Le parole della mala meneghina

Appoggio: luogo sicuro dove nascondersi.

Bamba: cocaina.

Bandiera (essere in): essere latitante.

Batteria: banda.

Baùscia: sbruffone.

Bersi qualcuno: arrestare qualcuno.

Berta: pistola.

Bionde: sigarette.

Bossa (passare la bossa, dare la bossa): fornire una dritta.

Bronza: bugia, balla.

Buiosa: galera.

Camminare con il codice in tasca: conoscere la legge.

Cantarsela: confessare.

Caramba: carabiniere.

Carbone: furti in appartamento.

Casanza: carcere.

Cavallo: una guardia disponibile a far arrivare illegalmente qualcosa ai detenuti in cambio di denaro.

Ciocco: rapina.

Ciucca: corsa truccata.

Coch: ricettatore.

Collegio: carcere minorile, galera.

Cumenda: commendatore ma usato in senso ironico; piccolo borghese presuntuoso.

Custodia (la): il personale del carcere, secondini.

Dané: soldi.

Dannato: in gergo la vittima di una rapina.

Darsi: fuggire, scappare velocemente.

Due (il): il penitenziario di San Vittore.

Dura: rapina.

Farsi una corsa: scontare una pena.

Ferro: arma da fuoco.

Formica: piccolo spacciatore.

Fresca (tirare su la): fare soldi.

Gabbio: galera.

Gazzella: l’auto di servizio dei carabinieri.

Giargiana: straniero.

Gratta: ladro.

Grisbì: malloppo, refurtiva.

Guardione: guardia armata.

Ligera: nome della tipica malavita milanese.

Madama: la polizia.

Mondialino: una guardia della società Mondialpol specializzata nel trasporto valori.

Mucala: finiscila, smettila.

Pantera: l’auto di servizio della polizia.

Passeggio (il): l’ora d’aria in cortile dei detenuti.

Perquisa: perquisizione.

Piesse: agente di pubblica sicurezza, poliziotto.

Pippare: sniffare cocaina.

Pistola: stupido (dialetto milanese).

Pulotto: poliziotto.

Rebongia: refurtiva.

Ritratto parlante: gli identikit della polizia.

Santantonio (fare un..., prendersi un...): riempire qualcuno di botte\ricevere un fracco di botte.

Santini: documenti falsi.

Scheggiato: schizzato.

Scucio: furto in appartamento.

Sgobbo: un colpo.

Scighera: la nebbia milanese.

Soffia: informatore della polizia.

Spaccata: furto compiuto infrangendo la vetrina di un negozio con un oggetto particolarmente duro e pesante, e asportandone il contenuto.

Stare in cocca: stare in combutta.

Stecca: spartizione del bottino.

Steccare: dividere la refurtiva.

Telare: scappare, andarsene in fretta.

Violinista: chi ruba furgoni per rivendere la merce che vi è contenuta.

Zampa (fare lo): rubare.

Zanza: ladro.