Le Nuvbi Scintillanti
- Authors
- Biblioteche, Ladri di & Paustovskij, Kostantin
- Publisher
- Garzanti
- Tags
- narrativa russa
- Date
- 2017-12-04T23:00:00+00:00
- Size
- 1.01 MB
- Lang
- it
Libertà senza limiti delliminaginazione, gusto dellavventura e dellesotismo, esaltazione dei valori dellindividuo spinta a tratti sino a un istintivo vagheggiamento di ideali anarchici, caratterizzano sin dagli inizi la narrativa di Paustovskij, l’unico grande romanziere sovietico che sia riuscito a portare avanti sin dentro il « disgelo » una sua linea di coraggiosa e coerente autonomia espressiva, senza scendere a compromessi e senza incorrere, tuttavia, nell’ostracismo della critica ufficiale.Ne Le nubi scintillanti il più importante romanzo della sua prima fase creativa, scritto e pubblicato nel 1928 — la fantasia tipica dello scrittore si organizza spontaneamente nei modi del racconto poliziesco e d’avventura. Erano gli anni in cui i formalisti russi, da Šklovskij a Ejchenbaum, teorizzavano la « canonizzazione dei generi minori » sottolineando l’importanza di un’arte che utilizzasse a fini rivoluzionari espedienti come quelli dell’intrigo, del colpo di scena e dello sviluppo « a sensazione ». Il filo conduttore della narrazione è la ricerca del diario di un aviatore poeta, sottratto da un avventuriero americano: ricerca che conduce attraverso Russia, Ucraina e Caucaso un terzetto di personaggi mossi da una sottile e struggente inquietudine. Soste nei porti e in cittadine che hanno profumi e misteri d’oriente, apparizioni bizzarre, amori con prostitute dostoevskiane, colpi di pistola e risse nelle taverne sono le tappe di un itinerario nel quale si congiungono idealmente una ironica eco dellallora nascente cinema d’azione, l’omaggio ai grandi maestri della letteratura fantastica come Stevenson e Poe e il mito tipicamente russo e romantico del viaggio inteso come simbolo di evasione e conoscenza.Alla celebrazione e alla stilizzazione dell’esotico, che si rispecchia — come in Babel’, uno scrittore a cui Paustovskij fu intimamente legato durante il suo soggiorno a Odessa — nelle forme sgargianti del paesaggio e del folclore meridionali, fa riscontro ne Le nubi scintillanti una prosa al tempo stesso calcolatissima e naturale, densa di riferimenti reali e slanci visionari.