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Teri Miller, la madre di Meghan, era un fascio di energia, più alta di Meghan e vestita in modo impeccabile con qualcosa di morbido, appiccicoso e sfumature miste di marrone e beige. I suoi capelli scuri erano messi in risalto e sistemati come tutti gli sheitel che avesse mai visto. Dal modo in cui si è comportata, Jake ha capito che Teri era elettrizzata dal fatto che Meghan avesse finalmente trovato un papà per la sua preziosa nipote.
“Mi piaci,” gli disse, con i suoi modi schietti. “Michael e io dobbiamo collaborare, perché voglio che voi due abbiate uno splendido matrimonio –” Le sue labbra arricciate in un sorriso soddisfatto.” – Ancora più stravagante di quanto Meri Stone abbia avuto per Gracie il mese scorso.”
“Mamma, Gracie Stone non ha più di ventuno anni circa. E non era mai stata sposata prima. Penso che qualcosa di più semplice, magari all’aperto, ci starebbe meglio.”
“Più semplice? Non per il mio più giovane. Mi hai spezzato il cuore quando sei fuggito la prima volta, non che avresti potuto comunque celebrare un matrimonio al tempio, visto che non era ebreo.”
Il senso di colpa travolse Jake mentre ascoltava Meghan e sua madre discutere di quanto sarebbe stata elaborata una cerimonia. “SM. Miller, sono d’accordo con Meghan. Vorremmo entrambi qualcosa di semplice, con solo le nostre famiglie e alcuni amici intimi.”
Non immaginava il matrimonio appariscente e costoso che la madre di Meghan desiderava apparentemente progettare, ma la battaglia che immaginava si svolgesse al matrimonio tra la sua mamma vedova dalla mentalità molto tradizionale e Teri Miller, che probabilmente la mamma definirebbe un’aspirante Shiksa. Probabilmente in faccia a lei se conosceva la mamma così come pensava di conoscere. Se non altro, sua madre trarrebbe beneficio da una grande dose di tatto.
Jake sorrise, poi lasciò cadere casualmente la sua bomba. “Inoltre, probabilmente non potremo nemmeno sposarci in un tempio.”
“Perchè no?” Teri gli diede una ripassata, come se pensasse di essersi persa qualche evidente difetto che avrebbe dovuto vedere.
“Non ne sono sicuro, ma preferirei trasmettere tutte le campane e i fischietti e farlo semplicemente se è quello che vuole Meghan.” Lascia che Teri pensi di avere qualche difetto che lo avrebbe reso inadatto agli occhi di un rabbino. Avrebbe risparmiato le implicazioni religiose necessarie per discuterne martedì quando ha chiesto formalmente al padre di Meghan la sua mano in matrimonio.
Cominciava a fargli male la testa a causa delle continue chiacchiere di Teri su abiti da sposa, bande da ballo e fontane di champagne, e stava cercando una via di fuga quando Joci balzò nel soggiorno di sua nonna sulla scia di Patches. “Dottor Jake,” gridò mentre avvolgeva le sue braccia attorno alle sue ginocchia. “Hai davvero intenzione di sposare mamma?”
“Si dolcezza.” Avrebbe preferito che lui e Meghan si sedessero con Joci e glielo dicessero, ma a quanto pare Nana Teri aveva rovesciato il sacco. “Allora sarai anche la mia bambina. Ti piacerà?”
“Oh sì. Ho detto alla mamma che avrebbe dovuto sposarti. Sono contento che abbia ascoltato. Patch,” gridò, e quando il cucciolo abbaiò, Joci si precipitò a cercarlo. Jake avrebbe voluto seguirla.
Invece c’è seduto a sorseggiare un gusto di vaniglia latte, ascoltando mentre Meghan ha cercato di raffreddare l’entusiasmo di sua madre prima di rinunciare e dicendo che dovevano chiacchierare più tardi, ma loro furono costretti a fare ritornare Joci a casa in tempo per la cena.
Sollevato di andare, Jake portò Patches e Tigerlily nei rispettivi trasportini e li mise sul sedile posteriore della sua auto accanto al seggiolino che aveva comprato prima di andare a prendere Meghan la notte scorsa. “Andiamo, tesoro, ti allacciamo le cinture.”
