Un Disinvolto Mondo Di Criminali

- Authors
- Handke, Peter
- Publisher
- Einaudi
- ISBN
- 9788806161453
- Date
- 1999-01-01T00:00:00+00:00
- Size
- 0.09 MB
- Lang
- it
Esito di due soggiorni in Serbia nella primavera del 1999, durante la guerra del Kosovo, questo diario riprende la riflessione avviata da Peter Handke nei precedenti Un viaggio d'inverno e Appendice estiva a un viaggio d'inverno. Le veementi accuse che l'autore austriaco aveva allora rivolto alle potenze occidentali con i loro macchinari di guerra e di propaganda non sono state smentite, ma hanno anzi trovato conferma anche nella nuova situazione. E tuttavia quello polemico è solo uno dei livelli proposti dal testo: l'altro ci mostra l'attento osservatore, il poetico rievocatore delle piccole cose che considera suo dovere innanzitutto umano prestare ascolto alle voci di coloro che anche nella moderna società dell'informazione non hanno alcuna visibilità, alcuna possibilità di farsi sentire.
Se da un lato mette in discussione le verità e la logica degli attacchi Nato - secondo la quale «possono essere bombardati anche un campo di mais e un pollaio, perché mais, carne di pollo e uova servono da vettovaglie» -, dall'altro cerca di rintracciare momenti di verità e forse di eternità nel fluire del quotidiano, in ciò che resta di un'antica convivenza, in una vecchia quercia (anch'essa un bersaglio strategico?), negli sguardi di una «vecchia partigiana quasi cieca». Prestando orecchio a un'umanità confinata ai margini, Handke riesce a ridare nuovamente voce e realtà a un popolo la cui «tolleranza non ha nemmeno bisogno del concetto di "tolleranza"».