Le Disavventure Del Professor Caritat Alla Ricerca Del Migliore Dei Mondi Possibili

Il professor Nicholas Caritat è uno studioso dellIlluminismo e si ritiene un uomo al di fuori della lotta politica nello staterello autocratico di Militaria in cui vive. Ma si sbaglia. Nel giro di ventiquattrore viene arrestato dalla polizia, per poi essere liberato dai guerriglieri della Mano Visibile, che gli danno un nome in codice (Pangloss) e lo spediscono a svolgere una missione che solo un filosofo può intraprendere: scovare il migliore dei mondi possibili.Questo libro racconta il suo viaggio tempestoso attraverso alcuni scenari politici a tinte vivaci, durante il quale idee e progetti settecenteschi si misurano con le realtà del ventesimo secolo. Caritat, un Candide di mezza età, si addentra in una serie di società ispirate a ideologie estreme ed estremiste, armato semplicemente di una borsa e delle sue conoscenze delle opere di pensatori quali Voltaire, Rousseau, Kant e Hume.Nella sua investigazione, che lo porta in paesi come Utilitaria, Comunitaria e Libertaria, lo sprovveduto ma instancabile professore si scontra personalmente con alcune questioni che aveva considerato risolte da tempo: quali sono i diritti di un individuo in un mondo governato dal calcolo dellutilità, dove lo stesso concetto di diritto individuale è stato dichiarato superato? qual è il destino della libertà di pensiero in uno Stato in cui il credo multiculturale è diventato dogma? che ruolo può avere la responsabilità civile dove imperversano le leggi del libero mercato? Costretto a uscire dalla sua torre davorio, Caritat si trova, nel corso dei suoi vagabondaggi, a constatare con crescente preoccupazione il bisogno perenne di un ordine sociale giusto e umano.