* * *
Jake era stato chiamato in ospedale per assistere al prelievo di organi non appena erano tornati a casa sua, e Meghan aveva cercato di frenare l’entusiasmo di Joci di stare sotto la chuppah con lei e il dottor Jake. ”Potrebbe non accadere in questo modo, dolcezza”, le disse, spiegando che lei e Jake sarebbero stati sposati allo stesso modo se avessero avuto una cerimonia civile.
Tuttavia Joci voleva vedere come poteva essere la festa di matrimonio, quindi Meghan prese un blocco per schizzi e un carboncino e disegnò un semplice chuppah, con le sagome di una festa di matrimonio, inclusa una bambina in piedi accanto ai suoi nonni. Accigliato, perché non aveva idea se qualche membro della famiglia di Jake potesse partecipare, ha aggiunto diverse altre sagome, senza preoccuparsi che l’uomo che amava potrebbe essere in modo permanente alienante dai suoi cari per sposarla.
Alla fine distrasse sua figlia dicendole che sarebbero andati tutti dal nonno martedì, e Joci andò a letto felice. Patches si raggomitolò ai suoi piedi mentre Tigerlily faceva la sua pattuglia notturna della casa, finendo per fare le fusa in grembo a Meghan. Mentre accarezzava la morbida pelliccia del gatto, lasciò che la sua mente vagasse... verso Jake e il loro futuro. Non lo avrebbe più rivisto fino a quando non fosse andato a prenderli martedì presto per andare a casa di suo padre.
Ma il tempo scorreva rapidamente.
* * *
La sua prima sorpresa quando è venuto a prenderli martedì mattina è stato un bellissimo solitario di diamanti, non troppo grande né troppo piccolo, ma perfetto secondo l’opinione di Meghan .
Dopo che Jake glielo mise al dito, sorrise. “Ho pensato che avrei fatto meglio a metterti un po’ di luccichio sul dito prima di affrontare tuo padre. Se non ti piace, siamo in grado di andare al gioielliere e scambiarlo per un altro.”
Meghan non avrebbe pensato di scambiare ciò che lui aveva scelto per lei, anche se non fosse stato esattamente quello che lei avrebbe scelto per se stessa. Ma l’anello era tutto ciò che aveva sempre sognato, più di quanto si aspettasse dal momento che non pensava che gli anelli di fidanzamento facessero parte del rito del matrimonio ortodosso. “Lo adoro. Ti amo.” Lei gettò le braccia intorno al collo di Jake, facendo ridere Joci quando Jake la sollevò da terra e le diede un bacio grande, troppo.
Indicò il cestino da picnic e la borsa frigo che aveva sistemato sul gradino più alto della veranda. “Dobbiamo prenderli. Ho promesso a mio padre un po’ della mia insalata di pollo fatta in casa. Hai portato un costume da bagno?”
“Sì.” Jake si chinò e le sussurrò all’orecchio. “Non vedo l’ora di vedermi quasi nudo, eh?”
Si voltò e gli mordicchiò il mento. “Sciocco. Ho già visto tutto quello che hai e mi piace. Parecchio. Andiamo, o non arriveremo mai a Englewood e a Lemon Bay, dove papà vive prima di mezzogiorno. Joci, vai alla macchina di Jake mentre tiriamo fuori la nostra roba. Non dimenticare la tua borsa da spiaggia.” Porgendo a sua figlia una piccola borsa multicolore con lacci, Meghan prese la sua borsa più grande e prese il cestino da picnic. Ma Jake ci è arrivato per primo.
“Lasciami, tesoro. Non devi essere sempre così forte.” Senza alcuno sforzo apparente, mise il cestino sopra la borsa termica blu e li portò nella sua macchina, riponendoli nel bagagliaio. “Non c’è niente qui di cui avrai bisogno durante il viaggio, vero?”
“No. A meno che non abbiate mangiato stamattina e desideriate un panino o dei biscotti o una bibita fresca.”
“Ho preso un caffè e un panino alla cannella in ospedale. Mi andrà bene finché non ci arriveremo. Andiamo, Joci, e ti allaccio al tuo seggiolino nuovo di zecca.” Jake ovviamente adorava la sua bambina, e questo fece sorridere Meghan.
