[Parker 13] • Lotta Libera Per Parker

Parker è un professionista della rapina. I suoi colpi sono studiati fin nei minimi particolari, niente viene lasciato all'improvvisazione, ogni uomo ha un suo dovere e un suo momento ». E anche questa volta tutto fila che è un piacere: mentre nell'Auditorium il pubblico e i suonatori si scatenano in una sorta di follia musicale, Parker e i suoi uomini lavorano pazienti, precisi, meticolosi, e s'impossessano del pingue incasso della serata. Tutto sembra filare alla perfezione, dunque. Ma per quanto perfetto possa essere un piano, per quanto accurata la sua esecuzione, l'imprevisto c'è sempre. E questa volta l'imprevisto è particolarmente agghiacciante: uno a uno, i complici di Parker cadono come birilli abbattuti da una mano brutale, che alla violenza aggiunge il sadismo. Non solo: il professionista Parker si trova a doversi battere contro dei dilettanti, e come tutti sanno, i dilettanti scivolano dalle mani, perché agiscono in modo del tutto estemporaneo, illogico, istintivo. Ma Parker, oltre che un grande organizzatore, è anche un uomo estremamente duro e testardo. Come un mastino di gran razza, quando si mette sulla pista non molla finché la preda non è stata immobilizzata e resa innocua. « Stark è insuperabile nelle sue descrizioni di un mondo totalmente amorale ››, scrive il New York Times. E, ancora: La vicenda è tesa, martellante, credibile, ingegnosa, amara ».