I soldi della P2

- Authors
- Sconosciuto
- Publisher
- Paper First
- Date
- 2021-10-14T22:00:00+00:00
- Size
- 3.05 MB
- Lang
- it
La prima embrionale idea di questo libro prese corpo attorno alla storia di un magistrato assassinato, il procuratore di Torino Bruno Caccia, e alle anomalie scorte da un avvocato nella trattazione giudiziaria di quel delitto, dalla quale era come evaporato ogni riferimento ai casinò e ai sequestri di persona.
Lo scenario si allargò quando a quel primo nucleo si aggiunsero la storia e l’esperienza professionale di un magistrato in pensione – i cui ricordi più squisitamente autobiografici nelle pagine che seguono appaiono in corsivo – che aveva coadiuvato il legale dei figli di Bruno Caccia e che aveva avuto il procuratore come punto di riferimento allorché, giovane giudice a Torino, si era trovato impegnato, tra le altre, in un’inchiesta che aveva portato all’arresto e al processo per i due generali al vertice della guardia di finanza, entrambi poi risultati iscritti alla loggia P2. E in quell’istruttoria su finanza e petroli l’operatività del sodalizio massonico guidato da Licio Gelli riluceva in modo sorprendente. A quel punto, giocoforza arrivò l’apporto di una giornalista che si era occupata per anni delle devianze criminali del potere.