CANTI

Commento di Francesco Capaldo

 

Avvertenza

Questo commento ai Canti di Leopardi è di tipo narrativo. Le poesie sono precedute da testi, nei quali viene ripercorsa la breve ma intensa esperienza esistenziale del poeta e la “geografia” dei suoi continui spostamenti tra Recanati, Roma, Firenze, Pisa, Napoli. Tappa dopo tappa, la narrazione fa suo anche il pensiero di Leopardi quale si evince dalla lettura delle Operette morali e dello Zibaldone, il “romanzo” della sua vita e della sua scrittura. L’edizione di riferimento per il testo dei Canti è quella contenuta nelle Opere di Giacomo Leopardi, edizione accresciuta, ordinata e corretta, secondo l’ultimo intendimento dell’autore, da Antonio Ranieri, Felice Le Monnier, Firenze 1845. Per i commenti e le note alle poesie, con l’apparato delle varianti testuali, l’edizione di riferimento è quella dei Canti, a cura di Franco Gavazzeni, edita dall’Accademia della Crusca nel 2009.