Presentazione

Una grande villa edordiana nella provincia inglese: il nido di una famiglia felice. Cuore di Allersmead è Alison, Madre archetipa, custode del focolare e cuoca meravigliosa; Charles è invece un padre distante e sarcastico, assorto in se stesso e nei libri che scrive; poi ci sono Ingrid, la ragazza alla pari che è rimasta trent’anni, e loro, i bambini, certo ora cresciuti, ma la casa è così piena di ricordi – le foto nelle cornici, le tazze con il nome – da far pensare che non se ne siano mai andati.

E invece ognuno ha preso la propria strada: Gina reporter televisiva, Sandra con la sua boutique in Italia, Roger e Katie oltreoceano, Clare in giro per l’Europa con la compagnia di danza. Solo Paul è rimasto, il figlio più grande, sempre in bilico tra un nuovo lavoro precario e le ricadute nella droga.

Allersmead è la casa dell’infanzia, delle feste di compleanno in giardino, degli anniversari intorno al tavolo della cucina. Di tanto in tanto, però, sui ricordi, e sulla vita presente, si allunga l’ombra di un fatto del passato rimasto per anni in un cassetto come i vecchi vestiti di Carnevale, custodito dall’enorme casa ora un po’ trascurata e malmessa, muta testimone di una famiglia che forse non è come tutte le altre.

Penelope Lively è nata al Cairo nel 1933 e vive in Inghilterra dal 1945. È membro della Royal Society of Literature. In Italia sono usciti i romanzi La fotografia, Incontro in Egitto (vincitore del Booker Prize), Un’ondata di caldo, La sorella di Cleopatra, Tre vite, Appunti per uno studio del cuore umano, Un posto perfetto, Amori imprevisti di un rispettabile biografo, È iniziata così e L’estate in cui tutto cambiò, tutti pubblicati da Guanda, e i libri per ragazzi Il fantasma di Thomas Kempe e Alieni a lieto fine, editi da Salani.