Le pietre verbali

Le pietre verbali
Authors
Corti, Maria
Publisher
Einaudi
ISBN
9788858780305
Date
2001-01-01T00:00:00+00:00
Size
0.48 MB
Lang
it
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Berto Casati, professore di lettere al liceo Beccaria di Milano, si accorge - siamo negli anni immediatamente precedenti alla grande ondata contestataria del Sessantotto - che la sua difficoltà a trovare un rapporto con gli studenti ruota attorno a un problema linguistico. I ragazzi non parlano piú la sua lingua; il loro gergo apparentemente innocuo è in realtà il sintomo di una ventata di cambiamento che sta per investire la normale dialettica generazionale e sociale. La giovane e brillante figlia di Casati, Donatella, e i suoi coetanei sono colti nella loro quotidianità fatta di istantanee del mondo scolastico e familiare, nelle loro discussioni, nel contraddittorio rapporto con la cultura che viene loro insegnata e con i depositari di quest'ultima, genitori e insegnanti, analizzati con bonaria ironia. I legami fra i giovani sono di intensa solidarietà, di esplorazione comune di un territorio che è allo stesso tempo fisico (una Milano che pare sospesa, in attesa di qualcosa che ne scompigli la densa nebbiosità) e sentimentale (la libertà delle corse in moto, i primi amori).

Pochi anni e la contrapposizione generazionale si trasforma in un fatto politico. Lo scenario cambia, cosí come alcuni dei protagonisti. Donatella è approdata all'Università di Pavia, sonnacchiosa cittadina di provincia; eppure anche qui la Storia attecchisce attraverso l'attività frenetica del movimento studentesco. Ma la voglia di cambiamento perde rapidamente il suo aspetto piú creativo ed eversivo, e il linguaggio dei tatzebao si fa burocratico e tetro. La fantasia al potere rimane il sogno di un attimo. E Marta Torci, docente di letteratura italiana, sarà la partecipe e disincantata spettatrice di questa evoluzione.

Alternando parti narrative e dialogate a citazioni e digressioni da grande saggista, Maria Corti si pone ancora una volta fuori dai generi letterari consolidati, riuscendo sempre a cogliere i nodi simbolici di un'epoca e proiettandoli nei meccanismi senza tempo della cultura.