Somme, medie e conteggi
Arrotondamenti
Uso di
SE
per risultati condizionali
Uso della data e dell’ora
Come determinare se un valore è un numero
Ricerca dei valori maggiori e minori
Uso di somme e conteggi condizionali
Questo capitolo elenca le dieci funzioni più importanti di Excel. In realtà ne elenca quindici, perché in alcuni casi due funzioni correlate vengono trattate come un unico elemento. Per essere onesti, non esiste una vera “top-ten” delle funzioni, ma nel corso degli anni ci si accorge che capita frequentemente di utilizzare sempre le stesse funzioni.
Le funzioni di questo elenco sono del tipo che si applica a un’ampia gamma di esigenze. Qui non troverete funzioni finanziarie o statistiche avanzate, ma solo le funzioni di base. Ma è importante conoscere le funzioni di questo capitolo per poter svolgere un buon lavoro con Excel. Potete sempre utilizzare questo capitolo per rinfrescarvi le idee sul modo in cui utilizzarle.
La somma è una delle operazioni matematiche più semplici, ma la funzione SOMMA
di Excel è in grado di sommare fino a 255 argomenti, dove ogni argomento può essere un numero o un intervallo di celle contenenti più numeri. In questo modo, SOMMA
può calcolare somme veramente gigantesche! Ecco la sua sintassi:
=SOMMA(numero 1, numero 2, …)
Potete utilizzare SOMMA
anche su un intervallo:
E naturalmente potete applicare la funzione SOMMA
a più intervalli:
=SOMMA(A1:A12, B1:B12)
La funzione statistica MEDIA
viene utilizzata così frequentemente che merita una propria collocazione nella top-ten. Tutti sono interessati a conoscere le medie. Qual è il punteggio medio? O lo stipendio medio? L’altezza media? Il numero medio di ore passate davanti alla TV? Un punto dolente a casa mia, non so da voi…
La funzione MEDIA
accetta fino a 255 argomenti. Ogni argomento può essere un numero o un intervallo contenente numeri. Ecco la sintassi da impiegare:
=MEDIA(numero 1 ,numero 2 ,…)
=MEDIA(A1:A12)
=MEDIA(A1:A12, B1:B12)
Questa funzione conta il numero di celle di un intervallo che contengono valori numerici. Nel caso di dieci numeri, per esempio, CONTA.NUMERI
restituisce 10
, indipendentemente dai dieci numeri che vengono contati.
La funzione CONTA.NUMERI
accetta fino a 255 argomenti che possono essere riferimenti a celle, intervalli di celle o numeri. La funzione ignora tutti i valori non numerici. Se l’argomento della funzione CONTA.NUMERI
è A1:A10, ma solo due di queste celle contengono un numero, allora la funzione restituirà 2
. Ecco la sua sintassi:
=CONTA.NUMERI(riferimento a celle 1, riferimento a celle 2,…)
=CONTA.NUMERI(A1:A12)
=CONTA.NUMERI(A1:A12, B1:B12)
Entrambe queste funzioni operano sulla porzione decimale di un numero. Differiscono però in base al modo in cui svolgono questa operazione.
La funzione INT
elimina, semplicemente, la porzione decimale di un numero, senza eseguire alcun arrotondamento, ovvero senza considerare se il numero è più vicino all’intero successivo o all’intero precedente. Pertanto la funzione INT
tronca sempre all’intero più basso. Per esempio, INT
trasforma 12,05
in 12
, ma trasforma anche 12,95
in 12
. Inoltre, la funzione trasforma -5,1
e -5,9
in -6
e non in -5
, poiché -6
è il successivo intero più basso. La funzione richiede un unico argomento numerico. Ecco la sintassi:
=INT(numero)
Al contrario, la funzione ARROTONDA
consente di controllare il modo in cui viene gestita la porzione decimale. La funzione richiede due argomenti: il numero da manipolare e il numero di posizioni decimali da arrotondare. Questo offre un grande controllo sul risultato. Un numero come 5,6284
può essere arrotondato a 5,628
, a 5,63
, a 5,6
o semplicemente a 6
. La funzione ARROTONDA
esegue sempre un arrotondamento al numero più vicino sulla base della cifra significativa e pertanto 5,628
diverrà 5,63
e non 5,62
.
La funzione ARROTONDA
trasforma 12,95
in 12,9
oppure in 13
a seconda del secondo argomento impiegato. Inoltre le funzioni ARROTONDA.PER.DIF
e ARROTONDA.PER.ECC
eseguono l’arrotondamento nella direzione desiderata. Ecco la sintassi della funzione ARROTONDA
:
=ARROTONDA(numero, numero di cifre decimali)
La sintassi delle funzioni ARROTONDA.PER.DIF
e ARROTONDA.PER.ECC
è sostanzialmente la stessa di ARROTONDA
:
=ARROTONDA.PER.ECC(numero, numero di cifre decimali)
=ARROTONDA.PER.DIF(numero, numero di cifre decimali)
La funzione SE
è molto comoda: esegue un test e, in base a questo, può restituire due risultati. Il test deve restituire una risposta vera o falsa. Per esempio, il test può essere B25>C30
: se è vero, la funzione SE
restituisce il suo secondo argomento; se è falso, restituisce il suo terzo argomento.
