Caro Zack,

è la seconda volta che scrivo una lettera che nessun padre dovrebbe mai scrivere al proprio figlio: un biglietto d’addio. Nell’altra ti spiegavo le ragioni per cui restavo a combattere quella che sospettavo fosse una battaglia perduta in partenza mentre ti mettevo su quel treno per lasciare New York.

Qui rimango, ancora a combattere quella battaglia.

Mi sei stato strappato nel modo più crudele possibile. Sono ormai quasi due anni che mi struggo per te; ho cercato un modo per liberarti dalle grinfie di quelli che ti tengono prigioniero. Sei convinto che io sia morto, ma no... non ancora. Sono vivo e vivo per te.

Ti scrivo questa lettera nel caso in cui tu mi sopravviva, e lo stesso il Padrone. Se accadrà – e per me è lo scenario peggiore – sarà perché ho commesso un grave crimine contro la specie umana o ciò che ne è rimasto. Ho barattato l’ultima speranza della nostra razza subordinata affinché tu, figliolo, possa vivere. Non solo vivere, ma vivere da essere umano, non cambiato dalla piaga del vampirismo diffusa dal Padrone.

La mia più sentita speranza è che tu sia giunto ormai a capire che il modo di fare del Padrone è malefico nella più abietta delle forme. C’è un detto molto saggio: “La storia è scritta dal vincitore”. Oggi non scrivo della storia, ma della speranza.

Avevamo una vita insieme un tempo, Zack. Una vita magnifica in cui includo anche tua madre. Ti prego, ricorda quella vita, la luce del sole, le risate, la semplice gioia. Era la tua giovinezza. Sei stato costretto a crescere troppo rapidamente ed è comprensibile che tu non riesca a capire chi veramente ti ama e vuole il meglio per te. Ti perdono tutto e, ti prego, tu perdona il mio tradimento. La mia vita è un piccolo prezzo da pagare per la tua, ma quella dei miei amici e il futuro della razza umana... è un prezzo enorme.

Molte volte ho perduto la fiducia in me stesso, però mai in te. Rimpiango solo che non vedrò l’uomo che diventerai. Ti prego, fa’ che il mio sacrificio ti guidi sul sentiero del bene.

E ora ho ancora una cosa molto importante da dirti. Se questo piano andrà come temo possa andare, allora io verrò cambiato. Sarò un vampiro. E devi capire che, per l’amore che provo per te, il me stesso vampiro verrà a cercarti. Non si fermerà mai. Se quando leggerai queste righe mi avrai già ucciso, ti ringrazio fin da ora. Mille volte grazie. Ti prego, non provare senso di colpa o di vergogna, solo la soddisfazione per un compito ben eseguito. Sono in pace.

Ma se per qualche ragione non mi avrai ancora liberato, dovrai farlo alla prima occasione. È la mia ultima richiesta. Uccidi anche tua madre. Ti amiamo entrambi.

Se hai trovato questo diario dove intendo lasciarlo... nel tuo letto di bambino, nella casa di tua madre a Kelton Street a Woodside, nel Queens... guarda sotto il letto: c’è una sacca di armi forgiate in argento che mi auguro ti rendano più facile la vita in questo mondo. È tutto ciò che ho da lasciarti in eredità.

È un mondo crudele, Zachary Goodweather. Fa’ il possibile per renderlo migliore.

Tuo padre

Ephraim Goodweather