulla.

WISŁAWA SZYMBORSK