La funzione SE
viene frequentemente utilizzata come passo di convalida per evitare errori. L’utilizzo più comune è la verifica che il denominatore sia diverso da zero in un’operazione di divisione. Controllando prima di tutto che il denominatore sia diverso da 0, potete evitare l’errore #DIV/0!
.
Una delle cose più interessanti di SE
è il fatto che i risultati possono essere vuoti. Questa funzione è ottima se volete restituire un risultato quando il test viene verificato e non quando il test non viene verificato. Ecco la sintassi:
=SE(test logico, valore se è vero, valore se è falso)
La funzione ADESSO
restituisce la data e l’ora correnti facendo riferimento all’orologio interno del computer. La funzione OGGI
restituisce solo la data. Naturalmente è necessario che l’ora impostata sul computer sia corretta.
Un utilizzo molto comune di ADESSO
consiste nel restituire la data e l’ora di stampa di un report. In questo modo potrete inserire sulla stampa la scritta “Stampato il…”.
Un utilizzo comune di OGGI
consiste nel calcolare il tempo trascorso fra una data e “oggi”. Per esempio, potreste voler monitorare la durata di un progetto. Una cella del foglio di lavoro conterrà la data iniziale. Un’altra cella conterrà una formula che sottrae tale data da OGGI
. La risposta sarà quindi il numero di giorni trascorsi.
Le funzioni ADESSO
e OGGI
non richiedono argomenti e pertanto la loro sintassi è quella che segue:
=ADESSO()
=OGGI()
Entrambe queste funzioni ricercano un valore in una tabella. Una tabella è un’area di righe e colonne definita nel foglio di lavoro. Entrambe queste funzioni accettano come primo argomento il valore ricercato. Quando tale valore viene trovato nella tabella, viene restituito un valore corrispondente.
In particolare, si utilizza CERCA.ORIZZ
per restituire un valore che si trova nella stessa colonna del valore ricercato e CERCA.VERT
per restituire un valore che si trova nella stessa riga del valore ricercato. Ecco la sintassi di queste funzioni:
=CERCA.ORIZZ(valore cercato, area della tabella, riga, corrispondenza)
=CERCA.VERT(valore cercato, area della tabella, colonna, corrispondenza)
Un numero è un numero e una parola è una parola. Per esempio, 15
è un numero, mentre “quindici
” è una parola. La funzione VAL.NUMERO
vi dice se un valore contenuto in una cella è un numero o meno, comprendendo anche i risultati numerici delle formule. Ecco la sua sintassi:
=VAL.NUMERO(valore)
Queste due funzioni trovano, rispettivamente, il valore più piccolo e più elevato in un intervallo di valori. Accettano fino a 255 argomenti e ogni argomento può essere un intervallo. Pertanto, potete considerare un’enorme quantità di valori, semplicemente specificando gli elementi sotto forma di intervallo. Ecco la sintassi di queste funzioni:
=MAX(numero1, numero2, …)
=MIN(numero1, numero2, …)
Potete utilizzare MIN
e MAX
anche con un intervallo:
=MAX(A1:A12)
=MAX(A1:A12, B1:B12)
Queste due funzioni, rispettivamente, sommano e contano i valori che verificano un determinato criterio; in pratica consentono di svolgere alcuni calcoli molto interessanti. Con queste funzioni è facile restituire risposte a domande come “Quante spedizioni sono state eseguite in ottobre?” oppure “Quante volte l’indice Dow Jones ha superato il valore 10.000 l’anno scorso?”.
La funzione SOMMA.SE
accetta tre argomenti:
un intervallo cui applicare il criterio;
il criterio;
l’intervallo dei valori da sommare.
Un elemento chiave, qui, è che il primo argomento può essere o meno l’intervallo da cui vengono tratti i valori da sommare. Pertanto, potete utilizzare SOMMA.SE
per una domanda come: “Quante spedizioni sono state eseguite in ottobre”. Ma anche per una domanda come: “Qual è la somma dei numeri superiori a 100 in questo elenco?”. Ecco la sintassi della funzione SOMMA.SE
:
=SOMMA.SE(intervallo, criterio, intervallo per la somma)
Il terzo argomento di SOMMA.SE
può essere tralasciato. In questo caso, la funzione utilizzerà il primo intervallo sia come criterio, sia come intervallo da sommare.
La funzione CONTA.SE
conta i numeri di un intervallo che verificano il criterio specificato. Esegue un semplice conteggio. Pertanto la funzione richiede due soli argomenti:
l’intervallo in cui conteggiare i valori;
il criterio da applicare.
Ecco la sintassi della funzione CONTA.SE
:
CONTA.SE(intervallo, criterio)