«Ecco il mondo, / vuoto e tondo, / s’alza, scende, / balza e splende. / Fa carole / intorno al sole, / trema, rugge, / dà e distrugge, / ora sterile, or fecondo, / ecco il mondo. / Sul suo grosso/ antico dosso/ v’è una schiatta/ e sozza e matta, / fiera, vile, / ria, sottile, / che ad ogn’ora/ si divora/ dalla cima sino al fondo/ dal reo mondo/… Ecco il mondo.»
Mefistofele. Opera in un prologo, quattro atti
e un epilogo.
Atto secondo. Scena seconda. Quadro secondo.
Ecco il mondo.
Musica e libretto ispirato a Goethe di Arrigo Boito.