La seguente cronologia si propone di integrare e arricchire il percorso storico tracciato dagli Autori, evidenziando gli eventi principali che costituiscono l’ossatura di questa Storia d’Italia.
1492
Morte di Lorenzo il Magnifico.
1493
Papa Alessandro VI emana la bolla Inter cetera, in cui sono delimitati i domini spagnoli e portoghesi nell’America meridionale. Colombo intraprende un secondo viaggio verso l’America e scopre le Piccole Antille. Massimiliano I d’Asburgo diviene Imperatore.
1494
Il Re di Francia Carlo VIII discende in Italia, dove rivendica il trono del Regno di Napoli, in quanto erede della casa d’Angiò; la sua marcia verso Napoli non incontra alcun ostacolo: da Milano a Firenze a Roma Carlo viene ricevuto con grandi onori. La pacifica accoglienza tributata al sovrano francese da Piero de’ Medici solleva il malumore dei Fiorentini, che costringono Piero a lasciare la città dove ben presto si costituisce una Repubblica teocratica dominata dalla figura del frate Girolamo Savonarola. Il trattato di Tordesillas, preparato dalla bolla pontificia di Alessandro VI, fissa la linea di separazione tra i possedimenti spagnoli e portoghesi nel Nuovo Mondo.
Il Papa, l’Imperatore, Venezia e Milano si alleano in una Lega Santa per cacciare dalla Penisola Carlo VIII.
1496
Matrimonio tra Filippo il Bello, figlio di Massimiliano I, e Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia.
1497
Il genovese Giovanni Caboto, al servizio della Corona inglese, esplora le coste dell’America settentrionale.
1498
Il Savonarola, scomunicato da Alessandro VI, viene condannato al rogo a Firenze. Muore Carlo VIII e il cugino Luigi XII d’Orléans gli succede. Colombo, durante il terzo viaggio, raggiunge il continente americano entrando nel Golfo venezuelano di Paria. Dopo quasi un anno e mezzo di navigazione il portoghese Vasco de Gama doppia il Capo di Buona Speranza e giunge a Calcutta. Leonardo da Vinci porta a termine a Milano, nel refettorio della chiesa domenicana di Santa Maria delle Grazie, l’Ultima cena.
1499
Pace di Basilea: pone fine alla «guerra sveva» tra i cantoni svizzeri e Massimiliano I e sancisce l’indipendenza politica degli Svizzeri dall’Impero. Luigi XII scende in Italia e si impossessa del Ducato di Milano; Ludovico il Moro, fatto prigioniero, viene condotto in Francia, dove muore.
1500
Il portoghese Cabral prende possesso del Brasile. A Venezia Aldo Manuzio introduce nella stampa i caratteri latini e crea un formato maneggevole e ridotto: il formato in ottavo.
24 gennaio – A Gand, nelle Fiandre, nasce Carlo d’Asburgo.
Seconda campagna di Luigi XII nella Penisola italiana, durante la quale conquista facilmente il Regno di Napoli, ma la presenza francese nel Sud dell’Italia ha vita breve: i disaccordi con gli Spagnoli sfociano in un conflitto.
1502
Il Duca Valentino, Cesare Borgia, figlio naturale di Alessandro VI, occupa Urbino e Camerino. Vittoria spagnola a Cerignola sui Francesi.
1503
13 febbraio – Disfida di Barletta tra cavalieri francesi e italiani, questi ultimi guidati da Ettore Fieramosca, in seguito all’accusa di codardia lanciata alla volta degli Italiani da Guy de La Motte.
28 dicembre – Il Regno di Napoli è conquistato dagli Spagnoli dopo il successo riportato a Garigliano.
1503-1513
Pontificato di Giulio II, acceso nemico di Alessandro VI e del suo nepotismo. Papa soldato, procede alla sistematica riconquista dei possedimenti di Cesare Borgia e in secondo luogo alla cacciata dei Francesi dalla Penisola.
1504
Filippo il Bello diviene Re di Castiglia; l’armistizio di Lione tra Francesi e Spagnoli sancisce il definitivo passaggio del Regno di Napoli alla corona d’Aragona.
1506
Il Regno di Polonia raggiunge il suo apogeo grazie agli ultimi due sovrani della dinastia degli Jagelloni, Sigismondo I il Vecchio e Sigismondo II Augusto.
Giulio II organizza la Lega di Cambrai contro i piani d’egemonia di Venezia nell’Italia centro-settentrionale.
1509
Firenze vince la guerra contro Pisa.
14 maggio – Sconfitta dei Veneziani ad Agnadello contro Luigi XII e i Milanesi: in meno di una settimana la Serenissima perde tutti i possedimenti di terraferma e rischia di essere assalita dal sovrano francese.
1509-1547
Regno di Enrico VIII in Inghilterra.
