Il mercato del consenso
- Authors
- Wylie, Christopher
- Publisher
- Longanesi
- Tags
- data marketing , politica , cambridge analytica , tecnologia , informatica , informazione , media , saggistica
- ISBN
- 9788830455795
- Date
- 2020
- Size
- 2.95 MB
- Lang
- it
«Cos'è Cambridge Analytica?» mi chiese la giornalista del Guardian. «È lo strumento psicologico di Steve Bannon per fottere il cervello della gente» le dissi senza mezzi termini.
«La vicenda di Cambridge Analytica dimostra che i nostri comportamenti e le nostre stesse identità sono divenuti una merce nel mondo dei dati, un mercato ad alto rischio. Le società che controllano il flusso di informazioni sono tra le più potenti al mondo, e gli algoritmi che hanno sviluppato stanno plasmando in segreto le nostre menti, in modi un tempo inimmaginabili. Non importa quale sia la causa che più avete a cuore – lotta alla diffusione delle armi, immigrazione, libertà di parola, libertà religiosa – non potete sfuggire alla Silicon Valley, epicentro della nostra crisi di percezione.»
Il mercato del consenso ripercorre in modo brillante e allo stesso tempo terrificante il data crime che sconvolse il mondo nel 2018: lo scandalo Cambridge Analytica, la società inglese co-fondata da Steve Bannon, lo stratega di Donald Trump. A raccontare la vicenda in prima persona è Christopher Wylie, definito il “primo grande informatore dei millennials”, il genio informatico che ha concepito e realizzato il sistema di analisi dei dati su cui si fonda Cambridge Analytica. L’idea alla base dell’app sviluppata da Wylie è semplice: rivoluzionare il marketing politico con una specie di “porta a porta” digitale, raccogliendo i dati personali di milioni di utenti di Facebook e mettendoli a disposizione del team di Trump durante la campagna elettorale del 2016. E creando così la più potente “arma per la guerra psicologica” dei nostri tempi.
Dopo lo scioccante voto pro Brexit, Christopher Wylie decide finalmente di svelare come Cambridge Analytica abbia usato i dati ottenuti illegalmente da Facebook per una profilazione di massa su 86 milioni di utenti, manipolando la campagna elettorale americana e il voto sulla Brexit. Lo scandalo travolge Facebook, WikiLeaks, l’intelligence russa, lo stesso Steve Bannon e innesca la più ampia indagine sulla criminalità informatica della storia, rivelando le profonde vulnerabilità della stessa democrazia.