Cucino la carne alla piastra, ho speso una fortuna per questo filetto, mi spaventa il denaro che costa e mi spaventa che a loro non piaccia. La casa è sporca e in disordine. Non funziona la stampante.
Vivaldi, il più piccolo, è molto magro, ma mi piace la sua magrezza. Brahms, il più grande, parla di politica e ammette poco il dissenso. Come se volessi sprecare energie a discutere con lui di politica, mentre voglio soltanto prendermi cura di lui e che sia felice. Ho deciso di usare questi nomi per chiamare i miei figli. Nomi nobili della storia della musica. Tutte le persone care verranno battezzate con nomi di grandi compositori.
Siccome ho ordinato di bruciare il corpo di mio padre, non ho un posto dove andare per stare con lui, così me ne sono creato uno: questo schermo di computer.
Bruciare i morti è un errore. Anche non bruciarli è un errore.
Lo schermo del computer è il posto in cui sta il cadavere adesso. Via via lo schermo invecchia, presto dovrò comprare un altro computer. Le cose non resistono come facevano anticamente, quando un frigorifero o un televisore o un ferro da stiro o un forno duravano trent’anni, e questo è un segreto della materia; la gente non seppellisce elettrodomestici vecchi, ma c’è gente a questo mondo che ha passato più tempo accanto a un televisore o a un frigorifero che accanto a un essere umano.
In tutto c’è stata bellezza.