L’arte nella tempesta

- Authors
- Todorov, Tzvetan
- Publisher
- Garzanti
- Tags
- art
- ISBN
- 9788811148715
- Date
- 2017-10-05T00:00:00+00:00
- Size
- 1.71 MB
- Lang
- it
« *Un profondo umanista contemporaneo e un indomito intellettuale pubblico.* »
**La Stampa**
« *Pensatore inclassificabile, lettore instancabile, libero da ideologie e convinto oppositore di tutti i totalitarismi.* »
**Il Sole 24 Ore**
« *Tzvetan Todorov, il filosofo che scava negli abissi dell’umanità.* »
**Corriere della Sera**
« *Uno scrittore che unisce la grazia e la modestia a una vastissima cultura, che ama trasmettere al pubblico e non soltanto coltivare tra accademici.* »
**la Repubblica**
La Russia dei primi anni del Novecento rappresenta una delle poche, meravigliose congiunture della storia in cui un numero stupefacente di grandi artisti si trova a convivere e a farsi intensa, febbrile comunità. Nelle parole di uno dei protagonisti di quegli anni, il poeta Vladislav Chodasevič, «tutte le strade erano aperte, con un solo obbligo: andare quanto più possibile veloce e lontano». Sono gli anni di Bulgakov e di Majakovskij, di Pasternak e Mandel’štam, di Šostakovič, Ėjzenštejn e di tanti altri, donne e uomini che la sorte gettò nella tempesta della Rivoluzione e del nascente regime sovietico. Cent’anni dopo, Tzvetan Todorov ha deciso di rievocare l’avventura di una generazione che dopo aver spesso accompagnato con entusiasmo i primi slanci antizaristi e libertari, si trovò di fronte a un potere progressivamente sempre più cieco e ottuso, ed elaborò strategie ora di opposizione, ora di compromesso, ora di drammatica resa: il suicidio, l’esilio, più spesso il silenzio. Todorov racconta questa miriade di traiettorie avventurose, laceranti, a volte semplicemente grottesche con la sua enorme cultura e la sua prosa avvincente, soffermandosi a lungo sulla figura complessa e per questo esemplare del grande pittore Kasimir Malevič. Ma nelle sue pagine risuonano anche gli echi della vicenda personale che portò nel 1963 l’autore a fuggire la cappa di piombo della natia Bulgaria e a rifugiarsi in Occidente. Anche per questo *L’arte nella tempesta* , pubblicato in Francia a un mese dalla scomparsa, resterà come il degno testamento di un grande maestro di studi e di libertà, una delle ultime grandi figure esemplari della cultura europea.