Sempre il gentiluomo, Jake le ha aperto la portiera prima di andare al lato del guidatore per scivolare sotto il volante. “Allaccia le cinture e ce ne andremo.” Meghan ha notato quando guidava che i suoi movimenti erano fluidi, efficienti e mentre si librava per circa cinque miglia oltre il limite di velocità sulla I–75, era assolutamente certa che si sarebbe preso cura di tutti loro.
* * *
Jake si relazionava bene con Michael Miller, un tipo loquace che sembrava sinceramente contento che Meghan avesse trovato un’anima gemella. Mentre Meghan portava Joci a giocare sulla spiaggia di fronte al condominio, i due uomini si sedettero nel patio di fronte a Lemon Bay e parlarono mentre sgranocchiano i panini con insalata di pollo che Meghan aveva portato da casa, innaffiandoli con birra importata dal frigorifero di suo padre.
“Sai che la madre di Meghan vuole che abbiamo un matrimonio formale, vero?” Ha chiesto Jake.
“Sì, certo, so tutto del circo a tre piste che Teri ha in mente per il tuo matrimonio. E so praticamente che mia figlia vuole qualcosa di meno ostentato. Non preoccuparti, mi occuperò di Teri. Dopotutto, tengo ancora i cordoni della borsa quando si tratta di qualcosa che i suoi alimenti non coprono, come un matrimonio da cinquantamila dollari.” L’uomo più anziano rise. “Non preoccuparti per i fuochi d’artificio. Teri potrebbero non essere in grado di vivere insieme più a lungo dopo venti anni di guardare attraverso il tavolo ogni giorno, ma siamo ancora amici. Qualunque cosa accada, il matrimonio non sarà la terza guerra mondiale. Se tu e Meghan volete qualcosa che metta sui talloni la società di Tampa, va bene. Se preferisci organizzare un matrimonio civile e invitare alcuni amici, va bene anche questo.”
Terza guerra mondiale. Michael poteva essere certo che non ce ne sarebbe stata una tra lui e la sua ex moglie, ma Jake non aveva queste illusioni sulla sua stessa famiglia. “Teri ti ha detto che vengo da un ambiente ortodosso?”
“No. Potresti averne parlato con lei, ma dubito che sarebbe stato registrato con lei. La sua testa è in rotazione con le liste degli ospiti e assistenti e abiti da sposa da diecimila dollari. Vieni a pensarci bene, il problema ortodosso potrebbe averlo colpito nella parte posteriore della sua mente, perché ha detto cercando di trovare un hotel o un paese del club che avrebbe fatto un pasto genuino per l’accoglienza.” Si fermò e si chinò sul tavolo del patio.
Se solo quella fosse stata l’unica complicazione, Jake non si sarebbe preoccupato della reazione di sua madre, almeno non molto. Incontrando lo sguardo di Michael, lasciò cadere la bomba. “Sono un levita. Non lo sarò, però, dopo che io e Meghan ci sposeremo.”
“Oh merda. Vediamo se ho capito bene. I leviti si avvicinano alla Torah prima degli altri ebrei nella congregazione, e dovrebbero sposare vergini, non vedove. Soprattutto le vedove che erano sposate con non ebrei.”
Jake annuì. “In realtà, dovremmo sposare solo vergini o vedove di altri leviti. Ovviamente i doveri effettivi che i leviti svolgono in questi giorni sono ridotti a quasi nulla, ma c’è ancora quella cosa della gerarchia che significa molto per le persone anziane che sono rimaste fedeli a tutte o alla maggior parte delle vecchie tradizioni. Mio padre è morto da vent’anni, ma la mamma... beh, la mamma è ortodossa come potrebbe essere senza appartenere a una delle sette ultraortodosse. Lo sono anche le mie nonne, anche se una di loro in realtà è Hasidim.”
“Allora, mi stai dicendo che tua madre farà passare al mio bambino un momento davvero difficile?”
Jake si strinse nelle spalle. “L’hai colpito in testa. È probabile che sia la suocera dell’inferno. Farò tutto il possibile per proteggere Meghan, ma non sarò in grado di deviare tutte le critiche. Fortunatamente la mamma vive ad Atlanta, quindi non verrà a trovarci ogni settimana.”
