[August Emmerich 01] • Il Secondo Cavaliere
- Authors
- Beer, Alex & Silvia Manfredo
- Publisher
- e/o
- Tags
- mystery
- ISBN
- 9788833570105
- Date
- 2017-03-27T00:00:00+00:00
- Size
- 1.33 MB
- Lang
- it
Ambientato in una Vienna in rovina all’indomani della Prima guerra mondiale, Il secondo cavaliere è un affascinante romanzo storico e un thriller irresistibile.
Vienna, 1919. Quella che solo pochi anni prima era stata la magnifica capitale di un grande impero è in rovina: miseria, fame, borsa nera, donne costrette a prostituirsi, migliaia di senzatetto, rifugi pieni di reduci di guerra, rabbia sociale, frustrazione per la disfatta e per il crollo dell’Impero austro-ungarico.
Il romanzo si apre con l’omicidio di un reduce della Prima guerra mondiale: l’assassino gli spara alla testa in un bosco alla periferia della città e cerca di farlo sembrare un suicidio. A indagare c’è August Emmerich, che insieme al suo assistente, il giovane e inesperto Winter, sta pedinando un borsanerista.
Emmerich non lavora alla Omicidi, anche se nutre l’ambizione di entrare a farne parte. È cresciuto in un orfanotrofio, insieme a colui che oggi è noto come Kolja, uno dei maggiori trafficanti di borsa nera. Emmerich ha combattuto nelle trincee, dove una scheggia di granata gli è entrata nella gamba, causandogli dolori che ora cerca di tenere a bada con l’eroina. Ha una compagna, che ama teneramente al pari dei figli di lei, ma anche lì la sorte gli gioca un brutto scherzo. Eppure continua a credere nella giustizia e caparbiamente manda avanti la sua pericolosa indagine usando mezzi leciti e illeciti, correndo rischi enormi, svelando segreti che coinvolgono personaggi potenti.
«Beer poggia la sua trama poliziesca su eventi storici precisi e trasforma il suo thriller appassionante in un eccitante libro di storia». — Leipziger Volkszeitung
«Alex Beer, la nuova avvincente stella nel firmamento del poliziesco austriaco». — Kronen Zeitung
«Beer restituisce un ritratto della società, rende sapientemente viva l’epoca, fa vivere i personaggi… Una lacuna storica viene colmata. E bene». — Die Welt
«Il protagonista del romanzo, cinico e al tempo stesso sorprendentemente empatico, è un personaggio avvincente, sul cui conto ci sarà ancora molto da raccontare». — Hannoversche Allgemeine Zeitung