Cronachette

Cronachette
Authors
Sciascia, Leonardo
Publisher
Adelphi
ISBN
9788845914171
Date
1985-01-01T00:00:00+00:00
Size
1.02 MB
Lang
it
Downloaded: 29 times

Manifestando pienamente la sua vocazione di scrittore-detective, Sciascia ci consegna con Cronachette una teoria di ritratti memorabili: «Vanno dai primi del secolo XVII ad oggi: ma in tutte è il senso e il senno dell’oggi, almeno nelle intenzioni; e così spero le intenda chi delle cose di oggi ha ancora il senso (come dire “il senso del pericolo”) e continua ad aver senno nel giudicarle» scriveva Sciascia nel risvolto della prima edizione. Si tratta spesso di figure misconosciute: don Alonso Giron, che, accusato dell’assassinio di un adolescente e giustiziato, fu protagonista di un funerale simile a un dipinto di Zurbarán; don Mariano Crescimanno, benedettino che intorno al 1735, a Modica, fu a capo di una «puzzolente carnale eresia» e quindi costretto in segrete fra le cui pareti urlava atrocemente giorno e notte; la Rosetta de Woltery, canzonettista del teatro San Martino nella Milano del 1913: la Milano di Verga e degli Scapigliati, che celava tuttavia in sé la Milano di Stendhal. E proprio Stendhal funge da cerniera con l’altro versante di Cronachette, dove si evocano figure più note ma colte in frangenti poco noti: il principe Pietro Bonaparte, che fu amico di Victor Hugo e che avrebbe ispirato a Stendhal il personaggio di Fabrizio del Dongo; Mata Hari, a cui Sciascia carpisce inimmaginabili esibizioni al Trianon di Palermo; e Garibaldi, i cui meriti vengono in parte ridimensionati nella testimonianza di padre Giuseppe Buttà, censore dell’«inettitudine e pavidità» dell’esercito borbonico e insieme avversatore dell’‘eroe dei due mondi’, ridotto a «piccolo uomo incerto, spaurito e quasi svanito». Al testo di Cronachette, pubblicato per la prima volta nel 1985, vengono qui aggiunti, sulla base di un progetto concepito dallo stesso Sciascia per un’edizione francese (Fayard, Parigi, 1986), Manzoni e il linciaggio del Prina e Garibaldi e il padre Buttà.