Michael aggrottò la fronte, poi puntò lo sguardo su Jake. “Avete intenzione di osservare le leggi ortodosse? Sarò onesto, dubito che Meghan possa gestirlo in parte. Dubito che potrei vederla cambiare dall’essere una donna moderna e vivace a una casalinga ossessionata dalla tradizione. Non ho nulla contro l’osservanza sotto molti aspetti, ma non riesco a capire che alcune persone non si muovano al passo con i tempi.”
“Non succederà. Meghan e io ne abbiamo già discusso. La amo esattamente così com’è. Non voglio che cambi nulla di se stessa, tranne che per mantenere una cucina genuina in modo che se i miei familiari dovessero venire a trovarmi, si sentiranno liberi di mangiare a casa nostra. Jake fece una pausa. “Mi sono allontanato da molte delle vecchie tradizioni da quando sono stato lontano da casa. Alcune di queste leggi, come il Mikveh ad esempio, non si adattano bene a molte delle cose che ho imparato durante la mia formazione medica. Inoltre, è impossibile per i medici, i chirurghi in particolare, osservare sempre lo Shabbat secondo le regole. O gli alti giorni santi, o per quella materia.
“Inoltre, non vedo nulla di immorale nel fatto che una donna sia bella ed elegante e, nella mia attività, ho bisogno di una moglie che possa relazionarsi facilmente con le mogli di altri medici con cui lavoro, amministratori ospedalieri e così via. Meghan è perfetta per me.”
Per un lungo minuto Michael osservò Lemon Bay mentre un paio di barche a vela passavano sotto il ponte rialzato verso la terraferma. “Bene, figliolo, hai le mie benedizioni. Cosa posso fare per rendere questo matrimonio più facile da digerire per tua madre?”
“Riduci i piani di matrimonio di Teri. Le ho detto che dubitavo che avremmo potuto trovare un rabbino disposto a sposarci, ed è vero, anche se per ragioni diverse da quelle che probabilmente pensa. Poiché è il secondo matrimonio di Meghan, entrambi preferiremmo una cerimonia civile, all’aperto, forse anche sulla tua spiaggia, con solo pochi testimoni per la Ketubah e un minyan che offrisse alcune preghiere.”
“Posso organizzarlo. In effetti, potrei riuscire a trovare un rabbino riformato che officerà fuori dal tempio, se lo facciamo qui.” Michael sorrise, come se gli piacesse contrastare la sua ex moglie. Poi guardò fuori verso l’acqua, non disse niente per un bel po’ mentre finiva la sua birra. “Non voglio turbare Teri, lei può essere una vera puttana.”
“Quello che vorrei proporvi è che ci lasciate ospitare un grande ricevimento a Tampa dopo il vostro ritorno dalla luna di miele, per annunciare formalmente il vostro matrimonio e presentarvi ai nostri e ai vostri amici. Rigorosamente un incontro sociale, con buon cibo, bevande e balli. In effetti, ne sono quasi sicuro, dal momento che aprirò il portafoglio in modo che possa fare il grande colpo che vuole con il ricevimento. Immagino che definirà il matrimonio in sé un affare di destinazione, per far pensare ai suoi amici che abbiamo sborsato un grande momento non per una ma due feste.”
Jake stava cominciando a capire come Michael avesse avuto un tale successo negli affari. Sapeva ovviamente come soddisfare i clienti difficili, se i suoi rapporti con Teri davano un buon esempio. “ll godere il ricevimento, ne sono sicuro. Anche se non mi occupo di una specialità come la pediatria o l’ostetricia, in cui le chiacchiere e il passaparola hanno molto a che fare con il successo o il fallimento finanziario dei medici, è sempre bene incontrare nuovi potenziali pazienti. Non che desidererei l’insufficienza epatica o la malattia renale allo stadio terminale a qualsiasi bambino o adulto, se è per questo. Per lo più, io non vedrò l’ora di incontrare più amici di Meghan. A parte gli altri medici del personale degli ospedali in cui lavoro, non ho avuto l’opportunità di incontrare molte persone di Tampa da quando mi sono trasferito lì da Atlanta.”