1510
I Portoghesi conquistano Goa e vi fissano il primo insediamento europeo in India.
1511-1512
I Medici rientrano a Firenze. Viene costituita la Lega Santa, organizzata da Giulio II con la Spagna, Venezia e gli Svizzeri in funzione antifrancese. Alla Lega si uniscono anche Massimiliano d’Austria ed Enrico d’Inghilterra.
1513
Nasce la Lega dei Tredici Cantoni, che intraprende una politica espansiva verso Sud, oltre le Alpi, puntando su Milano.
1513-1521
Pontificato di Leone X. I Francesi lasciano Milano in seguito alla sconfitta subita a Novara.
1515-1547
Regno di Francesco I, che riprende la politica d’espansione nella Penisola italiana inaugurata dai suoi predecessori.
13 settembre – La vittoria francese a Marignano sugli Svizzeri al soldo di Massimiliano Sforza riporta il Ducato di Milano nell’orbita francese. Gli Svizzeri, dopo la pesante sconfitta subita, si ritirano dall’Italia settentrionale ma restano in possesso delle terre che costituiscono l’attuale Canton Ticino.
1516
A Bologna, concordato tra Leone X e Francesco I, che regola i rapporti tra il Regno francese e la Chiesa. Carlo I d’Asburgo, già Principe dei Paesi Bassi, eredita le corone di Castiglia, Aragona e Sicilia. Gli Spagnoli riconoscono alla Francia il possesso di Milano con il trattato di Noyon, che Carlo I d’Asburgo in seguito disconoscerà.
1517
Lutero affigge le novantacinque Tesi alle porte del duomo di Wittemberg, e condanna duramente gli abusi della Chiesa.
1519
Morte di Leonardo da Vinci. Lutero rifiuta di riconoscere il primato del Papa: si consuma la definitiva rottura con la Chiesa romana.
23 ottobre – Ad Aquisgrana Carlo d’Asburgo è incoronato Imperatore e diviene Carlo V.
1519-1556
Regno di Carlo V, che, dopo aver concentrato nelle sue mani i possedimenti ereditari degli Asburgo attraverso il nonno Massimiliano I, grazie al considerevole sostegno finanziario assicurato dai banchieri tedeschi Fugger, ottiene il titolo imperiale, sottraendolo all’altro candidato, Francesco I. Hernán Cortés sbarca sulle coste dello Yucatán e si appresta a conquistare il Messico. Ferdinando Magellano intraprende la prima circumnavigazione del globo, portata a termine tre anni dopo dal suo aiutante J.S. de Elcano.
Muore Raffaello. Leone X scomunica Lutero, che ha redatto tre manifesti: uno politico, rivolto ai Principi tedeschi, sollecitati a convocare un concilio nazionale; uno dogmatico, in cui accetta solo due sacramenti (battesimo ed eucarestia); uno etico, con cui esalta la fede come unico strumento di salvezza per l’individuo. In Svezia Gustavo Vasa guida la rivolta antidanese. L’Impero ottomano tocca il suo apogeo con Solimano il Magnifico.
1521
Dieta di Worms: Lutero, convocato al cospetto di Carlo V e della Dieta, rifiuta di ritrattare la sua dottrina e con il seguente editto di Worms viene messo al bando dall’Impero. Il Portogallo, che controlla ormai il commercio europeo delle spezie, dello zucchero e degli schiavi, conosce il suo momento di massimo splendore con il Regno di Giovanni III.
1522-1523
In Germania divampa la rivolta dei cavalieri, che in nome della nuova dottrina evangelica attaccano i Vescovati tedeschi con l’intento di trarre profitti dalla secolarizzazione dei beni ecclesiastici.
1523
A Zurigo il parroco e cappellano militare Ulrico Zuinglio pubblica le sue sessantasette Tesi. La Svezia, sotto la guida di Gustavo I Vasa, si stacca dalla Danimarca.
1524
Ampi territori della Germania sono scossi dalle sanguinose rivolte dei contadini, condotte in nome della Bibbia e contro i gravami feudali. I Francesi, con Giovanni da Verrazzano, esplorano le coste dell’America settentrionale.
Francesco I è sconfitto e fatto prigioniero a Pavia dagli Spagnoli. Il teologo Thomas Müntzer, che appoggia la rivolta contadina, è sconfitto dall’esercito dei Principi tedeschi a Frankenhausen. La Prussia, dove l’Ordine teutonico è stato secolarizzato, diviene un feudo della Polonia. A Mantova iniziano i lavori di costruzione del Palazzo Te per Federico II Gonzaga.
1526
Francesco I, con la pace di Madrid, rinuncia ai possedimenti di Milano e di Napoli. Rilasciato da Carlo V, il sovrano francese si allea con papa Clemente VII, Milano, Firenze e Genova in funzione antispagnola (Lega Santa di Cognac). I Turchi riportano una schiacciante vittoria a Mohács sugli Ungheresi, in cui il re Luigi II Jagellone trova la morte.
