Tutti I Romanzi II. 1920-1940
- Authors
- Arnim, Elizabeth von
- Publisher
- Bollati Boringhieri
- ISBN
- 9788833933559
- Date
- 2019-07-04T00:00:00+00:00
- Size
- 5.16 MB
- Lang
- it
**DIECI ROMANZI DI ELIZABETH VON ARNIM PER LA PRIMA VOLTA DISPONIBILI IN UN SOLO EBOOK.**
« *Ho letto tutti i libri di Elizabeth von Arnim ... Straordinaria.* »
**Edmund de Waal, autore di Un’eredità di avorio e ambra**
« *Una folla di raffinati lettori ha scoperto a poco a poco i romanzi di questa scrittrice ironica, spregiudicata, fuori da ogni corrente letteraria, spesso crudelissima nel descrivere una società boriosa, superficiale, vecchia, ingiusta soprattutto verso le donne.* »
**la Repubblica - Natalia Aspesi**
**Volume 2** : *Uno chalet tutto per me* , *Vera* , *Un incantevole aprile* , *Amore* , *Vi presento Sally* , *Colpa d'amore* , *Io, mio padre e la mia giovane matrigna* , *La fattoria dei gelsomini* , *I cani della mia vita* , *Mr Skeffington*. La guerra si è infilata con le sue dita gelide anche nella vita di Elizabeth von Arnim: ha perso delle persone care, ed è sfinita. Si rifugia allora nel suo chalet in Svizzera, dove, a contatto con la natura e grazie agli imprevedibili incontri che il destino le riserva, ritrova la speranza: con *Uno chalet tutto per me* , comincia la seconda raccolta di opere di von Arnim, quelle della maturità. L’Europa sta cambiando, ma lei non ha finito di sfilettare la società moralista e ipocrita in cui vive.
In *Vera* , un affascinante gioco di doppi anticipa le atmosfere inquietanti di *Rebecca la prima moglie* , romanzo di Daphne du Maurier prima e celebre film di Hitchcock poi. Un ritorno alla bellezza della natura e al suo potere curativo sull’animo umano si ha nell’amatissimo *Un incantevole aprile* , dove quattro signore si riaprono alla vita in Riviera, mentre in *Amore* una donna non più giovane osa scandalizzare i benpensanti innamorandosi di un ragazzo non certamente suo coetaneo. Sempre più affilata, von Arnim non risparmia nessuno: *Vi presento Sally* è il trionfo della bellezza fine a se stessa, priva di ogni interiorità, e in *Colpa d’amore* una donna che ha tradito il marito per venticinque anni si stupisce di essere stata esclusa dal testamento. *Io, mio padre e la mia giovane matrigna* riporta in scena il problema del destino femminile, sempre legato a una figura maschile, mentre con *La fattoria dei gelsomini* la critica al retaggio vittoriano che ancora infesta l’alta borghesia raggiunge il suo apice in maniera magistrale.
Autobiografia particolarissima è *I cani della mia vita* , dove von Arnim si racconta attraverso il rapporto con i cani che ha posseduto. *Mr Skeffington* è infine la presa di coscienza del tempo che avanza, e della necessità di riorganizzare la percezione del sé, perché invecchiare non deve essere per forza una cosa negativa.
Nonostante una vita rocambolesca, Elizabeth von Arnim non si è mai tradita. La sua opera completa non è solo uno splendido affresco di un’intera classe sociale, ma è soprattutto la potentissima storia di una grande scrittrice, che ha sempre lottato, su tutto, per la propria indipendenza.