Dopo aver consultato i loro calendari e consulenze con Teri al telefono, i dati del loro regolamento, la seconda domenica di maggio per il matrimonio e il terzo sabato nel mese di agosto per la festa. Il matrimonio, a meno di due mesi di distanza , sarebbe stato sulla spiaggia, con cena in una sala da pranzo privata nel porto turistico dove Michael teneva la sua barca. Teri avrebbe preso accordi e avrebbe fatto sapere loro dove poteva prenotare il ricevimento per la cena in quella data tarda.
Un sorriso soddisfatto sul suo volto, Michael si voltò verso Jake. “Lasceremo i dettagli su vestiti, fiori e cose del genere alle donne. Nel frattempo, cerchiamo di scendere e diamo un’occhiata in spiaggia. Posso riportare mia nipote dentro per il suo pisolino e tu e la tua fidanzata potrete godervi la sabbia e fare surf prima che dobbiate tornare a casa.”
* * *
“Mi piace tuo padre.” Jake teneva la mano di Meghan mentre passeggiavano sulla sabbia bianca, una debole marea in arrivo che occasionalmente schizzava sui loro piedi nudi. “Ti va bene che il nostro matrimonio sia qui?”
“Sto meglio che bene, sono elettrizzato. Questo è uno dei miei posti preferiti. Non vedo l’ora che creiamo molti nuovi ricordi quaggiù. Vedi quella piccola insenatura? Quando ero piccola cercavo i paguri. Quasi nessuno ci va.” Si fece strada attraverso una piccola sezione di mangrovie fino a un punto riparato punteggiato da piccole pozze d’acqua. “Sediamoci un po’.”
Quello che Jake aveva in mente implicava più che stare seduti. L’aiutò ad stendere la coperta che stava portando, poi controllò il sentiero e la vista attraverso fitte mangrovie.
“Preoccupato per la compagnia che arriva?” La piccola provocazione si è presa il tempo di rimuovere la gonna avvolgente che aveva sopra un bikini nero, quindi ha sciolto la parte superiore e l’ha messa nella borsa.
Oh sì. Era più preoccupato se sarebbe stato in grado di resistere a fare l’amore con lei – e non aveva preservativi con lui. Non c’era posto dove portarne uno nei suoi pantaloncini da spiaggia. Forse... Lanciò un’occhiata alla sua borsa da spiaggia. “Hai qualche...”
“No, ma non mi interessa. È il momento del mese sbagliato per me, e anche se siamo fortunati, ci sposeremo in meno di due mesi. Vieni qui e mostrami quanto mi ami.”
Giacevano insieme, con una leggera brezza che giocava sui loro corpi. Amava la spontaneità, il modo vigoroso in cui lo esplorava, il suo tocco giocoso, eccitante. L’idea di metterla incinta lo eccitava di più, e quando lei gli aveva tirato giù i pantaloncini da bagno e gli aveva accarezzato il cazzo, quel poco di esitazione era volato in mare. “Cavalcami,” le disse, non disposto ad aspettare per fare l’amore, pelle nuda contro pelle nuda, senza niente tra loro.
Non aveva inibizioni e lui lo adorava. Lui in sella come un esperto, strinse lui con i suoi muscoli interni, sfiorò le dita sul suo petto improvvisamente sensibile. Il diamante al dito ha catturato i raggi del sole, gli ha dato una nuova sensazione. Di possesso. Della sua appartenenza a lui non solo oggi ma per sempre. Le prese i seni tra le mani, li immaginò pieni di latte per nutrire il suo bambino. Un giorno.
Era troppo presto, ma lui stava arrivando e non c’era niente che potesse fare per resistere. Si sarebbe tirato indietro, più dalle abitudini apprese da adolescente sfacciato che dalla paura di diventare un padre biologico tra nove mesi. Ma Meghan gli afferrò i fianchi, lo tenne stretto a sé, gli massaggiò le natiche mentre lo mungeva a secco. Continuando a scatti lunghi e duri, la tirò su di sé e la cullò tra le braccia. Non si sentiva trentaseienne e sorprendentemente non si sentiva in colpa. Un matrimonio era solo parole rituali. Questo era il suo voto e quello di lei, fatto sotto il cielo di Dio. La loro promessa reciproca, valida quanto quella che avevano fatto quando avevano firmato il patto prematrimoniale: la Ketubah.