1527
Sacco di Roma a opera dei lanzichenecchi condotti da Giorgio di Frundsberg; il Papa è costretto a cercare rifugio in Castel Sant’Angelo. Muore a Firenze Niccolò Machiavelli.
1529
Trattato di Cambrai o «Pace delle due dame» (in riferimento alle trattative condotte da Luisa di Savoia, madre di Francesco I, e da Margherita d’Austria, zia di Carlo V), sottoscritto da Francesco I e Carlo V: quest’ultimo rinuncia alla Borgogna, il monarca francese desiste da ogni aspirazione egemonica in Italia, che di fatto da questo momento entra nell’orbita d’influenza spagnola. I Turchi pongono il primo assedio a Vienna.
1530
Clemente VII incorona Carlo V Imperatore e Re d’Italia; in cambio ottiene l’impegno del sovrano ad appoggiare il rientro dei Medici a Firenze. La città toscana viene assediata e presa dagli imperiali; Alessandro de’ Medici è nominato Duca. Dieta di Augusta: l’Imperatore tenta invano di salvare l’unità della fede nell’Impero. Melantone pubblica la Confessio Augustana, che costituisce l’atto di fede luterano, respinta da Carlo V, il quale minaccia la ricostituzione dei beni ecclesiastici secolarizzati.
1531
Gli Spagnoli iniziano il processo di conquista del Perù guidati da Francisco Pizarro. In Svizzera, nella battaglia di Kappel, in cui si scontrano cantoni cattolici e Zurigo, Zuinglio trova la morte. I Principi protestanti tedeschi costituiscono la Lega di Smalcalda per far fronte alla minaccia imperiale di ricondurli in seno alla Chiesa romana.
1533
Morte di Ludovico Ariosto. Clemente VII scomunica Enrico VIII. Pizarro si impossessa di Cuzco e pone fine all’Impero inca.
1534
Enrico VIII si proclama capo della Chiesa anglicana con l’Atto di Supremazia in seguito al rifiuto del Papa di sciogliere il matrimonio con Caterina d’Aragona. Vedono la luce l’opera di Rabelais Gargantua et Pantagruel e la Bibbia di Lutero in lingua tedesca.
1534-1539
Pontificato di Paolo III. In Inghilterra si susseguono le soppressioni dei monasteri, le cui proprietà sono vendute alla nobiltà e alla borghesia.
1535
In Inghilterra Tommaso Moro e Giovanni Fisher salgono al patibolo per essersi rifiutati di prestare giuramento all’Atto di Supremazia e per non aver abiurato la religione cattolica. Il francese riformato Calvino trova rifugio a Basilea, dove dà alle stampe l’Institutio christianae religionis, compendio del dogma protestante. La rivolta anabattista a Münster, in Westfalia, che tenta di dare vita a una società utopica con uguaglianza delle ricchezze e abolizione dei privilegi, viene soffocata dai cattolici.
Calvino, chiamato da Guglielmo Farel, giunge a Ginevra dove organizza una Chiesa evangelica. Da Ginevra il calvinismo si diffonde rapidamente nel Palatinato, nei Paesi Bassi del Nord e in Francia, in cui si tiene il primo sinodo delle Chiese riformate.
1537-1574
Cosimo I Signore di Firenze.
1540
Papa Paolo III conferma la Compagnia di Gesù, fondata sei anni prima dallo spagnolo Ignazio de Loyola con intenti missionari. I Turchi occupano Buda e la pianura ungherese.
1541
Carlo V convoca la Dieta a Ratisbona nell’intento di giungere a un accordo con i riformati, ma le discussioni dottrinarie non portano ad alcun esito positivo.
1542
Sorge il Santo Uffizio della romana Inquisizione, istituito da Paolo III.
1544
Nascita di Torquato Tasso. Pace di Crépy: Francesco I rinuncia ad appoggiare i protestanti tedeschi e a reclamare il trono di Napoli, in cambio riottiene la Borgogna.
1545-1563
Si apre il Concilio di Trento, convocato da Paolo III, da cui prende avvio la Controriforma cattolica.
1546
Morte di Martin Lutero.
Carlo V riporta a Mühlberg una vittoria sui Principi tedeschi riformati riuniti nella Lega di Smalcalda, senza tuttavia mutare i rapporti di forza confessionali nell’area germanica. In Russia viene incoronato Zar Ivan IV il Terribile, che avvia con energia delle riforme in ambito amministrativo, giuridico e militare.
1548
Nascita di Giordano Bruno.
1552
La Francia si impossessa dei tre Vescovati di Metz, Toul, Verdun, di fatto città imperiali di lingua francese.
