La Vita Immortale Di Henrietta Lacks

- Authors
- Skloot, Rebecca
- Publisher
- Adelphi
- Tags
- biography , science , history , divulgazione
- ISBN
- 9788845970382
- Date
- 2010-02-02T00:00:00+00:00
- Size
- 1.83 MB
- Lang
- it
Chi opera in campo biomedico conosce bene la sigla HeLa, che denota una linea cellulare di vitale importanza nelle ricerche sul cancro e su molte altre malattie: cellule speciali, tanto resistenti da essere praticamente immortali, vendute e comprate da decenni nei laboratori di tutto il mondo. Ma quelle quattro lettere racchiudono anche una storia perturbante, emblematica – e soprattutto una persona in carne e ossa. Henrietta Lacks lavorava nei campi di tabacco della Virginia, così come i suoi antenati schiavi. Quando morì per un tumore, nel 1951, i medici, senza preoccuparsi di chiedere alcun consenso, prelevarono un campione dei suoi tessuti e si accorsero ben presto di un fenomeno sbalorditivo, mai registrato prima nella storia della medicina: le cellule tumorali continuavano a crescere fuori dal corpo, in laboratorio. Da qui alla commercializzazione il passo fu breve, ma sarebbero passati vent’anni prima che i familiari scoprissero una verità non meno incredibile che traumatizzante: Henrietta era ‘immortale’, e dalle sue cellule si era sviluppata un’industria miliardaria. Rebecca Skloot ha deciso di raccontare questa storia, e superando diffidenze e ostilità è riuscita a entrare in contatto con i Lacks a guadagnarsi l’amicizia della figlia di Henrietta, Deborah. È nato così un libro appassionante, che ci conduce da un reparto riservato ai neri del Johns Hopkins Hospital agli abbacinanti laboratori dove i congelatori custodiscono le cellule HeLa, dalle baracche di Clover, villaggio popolato di schiavi e guaritori, alla Baltimora di oggi. E che ci pone domande ineludibili, sulla vita e sulla morte: chi dispone del materiale biologico di cui siamo fatti? chi custodisce la memoria di ciò che siamo stati? e che cosa sono la vita e la morte per certe cellule?
HeLa: una sigla che indica una linea cellulare di vitale importanza nelle ricerche sul cancro e su molte altre malattie. Una sigla che si riferisce a Henrietta Lacks, morta di tumore nel 1951, e da cui quelle cellule miracolose furono prelevate. Rebecca Skloot ricostruisce la vita, la morte, e il lascito di una donna, ponendo domande ineludibili in cui etica e medicina si intrecciano indissolubilmente: chi dispone del materiale biologico di cui siamo fatti? Chi custodisce la memoria di ciò che siamo stati?