Esercizi | Sezione 8

Livello di difficiltà: ■ facile | ■■ medio | ■■■ difficile

E1 Fichte ■ ■ ■

E2 Fichte ■ ■ ■

E3 Fichte ■ ■

E4 Fichte ■ ■ ■

E5 Fichte ■ ■

E6 Schelling ■ ■

E7 Schelling ■ ■

E8 Schelling ■ ■ ■

E9 Schelling ■ ■ ■

E10 Hegel ■ ■ ■

E11 Hegel ■ ■

E12 Hegel ■ ■

E13 Hegel ■ ■

E14 Hegel ■ ■

E15 Hegel ■ ■ ■

E16 Hegel ■ ■

E1 Fichte ■■■

Rispondi alle seguenti domande sul pensiero di Fichte:

- Per quali motivi l’Io è posto da Fichte come base della sua costruzione logica?

- Nella formulazione della Dottrina della scienzasecondo un nuovo metodo come cambia il rapporto tra principio di identità e Io?

- Perché l’Io viene definito come attività che ritorna in sé?

- Perché la realtà viene definita con il termine “Non-Io”, ed è quindi concepita solo in relazione all’Io?

- Quale tipo di metodo prevale nella Dottrina della scienza?

E3 Fichte ■■

Definisci i termini “esaustivo” e “completo” che Fichte impiega per connotare la struttura logica della Dottrina della scienza e spiega perché sono due caratteristiche cruciali del suo metodo filosofico (max. 100 parole).

E7 Schelling ■■

Dopo aver letto attentamente i capitoli su Fichte e su Schelling, fissa almeno tre punti in cui il pensiero del primo differisce da quello del secondo (max. 100 parole).

E8 Schelling ■■■

Definisci i seguenti termini del lessico filosofico di Schelling: filosofia negativa, filosofia positiva, filosofia dell’identità, male, storia, potenze.

E11 Hegel ■■

Confronta il significato che il concetto di fenomeno riveste nella Critica della ragion pura di Kant e quello che il termine viene ad assumere nella filosofia di Hegel (max. 200 parole).