Da quando non bevo alcol ho ritrovato un uomo che non conoscevo. A volte mi graffio le mani, mi pizzico le dita con le unghie, per sopportare la noia e il vuoto. Le cose accadono lentamente se non bevi. Bere era la velocità, e la velocità è nemica del vuoto.
Un divorzio risveglia il senso di colpa, perché la colpa è un modello in rilievo, è un altorilievo sulla terra liscia. La vita di un essere umano è la costruzione di modelli in rilievo che la morte e il tempo finiranno per spianare. Uno di questi modelli in rilievo consiste nella scoperta che non esistono due esseri umani uguali. Lì nasce il desiderio di promiscuità. Ogni donna è differente. E questo attenta contro l’amore platonico. All’età che ho non dirò che il sesso non sia importante, però è come se all’interno del sesso scoprissi di colpo una dimensione che non è di carattere corporeo, non è di carattere strettamente libidinoso. È Eros, sì, una disposizione dello spirito, che si basa sulla cupidigia di dettagli di ciò che ami. È un’inclinazione che ti conduce verso la bellezza. Vai dalla lussuria alla bellezza per un cammino pieno di alberi frondosi, e quegli alberi sono i tuoi anni, gli anni compiuti.
Perciò, nella mia vita, come in tante altre vite, hanno combattuto il platonismo e la promiscuità. E questo fa sempre male. Tuttavia alla fine un divorzio, nel capitalismo, finisce per ridursi a una lotta per la spartizione del denaro. Perché il denaro è più potente della vita e della morte e dell’amore.
Il denaro è il linguaggio di Dio.
Il denaro è la poesia della Storia.
Il denaro è il senso dell’ironia degli dèi.
La verità è la cosa più interessante della letteratura. Dire tutto quanto ci è successo mentre siamo stati vivi. Non raccontare la vita, ma la verità. La verità è un punto di vista che subito brilla di per sé. La maggior parte della gente vive e muore senza aver presenziato alla verità. L’aspetto comico della condizione umana è che non ha bisogno della verità. La verità è un ornamento, un ornamento morale.
Si può vivere senza la verità, perché la verità è una delle forme più prestigiose della vanità.