1553
In Inghilterra Maria Tudor impone il ritorno del cattolicesimo.
1555
Pace di Augusta: si riconosce la presenza dei riformati in seno all’Impero e si accetta la divisione dell’area germanica in Principati cattolici e protestanti in forza del principio del cuis regio, eius religio, per cui la religione del sovrano determina quella dei suoi sudditi; la pace religiosa viene riconosciuta solo per cattolici e luterani.
1555-1559
Pontificato di Paolo IV.
1556
Carlo V abdica e divide l’Impero tra il figlio Filippo II, cui spetta la parte occidentale (Paesi Bassi, Spagna, Italia, colonie americane) e il fratello Ferdinando, al quale viene assegnata quella orientale (possedimenti austriaci ereditari e titolo imperiale).
Emanuele Filiberto di Savoia sconfigge i Francesi a San Quintino.
1558-1603
Regno di Elisabetta I d’Inghilterra.
1559
Trattato di Cateau-Cambrésis: fine delle guerre franco-spagnole in Italia.
1562
Scoppia la prima guerra di religione in Francia con il massacro dei protestanti a Vassy, perpetrato dalla famiglia di Guisa, intransigente sostenitrice del cattolicesimo. Il sanguinoso episodio è seguito da otto guerre ugonotte (dal nome con cui sono chiamati i riformati francesi di fede calvinista), che lacerano la Francia fino alla fine del secolo.
1564
Muore a Roma Michelangelo Buonarroti. Nasce Galileo Galilei.
1566
Insurrezione nei Paesi Bassi calvinisti, guidati dai Conti d’Egmont e Horn e da Guglielmo di Nassau, Principe d’Orange, contro gli Spagnoli. Ad Anversa si tiene il sinodo dei calvinisti olandesi, che porta alla fondazione della Chiesa calvinista nelle Province Unite del Nord.
1568
Rivolta generale antispagnola nei Paesi Bassi per la sanguinosa repressione condotta dal Duca d’Alba: inizia la Guerra degli Ottant’anni per la libertà delle province riformate dalla Spagna.
Pio V scomunica la Regina Elisabetta di Inghilterra, che ottiene come risultato di compromettere ancora di più la posizione dei cattolici inglesi.
1571
7 ottobre – Sconfitta navale dei Turchi a Lepanto: la supremazia navale turca nel Mediterraneo conosce una decisiva battuta d’arresto. Morte di Benvenuto Cellini. In Inghilterra i trentanove Articoli di fede pongono le basi di una Chiesa di Stato (Chiesa anglicana), dove il rito si avvicina a quello calvinista mentre la liturgia resta molto vicina a quella cattolica.
1572
23-24 agosto – A Parigi e nel resto della Francia viene consumato il massacro di circa ventimila ugonotti (notte di San Bartolomeo).
1576
La famiglia Guisa dà vita in Francia alla Lega cattolica e si allea con la Spagna.
1578
Alessandro Farnese, subentrato al Duca d’Alba quale governatore generale dei Paesi Bassi, opera abilmente per staccare dalle Province riformate quelle cattoliche, promettendo la conferma delle loro libertà (Unione di Arras).
1579
In risposta all’Unione di Arras nasce l’Unione di Utrecht: le sette Province calviniste dei Paesi Bassi si uniscono contro la Spagna dando vita alle Province Unite del Nord, nel cui ambito la più importante è l’Olanda.
1580
L’estinzione della dinastia Aviz permette a Filippo II di realizzare l’unione del Portogallo alla Corona di Spagna.
Filippo II e il sultano Selim III siglano una tregua, rinnovata negli anni seguenti, per far fronte ai rispettivi impegni politico-militari in Europa e in Asia.
1582
Riforma del calendario giuliano a opera di Gregorio XIII.
1584
Nell’America settentrionale sir Walter Raleigh fonda una colonia che nomina Virginia in onore della regina Elisabetta.
1588
Distruzione della Invincibile armata nella Manica a opera della flotta inglese.
1589
Enrico III Valois muore assassinato e senza eredi; Enrico IV di Borbone, capo dei riformati francesi, gli succede sul trono e inizia la dinastia dei Borbone.
1594
Enrico IV abiura il protestantesimo ed entra a Parigi come sovrano di Francia.
1595
Muore il poeta Torquato Tasso.
1598
L’editto di Nantes assicura il ritorno della pace religiosa in Francia: ai protestanti viene riconosciuto il diritto di culto in pubblico, la libertà di coscienza nonché il controllo di numerose piazzeforti.
Giordano Bruno è condannato al rogo in Campo dei Fiori a Roma per ordine del Santo Uffizio: l’accusa è di aver messo in discussione la trascendenza di Dio. In Inghilterra si costituisce la Compagnia delle Indie Orientali. Shakespeare scrive l’Amleto.